Treglia

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Treglia[1] (in croato Trilj, italianizzato in Trigl[2][3], in latino Pons Tiluri) è una città croata di 9.417 abitanti, situata a nord-est di Spalato facente parte della Regione spalatino-dalmata in Dalmazia.

Treglia
città
(HR) Trilj
Treglia – Veduta
Treglia – Veduta
Localizzazione
StatoCroazia (bandiera) Croazia
Regione Spalatino-dalmata
Amministrazione
SindacoIvan Šipić
Territorio
Coordinate43°37′N 16°39′E
Altitudine300 m s.l.m.
Superficie267,00 km²
Abitanti9 417 (31-03-2011, Censimento 2011)
Densità35,27 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale21240
Prefisso+385 (0)21
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Croazia
Treglia
Treglia
Treglia – Mappa
Treglia – Mappa
Localizzazione della città di Treglia nella regione spalatino-dalmata
Sito istituzionale

Geografia fisica

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Il comune occupa un territorio prevalentemente collinare dell'entroterra dalmata. Il capoluogo è attraversato dal fiume Cetina, che proprio a monte del ponte di Treglia vede la propria stretta valle aprirsi nell'ampia e fertile piana di Signo che spazia verso nord-ovest fin oltre la città omonima.

 
Tilurium

Alla sommità della collina di Gardun, a solo 1 km a sud da Treglia, sorgono i resti della fortezza legionaria dell'antica Tilurium uno dei principali insediamenti romani della Dalmazia, dove risiedeva per il controllo del territorio la Legio VII Claudia insediata in questa zona a seguito delle rivolte scoppiate nella provincia nel 6 d.C.

La località è nota anche per il massacro di Treglia, perpetrato contro l'esercito italiano di stanza in Dalmazia nel settembre del 1943, dopo l'armistizio di Cassibile.

Società

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Evoluzione demografica

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Secondo il censimento del 2001 il capoluogo di Treglia conta 2.381 abitanti, mentre in tutto il comune se ne contano 10.799.

Geografia antropica

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Località

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La città di Treglia è suddivisa nelle 26 frazioni (naselja)[4] di seguito elencate. Tra parentesi il nome in lingua italiana, generalmente desueto.

  • Bisko (Bisco[2][5][6] o Blisca[5])
  • Budimir (Budimiri[7])
  • Čačvina
  • Čaporice
  • Jercović (Gardun[3][6])
  • Grab
  • Jabuka
  • Kamensko
  • Košute
  • Krivodol
  • Ljut
  • Nova Sela (Novasella[8][9])
  • Podi
  • Rože
  • Strizirep
  • Strmendolac (Starmendolaz[6])
  • Tijarica (Tiarizze[6])
  • Trilj (Treglia)
  • Ugljane (Ugliane[10] o Ugliani[11])
  • Vedrine
  • Velić
  • Vinine
  • Vojnić Sinjski
  • Voštane (Vostane[2][6])
  • Vrabač (Vrabaz[6])
  • Vrpolje (Verpoglie[2][6])
  1. ^ Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, pp. 1117-1122.
  2. ^ a b c d Usporedno Talijansko-Hrvatsko nazivlje mjestat ("Tabella comparativa italiano/croato dei toponimi") pubblicata su Fontes (ISSN 1330-6804 (WC · ACNP), rivista scientifica croata edita dall'Archivio di Stato), giugno 2000.
  3. ^ a b Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, p. 1117.
  4. ^ Frazioni della Regione spalatino-dalmata
  5. ^ a b Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, p. 1121.
  6. ^ a b c d e f g Bisco, Budimir, Gardun, Grab, Podi, Starmendolaz, Tiarizze, Vedrine, Vinine, Vostane e Vrabaz in: RACCOLTA DELLE LEGGI E DELLE ORDINANZE DELL'ANNO 1822 PER LA DALMAZIA. ZARA DALLA STAMPERIA GOVERNIALE 1824., Distretto III di Sign, p. 304.
  7. ^ Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, p. 1137.
  8. ^ Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, p. 1131.
  9. ^ Novavilla Archiviato il 3 novembre 2013 in Internet Archive. – catasto austriaco franceschino - Archivio di Stato di Spalato
  10. ^ Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, p. 1122.
  11. ^ Ugljane (Ugliani) nella mappa ingrandibile di : "Sinj und Spalato" (1911) - K.u.K. Militärgeographisches Institut - 1:75 000 - ZONE 31 - KOL XV" Archiviato il 3 novembre 2013 in Internet Archive.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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