Uromys anak
Uromys anak (Thomas, 1907) è un roditore della famiglia dei Muridi, diffuso nella cordigliera centrale della Nuova Guinea.[1][2]
Descrizione
modificaDimensioni
modificaRoditore di grandi dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 270 e 335 mm, la lunghezza della coda tra 228 e 400 mm, la lunghezza del piede tra 61,3 e 75,5 mm, la lunghezza delle orecchie tra 16 e 26,5 mm e un peso fino a 1,02 kg.[3]
Aspetto
modificaLa pelliccia è ruvida. Le parti superiori sono bruno-grigiastre, più scure lungo la schiena e più rossicce nella parte posteriore, il muso e il mento sono marrone scuro, mentre le parti ventrali sono bianche con dei riflessi brunastri. Le orecchie sono corte. Il dorso delle zampe è bruno-grigiastro, le zampe anteriori sono rossicce scure. La coda è più lunga della testa e del corpo ed è uniformemente nera, con la parte basale densamente ricoperta di peli rossicci.
Biologia
modificaComportamento
modificaÈ una specie poco comune, talvolta si rifugia all'interno delle grotte. Gruppi fino a 12 individui possono rifugiarsi insieme all'interno di alberi cavi, piante epifite o Pandanus.
Riproduzione
modificaLe femmine danno alla luce fino a 4 piccoli alla volta.
Distribuzione e habitat
modificaQuesta specie è diffusa lungo la cordigliera centrale e nella Penisola di Huon, nella Nuova Guinea.
Vive nelle foreste tropicali primarie umide e nelle foreste degradate, sebbene non sia stata registrata nelle foreste secondarie a meno che non si tratti foreste antiche.
Tassonomia
modificaSono state riconosciute 3 sottospecie:
- U.a.anak: Parte orientale della cordigliera centrale della Nuova Guinea;
- U.a.albiventer (Groves & Flannery, 1994): Parte occidentale e centrale della cordigliera centrale della Nuova Guinea;
- U.a.rotschildi (Thomas, 1912): Penisola di Huon, Nuova Guinea orientale.
Conservazione
modificaLa IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione numerosa e la presenza in diverse aree protette, classifica M.anak come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]
Note
modifica- ^ a b c (EN) Leary, T., Seri, L., Flannery, T., Wright, D., Hamilton, S., Helgen, K., Singadan, R., Allison, A., James, R., Bonaccorso, F. & Aplin, K. 2008, Uromys anak, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Uromys anak, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Flannery, 1995.
Bibliografia
modifica- C.P.Groves & Tim Flannery, A revision of the genus Uromys Peters, 1867 (Muridae: Mammalia) with descriptions of two new species. (PDF), in Records of the Australian Museum, vol. 46, n. 2, 1994.
- Tim F. Flannery, Mammals of New Guinea, Cornell University Press, 1995, ISBN 9780801431494.
Altri progetti
modifica- Wikispecies contiene informazioni su Uromys anak