The Super Globetrotters
The Super Globetrotters, noto anche come I Super Globetrotters, è una serie animata prodotta dalla Hanna-Barbera, che andò in onda sulla NBC dal 22 settembre 1979 al 15 dicembre 1979. Il cartone era una serie spin-off degli Harlem Globetrotters di Hanna-Barbera.[1]
I Super Globetrotters | |
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serie TV d'animazione | |
Titolo orig. | The Super Globetrotters |
Lingua orig. | inglese |
Paese | Stati Uniti |
Autore | Abe Saperstein |
Produttore | William Hanna e Joseph Barbera (esecutivi), Alex Lovy, Art Scott |
Musiche | Hoyt Curtin, Paul DeKorte (supervisore) |
Studio | Hanna-Barbera |
Rete | NBC |
1ª TV | 22 settembre 1979 – 15 dicembre 1979 |
Episodi | 13 (completa) |
Durata ep. | 30 min |
Rete it. | Ciao Ciao, Televisioni locali |
1ª TV it. | 18 maggio 1980 – 11 giugno 1980 |
Episodi it. | 13 (completa) |
Durata ep. it. | 22' |
Genere | sportivo |
Preceduto da | Harlem Globetrotters |
The Super Globetrotters andò in onda nella sua fascia oraria di mezz'ora dal 22 settembre al 3 novembre 1979 e, a partire dal 10 novembre, gli episodi furono confezionati insieme a Godzilla con il titolo The Godzilla/Globetrotters Adventure Hour che durò fino al 20 settembre 1980.[2]
Distribuzione
modificaAttualmente il cartone I Super Globetrotters è distribuito in DVD dalla Warner Bros.[4]
Trama
modificaGli Harlem Globetrotters ricevono le loro missioni da un satellite parlante in stile basket chiamato Crime Globe. Successivamente i Super Globetrotters sfidano il cattivo dell'episodio e i suoi scagnozzi a una partita di basket per un qualsiasi tesoro o dispositivo cercassero. Nella prima parte i Globetrotters civili vengono sempre sconfitti dai superpoteri dei cattivi, tuttavia nella seconda parte dell'episodio usano i propri superpoteri (ricevuti dal Globetron) per salvare la situazione.[5][6]
Personaggi
modificaI Super Globetrotters
modifica- Nate Branch/Liquid Man: Si trasforma in acqua.
- Freddie "Curly" Neal/Super Sphere: Si trasforma in un pallone da basket.
- James "Twiggy" Sanders/Spaghetti Man: Usa il suo corpo come una scala o una corda elastica.
- Louis "Sweet Lou" Dunbar/Gizmo: Dai suoi capelli afro può tirare fuori qualsiasi gadget per scopi diversi.
- Hubert "Geese" Ausbie/Multi Man: Clona se stesso per circondare e confondere i nemici.
- Crime Globe: É un satellite a forma di pallacanestro che avvisa i Globetrotters di attività malvagie e fornisce loro strategie per combatterli.
Doppiaggio
modificaPersonaggio | Doppiatore Originale | Doppiatore Italiano |
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Curly Neal | Stu Gilliam | Domenico Crescentini |
Geese Ausbie | Johnny Williams | Paolo Modugno |
Lou Dunbar | Adam Wade | |
Nate Branch | Scatman Crothers | |
Twiggy Sander | Buster Jones | |
Crime Globe | Frank Welker | |
Bazar | Ennio Balbo | |
Annunciatore | Michael Rye |
Episodi
modificaNote
modifica- ^ Perlmutter, David (2018). The Encyclopedia of American Animated Television Shows. Rowman & Littlefield. pp. 266–267. ISBN 978-1538103739.
- ^ George W. Internet Archive, Children's television, the first thirty-five years, 1946-1981, Metuchen, N.J. : Scarecrow Press, 1983, ISBN 978-0-8108-1557-5. URL consultato il 21 marzo 2022.
- ^ I CARTONI HANNA-BARBERA NELLE TV LOCALI, su - GIORNALE POP -, 8 ottobre 2019. URL consultato il 21 marzo 2022.
- ^ The Super Globetrotters - The Warner Archive pubblica il set della "Serie completa" di Hanna-Barbera archiviato il 29/10/2014 su Wayback Machine, su tvshowsondvd.com. URL consultato il 24 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2014).
- ^ Erickson, Hal (2005). Spettacoli televisivi di cartoni animati: un'enciclopedia illustrata, dal 1949 al 2003 (2ª ed.). McFarland & Co. pp. 395-397. ISBN 978-1476665993.
- ^ Associazione NewType Media, The Super Globetrotters, su AnimeClick.it. URL consultato il 21 marzo 2022.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) I Super Globetrotters, su IMDb, IMDb.com.
- The Super Globetrotters episodi guida Archiviato il 18 gennaio 2013 in Archive.is. su Big Cartoon DataBase
- The Super Globetrotterssu Don Markstein's Toonopedia. Archiviato il 30 giugno 2012 in Archive.is. Dall'originale Dicembre 2, 2015.