Trans Austria Gas Pipeline
I gasdotti Trans Austria Gas (TAG 1 e TAG 2) trasportano gas naturale dal confine Slovacchia - Austria presso Baumgarten an der March fino a Arnoldstein nel sud dell'Austria, vicino al confine con l'Italia. Il gas naturale proveniente dalla Russia è trasportato e consumato in Italia e Austria.
Trans Austria Gas Pipeline | |
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Localizzazione | |
Nazioni attraversate | Austria |
Inizio | Baumgarten an der March |
Fine | Arnoldstein |
Informazioni generali | |
Tipo | Gas naturale |
Progettista | Eni OMV |
Informazioni tecniche | |
Lunghezza | 380 km |
Capacità | 47,5 miliardi di m³/anno |
I gasdotti paralleli sono lunghi 380 km circa. La prima linea è stata costruita negli anni 1973/1974 mentre la seconda linea negli anni 1987/1988 , recentemente è divenuta operativa una estensione del gasdotto chiamata TAG Loop II, completata nel 2006/2007. In seguito, lungo la linea sono state disposte ulteriori 2 Centrali di Compressione ed eseguito il revamping delle esistenti, per aumentare la capacità nominale del metanodotto, nell'ambito del progetto TAG EXP 04 che si è concluso nel 2009.
La compagnia che gestisce il gasdotto è una joint-venture fra l'azienda italiana Eni e l'austriaca OMV.
Eni ha avviato il processo di dismissione della sua partecipazione[1].
Il 10 giugno 2011 ENI cede l'89% delle azioni detenute in Trans Austria Gasleitung GmbH a Cassa Depositi e Prestiti per un totale di prezzo pari a 483 milioni di euro, oltre al rimborso di un finanziamento soci erogato da Eni alla società pari a circa 192 milioni di euro[2]. La partecipazione è detenuta attraverso il veicolo CDP Gas S.r.l. (100% CDP).
Il 1 ottobre 2022 verranno sospese le forniture di gas in Italia, da comunicato di ENI. Il checkpoint di Tarvisio sarà a livello zero, afferma l'azienda italiana.