Tommaso Cazzaniga
Tommaso Cazzaniga (XV secolo – XVI secolo) è stato uno scultore italiano.
Biografia
modificaTommaso Cazzaniga, assieme al fratello Francesco, fu uno scultore lombardo, attivo soprattutto a Milano dal 1470 al 1504.[1] [2]
Invece il fratello Francesco fu attivo dal 1470 al 1486.[1][2]
Sono entrambi menzionati negli annali della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, e furono seguaci dell'architetto, ingegnere e scultore Giovanni Antonio Amadeo, anche se Tommaso evidenziò influenze di Antonio Mantegazza, che lo distinsero dal fratello.[1]
Tommaso rilevò il fratello nel 1486 dal lavoro per il monumento Brivio per la basilica di Sant'Eustorgio,[2] e scelse come collaboratore Benedetto Briosco; Briosco eseguì soltanto le decorazioni delle cornici, mentre si attribuiscono a Tommaso le corpose sculture del monumento, composizioni dense e disposte nei primi piani.[1]
Per questo monumento Francesco si era ispirato a quello funebre Della Torre nella chiesa di Santa Maria delle Grazie a Milano (1483), che era stato realizzato su disegno dell'Amadeo, anche se nell'esecuzione Francesco evidenziò una maggiore asprezza, torbidezza e pesantezza, eseguite con intensa ricerca espressiva e panneggi ormai lontani dallo stile quasi lamellare dell'Amadeo e di Francesco.[1]Inoltre si caratterizzò per un delicato gusto ornamentale, e per un'elegante finitezza dei particolari.[2]
Queste caratteristiche erano già state evidenziate nel monumento a Pier Francesco Visconti di Saliceto, eseguito da Tommaso nel 1484.[1]
Inoltre Tommaso Cazzaniga si distinse anche per le statue di Santa Apollonia e Santa Agnese nell'abside esterna del Duomo.[2]
Tra le attribuzioni vi sono l'Arca di San Donnino (1488) nel duomo di Fidenza, i due busti di Ludovico il Moro e di Beatrice d'Este del Museo di Sant'Ambrogio a Milano, oltre che il portale con i ritratti delle duchesse di Milano della Certosa di Pavia (1490- 1499) [3] e la formella con San Francesco che riceve le stimmate, conservata nel Museo della Certosa di Pavia.[1]
Opere
modifica- Monumento Brivio per la basilica di Sant'Eustorgio a Milano;
- Monumento Pier Francesco Visconti di Saliceto, 1484;
- Statue Santa Apollonia e Santa Agnese nell'abside esterna del Duomo di Milano;
- Arca di San Donnino nel duomo di Fidenza, 1488;
- Busti Ludovico il Moro e Beatrice d'Este del Museo di Sant'Ambrogio a Milano;
- Portale con i ritratti delle duchesse di Milano, Certosa di Pavia;
- Formella San Francesco che riceve le stimmate nel Museo della Certosa di Pavia
Note
modifica- ^ a b c d e f g Cazzaniga, Tommaso, in le muse, III, Novara, De Agostini, 1965, p. 179.
- ^ a b c d e Cazzaniga, Francesco e Tommaso, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 23, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1979. URL consultato il 10 gennaio 2021.
- ^ portale, opera isolata di Cazzaniga Tommaso (attribuito), Maffioli Alberto (attribuito) (sec. XV), su dati.beniculturali.it.
Bibliografia
modifica- Giulio Carlo Argan, Storia dell'arte italiana, I-II, Firenze, 1968-2000.
- Carlo Bertelli, Giuliano Briganti e Antonio Giuliano, Storia dell'arte italiana, II, Milano, 1990.
- Pierluigi De Vecchi e Elda Cerchiari Necchi, I tempi dell'arte, I, Milano, Bompiani, 1999.
- Adolfo Venturi, Storia dell'arte italiana, VIII, Milano, 1923.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tommaso Cazzaniga
Collegamenti esterni
modifica- CAZZANIGA, Tommaso, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 23, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1979.
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