Traves (Italia)
Traves (Tràves in piemontese, Travey in francese; dal 1939 al 1967 Trave) è un comune italiano sparso di 497 abitanti della città metropolitana di Torino (ex provincia di Torino), in Piemonte. Si trova nelle Valli di Lanzo.
Traves comune | |
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Panorama | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Città metropolitana | Torino |
Amministrazione | |
Sindaco | Francesca Giuliano (Pronti per Traves) dal 9-6-2024 |
Territorio | |
Coordinate | 45°16′N 7°26′E |
Altitudine | 628 m s.l.m. |
Superficie | 10,45 km² |
Abitanti | 497[1] (31-5-2024) |
Densità | 47,56 ab./km² |
Frazioni | Andrè, Bertolè, Biò, Campetto, Fontana, Grangia, Luisetti, Lusiana, Malerba, Perini, Pignastello, Rosello, Tese, Tiglierai, Villa |
Comuni confinanti | Germagnano, Mezzenile, Pessinetto, Viù |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 10070 |
Prefisso | 0123 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 001279 |
Cod. catastale | L340 |
Targa | TO |
Cl. sismica | zona 3s (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 3 296 GG[3] |
Nome abitanti | travesini |
Patrono | san Pietro in Vincoli, santa Blandina |
Cartografia | |
Localizzazione del comune di Traves nella città metropolitana di Torino. | |
Sito istituzionale | |
Toponimo
modificaL'origine del nome non è chiara: può derivare dal dialettale "intra aives", cioè "tra le acque", e in effetti la parte principale dell'abitato è collocata alla confluenza della Stura di Lanzo proveniente dalla Val d'Ala e dalla Val grande di Lanzo con la Stura di Viù proveniente dalla Val di Viù, cfr. Entreves, oppure dalle travi che servivano all'attraversamento del fiume Stura di Lanzo od anche dal nome romano "Travius".
Geografia fisica
modificaIl territorio del comune è attraversato, oltre che dal torrente Stura di Lanzo, anche dal Rio d'Ordagno. Al confine tra il comune di Traves e quello di Viù, si erge l'Uia di Calcante (1614 m s.l.m.), raggiungibile dalla piazza Comunale di Traves con un paio d'ore di cammino lungo un antico sentiero, che nel 1997 la Parrocchia e la locale Pro Loco [4] hanno intitolato e dedicato alla memoria del beato Pier Giorgio Frassati, frequentatore della montagna in questione.
Storia
modificaIl comune è meno antico di altri della valle e la parrocchiale è stata costruita solo nel seicento.
L'attività principale del paese è stata, per molto tempo, lo sfruttamento delle miniere di rame e di nichel ed i suoi abitanti erano specializzati nella produzione dei chiodi.
Oggi l'economia si basa sul turismo e sul lavoro dei pendolari che raggiungono i comuni della pianura. Nel paese si trova un "Ecomuseo dei Chiodaioli".
Negli ultimi quarant'anni hanno ottenuto particolare sviluppo attività finalizzate alla promozione del territorio e delle produzioni gastronomiche tipiche, con la costituzione di numerose associazioni di volontari, tra cui la Proloco, la Filarmonica, un gruppo folcloristico denominato "Le Lunelle" (che cura la preservazione di canti e danze della tradizione e si esibisce nel corso dei più importanti appuntamenti festivi), l'"AgriTraves" (un'associazione che cura il rilancio di alcune particolari attività agricole). Particolarmente attivi, nel paese, anche le sezioni locali del Gruppo Alpini, dell'ANPI, dell'Anti Incendi Boschivi.
Nel 2001 viene aperta la prima farmacia a Traves, che tutt'oggi opera sul territorio.
Feste
modificaCuriose e molto frequentate le feste tipiche che costellano il programma di appuntamenti estivi animati dalle associazioni del paese. Tra queste, le due feste patronali di Santa Blandina (2 giugno) e di San Pietro in Vincoli (nel primo fine settimana del mese di agosto), e alcuni festeggiamenti dedicate alle antiche e affascinanti cappelle collocate nelle varie frazioni del paese (tra queste, la festa di Sant'Andrea, presso la cappella della frazione Andrè, e la festa di San Rocco, patrono della Cappella della frazione Tese).
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[5]
Amministrazione
modificaPeriodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1985 | 1990 | Pietro Perino | lista civica | Sindaco | |
1990 | 1995 | Edoardo Perino | lista civica | Sindaco | |
1995 | 1999 | Edoardo Perino | liste civiche centrosinistra | Sindaco | |
1999 | 2004 | Edoardo Perino | sinistra | Sindaco | |
2004 | 2008 | Eraldo Perino | lista civica | Sindaco | |
2008 | 2009 | Teresa Cappiello | Commissario straordinario | ||
2009 | 2019 | Antonio Osvaldo Cagliero | lista civica | Sindaco | |
2019 | 2024 | Mario Cagliero | lista civica | Sindaco | |
2024 | "in carica" | Francesca Giuliano | lista civica | Sindaco |
Altre informazioni amministrative
modificaTraves fa parte dell'Unione dei Comuni montani delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, ex Comunità montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone.
Note
modifica- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 maggio 2024.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Sito della Pro Loco www.prolocotraves.it Archiviato l'8 giugno 2008 in Internet Archive.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Traves
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su comune.traves.to.it.