Unità complessa di cure primarie
L'unità complessa di cure primarie, il cui acronimo è UCCP, nell'ordinamento sanitario italiano è una struttura pubblica deputata all'erogazione di servizi sanitari di base a livello territoriale.
Descrizione
modificaLo sviluppo e la diffusione delle Unità complesse di cure primarie (UCCP) nel territorio italiano sono avvenuti in séguito a un accordo Stato-regioni siglato nel 2006, in cui era stato prefissato l'obiettivo di deospedalizzare l'assistenza primaria[1]; nel 2007 sorgono le prime strutture in via sperimentale, e le prime regioni sono state l'Emilia-Romagna e la Toscana.[1]
Dipendenti dalle Aziende sanitarie locali (ASL) di riferimento, gestite e coordinate dalle Regioni, le UCCP operano in unica sede o hanno una sede di riferimento in ambito intra-distrettuale, svolgono attività ambulatoriale e forniscono assistenza sanitaria di base e diagnostica di primo livello. Il personale è costituito da medici di medicina generale, medici specialisti, infermieri e operatori assistenziali. Le UCCP sono localizzate in distretti sanitari con popolazione non inferiore ai 30.000 abitanti.
Le UCCP in Italia
modificaIn Italia le UCCP sono presenti con nomi diversi a seconda della regione in cui sono situate[2][3]:
- Abruzzo: Presidio territoriale di assistenza (PTA)
- Basilicata: Assistenza territoriale integrata per la Basilicata (ATIB)[4]
- Calabria: Centro di assistenza primaria territoriale (CAPT). Ad oggi nella provincia di Catanzaro ASP CZ 203 sono attive n. 7 U.C.C.P. con attività H 24 nate nel 2014 [5]
- Campania: Struttura polifunzionale per la salute (SPS)
- Emilia-Romagna: Casa della salute
- Friuli-Venezia Giulia: Centro di assistenza primaria (CAP)[6]
- Lazio: Unità di Cure Primarie (UCP)[7]
- Liguria: Casa della Salute
- Lombardia: PreSTT e POT
- Marche: Casa della salute
- Molise: Casa della salute
- Piemonte: Centro di assistenza primaria (CAP)
- Puglia: Presidi territoriali assistenziali (PTA)[4]
- Sardegna: Casa della salute[8]
- Sicilia: Presidio territoriale di assistenza (PTA)
- Toscana: Casa della salute
- Trentino-Alto Adige: n.d.
- Umbria: Casa della salute
- Valle d'Aosta: Casa della salute
- Veneto: Medicine di gruppo integrate (MGI)
Note
modifica- ^ a b R. Frisanco, Casa della Salute: storia e futuro di uno strumento innovativo nel territorio, in Per Lunga Vita, 21 luglio 2016. URL consultato il 10-02-2018.
- ^ Attuazione delle linee prioritarie per il raggiungimento degli obiettivi di salute, su rssp.salute.gov.it. URL consultato il 10-02-2018 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2018).
- ^ Presentazione del project work, su sanita24.ilsole24ore.com. URL consultato il 10-02-2018.
- ^ a b C. Bottari e P. De Angelis, L'applicazione regionale della Riforma Balduzzi, in La nuova sanità territoriale, Maggioli Editore, 2016, p. 218.
- ^ Calabria e buona sanità, l’Uccp Reventino tra i progetti europei, su corrieredellacalabria.it. URL consultato il 29-03-2023.
- ^ I CAP (Centro di Assistenza Primaria) QUESTI SCONOSCIUTI, su fimmgtrieste.org. URL consultato il 10-02-2018 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2018).
- ^ UCP, su regione.lazio.it. URL consultato il 10-02-2018 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2018).
- ^ La Rete Territoriale (PDF), su regione.sardegna.it. URL consultato il 10-02-2018.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- UCCP, su sanita24.ilsole24ore.com. URL consultato il 31 luglio 2023.