Triumpilini
I Trumplini erano un antico popolo alpino stanziato in Val Trompia.[1]
Il loro nome capita scritto anche nelle forme Triumpilini o Triumplini, se non Valtrumplini in epoche posteriori.[senza fonte]
I Trumplini vennero sottomessi a Roma nel contesto delle campagne di conquista di Augusto di Rezia e arco alpino, condotte dai suoi generali Druso maggiore e Tiberio (il futuro imperatore) contro i popoli alpini tra il 16 e il 15 a.C.
Lo storico romano Plinio il Vecchio (23-79 d.C.), rifacendosi alle Origines di Catone il Censore descrive i Trumplini come una delle varie tribù euganee assoggettate dai Romani:
«Verso deinde in Italiam pectore Alpium Latini iuris Euganeae gentes, quarum oppida XXXIIII enumerat Cato. ex iis Trumplini, venalis cum agris suis populus, dein Camunni conpluresque similes finitimis adtributi municipis»
«Voltandoci verso l'Italia, [incontriamo] i popoli euganei delle Alpi sotto la giurisdizione romana, dei quali Catone elenca trentaquattro insediamenti. Fra questi i Trumplini, resi schiavi e messi in vendita assieme ai loro campi e, di seguito, i Camunni molti dei quali [furono] assegnati ad una città vicina.»
Si suppone che, a seguito della sconfitta, fossero stati venduti in massa all'incanto[2]
Il nome degli Trumplini è ricordato in prima posizione nel Trofeo delle Alpi ("Tropaeum Alpium"), monumento romano eretto nel 7-6 a.C. per celebrare la sottomissione delle popolazioni alpine e situato presso la città francese di La Turbie:
Note
modifica- ^ "Storia della romanizzazione del territorio - Le campagne militari nelle Alpi" su "Le Alpi on line", su alpiantiche.unitn.it. URL consultato il 28 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2008).
- ^ Triumpilini venalis cum agris suis Giambattista Guadagnini, Federico Odorici, Memorie storiche della Valcamonica, Brescia, Tipolitografia Venturini, 1857, p. 35.