Tarcisio Robbiati

anarchico e partigiano italiano

Tarcisio Robbiati (Milano, 8 luglio 1897Milano, 29 maggio 1952) è stato un anarchico, antifascista e partigiano italiano.

Biografia

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Nato a Milano da Beniamino e Clara Favini, è uno dei più attivi esponenti del movimento anarchico di Milano fin dalla giovinezza. Viene più volte denunciato e condannato per il suo attivismo e le simpatie anarchiche tra il 1915 e il 1918, evadendo ripetutamente dal carcere[1]. Viene arrestato nel 1920 come presunto complice degli attentati al Caffè Cova e al palazzo degli esercenti di piazza San Sepolcro[2]. e (dopo l'ennesima evasione) condannato a due anni e un mese di reclusione per "associazione a delinquere e trasporto di bombe"[1]

Dopo l'avvento del regime fascista trascorre altri periodi in carcere fino al 1926, quando è inviato al confino per 5 anni, trascorsi a Favignana, Lipari e Tremiti. Tornato a Milano nel 1931, viene nuovamente arrestato nel 1940 e inviato nel campo di internamento di Manfredonia, poi a Colfiorito, Foligno, ed infine alle Tremiti. Liberato dopo l'8 settembre 1943, aderisce alla Resistenza e diviene il comandante della formazione partigiana "Amilcare Cipriani", attiva a Canzo.[3][4][5][6]. Il suo nome figura anche negli organigrammi delle Brigate Bruzzi Malatesta[7].

  1. ^ a b Dizionario biografico degli anarchici italiani.
  2. ^ Mantovani, pp. 263-265.
  3. ^ Biografia su vento-ribelle.blogspot.it, su vento-ribelle.blogspot.it. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2018).
  4. ^ "La resistenza anarchica a Milano", su www.arivista.org
  5. ^ De Agostini, Schirone, pp. 75-76.
  6. ^ Copia archiviata, su katesharpleylibrary.net. URL consultato il 30 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2019).
  7. ^ De Agostini, Schirone, p. 158.

Bibliografia

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  • Mauro De Agostini, Franco Schirone, Per la rivoluzione sociale. Gli anarchici nella Resistenza a Milano (1943-1945), Milano, Zero in condotta, 2015.
  • Dizionario biografico degli anarchici italiani, voce Tarcisio Robbiati, Pisa, BFS, 2003
  • Vincenzo Mantovani, Mazurka blu. La strage del Diana, Milano, Rusconi, 1979.

Collegamenti esterni

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