Teodora Paleologa
Teodora Paleologa (in bulgaro Теодора Палеологина? in greco antico: Θεοδώρα Παλαιολογίνα?; fl. 1308-1330) fu per due volte zarina consorte di Bulgaria: dal 1308 al 1321 come moglie di Teodoro Svetoslav di Bulgaria e poi nuovamente dal 1324 al 1330 in quanto moglie di Michele Asen III.
Teodora Paleologa | |
---|---|
Zarina consorte di Bulgaria | |
In carica | 1308-1321 (I) 1324-1330 (II) |
Predecessore | Eufrosina di Bulgaria (I) Ana-Neda (II) |
Successore | Ana-Neda (I) Teodora di Valacchia (II) |
Dinastia | Paleologi Terteridi (primo matrimonio) Šišman (secondo matrimonio) |
Padre | Michele IX Paleologo |
Madre | Rita d'Armenia |
Consorte di | Teodoro Svetoslav di Bulgaria Michele Asen III di Bulgaria |
Biografia
modificaFiglia di Michele IX Paleologo e Rita d'Armenia, sposò Teodoro Svetoslav nel 1308 come parte del tentativo di appianare le tensioni tra la Bulgaria e l'Impero Bizantino.
Dopo essere rimasta vedova nel 1322, rimase a Tărnovo, dove pare fosse in buoni rapporti con il figliastro Giorgio II di Bulgaria, il figlio di primo letto di Teodoro e nuovo zar di Bulgaria. Dopo la morte improvvisa di Giorgio, Michele Asen III ereditò il trono e, nel 1324, divorziò dalla moglie Ana-Neda e si risposò con Teodora. Ancora una volta le nozze furono il risultato di macchinazioni politiche e, rimasta nuovamente vedova nel 1330, Teodora si ritrovò in una posizione delicata, dato che Ana-Neda e i figli – incluso il nuovo imperatore Ivan Stefan – tornarono dall'esilio.
Teodora tornò quindi a Costantinopoli, dove entrò in buoni rapporti con Teodora Paleologa Cantacuzena Angela. Seguì le orme materne e si ritirò in un monastero, prendendo il nome di "Teodosia".
Discendenza
modificaEbbe sicuramente figli dal secondo marito e, forse, anche dal primo, ma i loro nomi non ci sono pervenuti e probabilmente i principini morirono durante la primissima infanzia.[1]
Ascendenza
modificaNote
modifica- ^ (EN) John V. A. Fine (jr.) e John Van Antwerp Fine, The Late Medieval Balkans: A Critical Survey from the Late Twelfth Century to the Ottoman Conquest, University of Michigan Press, 1994, ISBN 978-0-472-08260-5. URL consultato il 5 aprile 2024.