Triposo

sito web di viaggi

Triposo è un sito di viaggi social creato dai fratelli olandesi Richard Osinga e Douwe Osinga, ex dipendenti di Google, con l'aiuto di Jon Tirsen.[1]

Triposo
sito web
URLwww.triposo.com/
Tipo di sitoservizi di rete social: localizzazione e pianificazione viaggi
LinguaInglese
Registrazionefacoltativa
Scopo di lucro
ProprietarioMusement
Lancio2011
Stato attualeattivo (da IE)

Triposo ricevette finanziamenti per 3,5 milioni di dollari, durante la fase di sviluppo.[2] La seconda versione di Triposo, rilasciata ad agosto del 2012, integrava un software di localizzazione, che consentiva all'app di fornire suggerimenti agli utilizzatori in base all'ora, alle condizioni meteorologiche, agli eventi di Facebook[3] e altre variabili.[4] Secondo quanto riferito dalla casa madre, la versione 3.1 dell'app avrebbe superato i 10 milioni di download.[5][6]

L'app, disponibile per i sistemi operativi iOS e Android, funziona senza connessione Internet[7], una volta che l'utente ha impostato la destinazione finale prescelta.

Nel 2017, Triposo fu acquisita dalla start-up italiana Musement.[8]

  1. ^ Triposo's Story, su triposo.com, Triposo. URL consultato il 12 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2019).
  2. ^ Rip Empson, Triposo: Ex-Googlers Raise $3.5M From InterWest To Put Social (& Traditional) Travel Guides To Shame, su techcrunch.com, Tech Crunch, 3 luglio 2012.
  3. ^ Paul Sawers, 3 million downloads on, Triposo now taps Facebook Events to help you experience a city like a local, su thenextweb.com, The Next Web, 24 gennaio 2013.
  4. ^ Ryan Kim, Triposo makes a travel guide for iPad and smartphone toting users, su gigaom.com, Gigaom, 25 ottobre 2012. URL consultato il 12 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2019).
  5. ^ Triposo raises again with 3.1 for its travel guide apps, su tnooz.com, tnooz.
  6. ^ Triposo app is a travel guide in your pocket, su firstcoastnews.com, First Coast News, 24 maggio 2014. URL consultato il 23 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2019).
  7. ^ Christina Chaey, Triposo's Travel App Lets You Plan And Journal Your Next Trip, Even When You're Offline, su fastcompany.com, Fast Company, 26 ottobre 2012.
  8. ^ Linda Fox, Consolidation in tours and activities as Musement acquires Triposo, su tnooz.com, TNooz, 10 ottobre 2017.

Collegamenti esterni

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