Ulisse Munari

astronomo italiano
Asteroidi scoperti[1][2]: 49
7679 Asiago[3] 15 febbraio 1996
7715 Leonidarosino[3] 14 febbraio 1996
7794 Sanvito[3] 15 gennaio 1996
7847 Mattiaorsi[3] 14 febbraio 1996
7900 Portule[3] 14 febbraio 1996
8925 Boattini[3] 4 dicembre 1996
8944 Ortigara[3] 30 gennaio 1997
9425 Marconcini[3] 14 febbraio 1996
9426 Aliante[3] 14 febbraio 1996
9427 Righini[3] 14 febbraio 1996
9897 Malerba[3] 14 febbraio 1996
10176 Gaiavettori[3] 14 febbraio 1996
10198 Pinelli[3] 6 dicembre 1996
11348 Allegra[3] 30 gennaio 1997
12033 Anselmo[3] 31 gennaio 1997
12433 Barbieri[3] 15 gennaio 1996
12811 Rigonistern[3] 14 febbraio 1996
12812 Cioni[3] 14 febbraio 1996
12813 Paolapaolini[3] 14 febbraio 1996
12814 Vittorio[3] 13 febbraio 1996
13174 Timossi[3] 14 febbraio 1996
13638 Fiorenza[3] 14 febbraio 1996
14061 Nagincox[3] 13 febbraio 1996
14062 Cremaschini[3] 14 febbraio 1996
14947 Luigibussolino[3] 15 gennaio 1996
15005 Guerriero[3] 7 dicembre 1997
15375 Laetitiafoglia[3] 30 gennaio 1997
15853 Benedettafoglia[3] 16 gennaio 1996
15855 Mariasalvatore[3] 14 febbraio 1996
20195 Mariovinci[3] 30 gennaio 1997
23608 Alpiapuane[3] 15 gennaio 1996
24857 Sperello[3] 15 gennaio 1996
27094 Salgari[4] 25 ottobre 1998
27095 Girardiwanda[4] 25 ottobre 1998
27923 Dimitribartolini[3] 4 dicembre 1996
29363 Ghigabartolini[3] 14 febbraio 1996
29547 Yurimazzanti[3] 25 gennaio 1998
31091 Bettiventicinque[3] 30 gennaio 1997
35444 Giuliamarconcini[3] 25 gennaio 1998
35465 Emilianoricci[3] 27 febbraio 1998
37835 Darioconsigli[3] 25 gennaio 1998
37836 Simoneterreni[3] 25 gennaio 1998
42775 Bianchini[4] 26 ottobre 1998
43923 Cosimonoccioli[3] 14 febbraio 1996
46701 Interrante[3] 7 febbraio 1997
85368 Elisabettacioni[3] 14 febbraio 1996
85515 Annakukharskaya[3] 26 ottobre 1997
118233 Gfrancoferrini[3] 30 gennaio 1997
136848 Kevanpooler[3] 25 gennaio 1998

Ulisse Munari (1960) è un astronomo italiano.

È professore di astronomia all'Università degli Studi di Padova, e lavora presso l'osservatorio astrofisico di Asiago.

Fa parte del team del RAdial Velocity Experiment (RAVE), un programma di ricerca che intende misurare la velocità radiale e la metallicità di un milione di stelle[5] utilizzando il UK Schmidt Telescope (UKST) da 1,2 metri in Australia

Munari è stato co-leader del gruppo di lavoro che ha sviluppato e ottimizzaro lo spettrometro a bordo del satellite Gaia.[6]

Il Minor Planet Center gli accredita le scoperte di quarantanove asteroidi, effettuate tra il 1996 e il 1998, tutte in condivisione con gli astronomi Maura Tombelli o Flavio Castellani.[1]

Gli è stato dedicato l'asteroide 7599 Munari.[7]

  1. ^ a b Lista alfabetica degli scopritori di asteroidi, su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato l'8 dicembre 2022.
  2. ^ Dati aggiornati all'8 dicembre 2022. Nell'elenco appaiono solamente gli asteroidi con denominazione definitiva.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an ao ap aq ar as at In collaborazione con Maura Tombelli.
  4. ^ a b c In collaborazione con Flavio Castellani.
  5. ^ RAVE - the Radial Velocity Experiment project, su rave-survey.aip.de. URL consultato il 30 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2012).
  6. ^ Gaia: People working on Gaia
  7. ^ Lutz D. Schmadel, Dictionary of minor planet names (pagina 605), su books.google.pt.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN269954849 · ISNI (EN0000 0003 8350 7909 · SBN PUVV336752 · ORCID (EN0000-0001-6805-9664 · LCCN (ENno00076612 · GND (DE1285570251 · BNF (FRcb156086203 (data)