Dopo quattro anni al West Virginia Wesleyan College in NCAA Division II, di cui l'ultimo giocato a 22,57 punti e 12,37 rimbalzi a partita, a maggio 2016 firma nella Queensland Basket League (campionato estivo semi-professionista australiano) con i South West Metro Pirates, vincendo anche il titolo di MVP.[2] Il 7 settembre firma in Europa con il SISU Basketball Klub di Copenaghen, chiudendo la regular season in doppia doppia di media (16,64 punti e 10,58 rimbalzi, vincendo la speciale classifica di quest'ultima statistica), mentre la squadra viene eliminata al secondo turno dei play-off dagli Horsens IC. Nell'estate del 2017 torna in Australia ancora con la maglia dei South West Metro Pirates, dove è nominato Player of the Week alla 10ª settimana, con una prestazione da 41 punti, 17 rimbalzi e 3 assist.[3] Chiude il campionato con 22,3 punti e 12,4 rimbalzi a partita.[4] Contemporaneamente, il 10 luglio, firma per la stagione successiva nella Pro B francese con il Saint-Chamond Basket.[5] Termina la stagione con poco meno di 10 punti di media a partita, mentre nella successiva torna negli Stati Uniti, dove veste la maglia dei Memphis Hustle, squadra di D-League.[6] Dopo 25 partite a quasi 5 punti di media, il 21 gennaio 2019, viene scambiato con la quarta scelta al draft 2019 della D-League dei Salt Lake City Stars.[7] Dopo aver giocato 7 partite nella NBA Summer League con gli Utah Jazz (6,3 punti di media), firma per la stagione 2019-2020 in Portogallo per il Porto, con cui vince subito la Supercoppa, venendo anche eletto MVP della finale con 17 punti e 13 rimbalzi.[8]
^(EN) Stars Acquire Tanner McGrew, su saltlakecity.gleague.nba.com. URL consultato il 26 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2019).