Uskorenie (in russo ускорение?, lett. "accelerazione") è stato uno slogan e il nome di un programma politico del segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica Michail Gorbačëv, proclamato il 23 aprile 1985, al plenum di aprile del Comitato Centrale del PCUS.[1] Costituì una delle direzioni chiave del corso di riforma, assieme alla glasnost' e alla perestrojka, portato avanti in Unione Sovietica tra il 1985 e il 1991.

Lo scopo del programma era quello di accelerare lo sviluppo sociale ed economico dell'Unione Sovietica, riconoscendo di fatto il ritardo nello sviluppo dell'URSS rispetto ai principali Stati industrializzati ed era una nuova versione del vecchio slogan "recuperare e superare" (in russo Догнать и перегнать?, Dognat' i peregnat').

Pianificazione

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L'Uskorenie fu accennata per la prima volta da Jurij Andropov il 22 novembre 1982 durante il plenum del CC del PCUS:[2]

(RU)

«Намечено ускорить темпы развития экономики, увеличить абсолютные размеры прироста национального дохода. […] Напряжённые задания должны быть выполнены при сравнительно меньшем увеличении материальных затрат и трудовых ресурсов.»

(IT)

«Si prevede di accelerare il ritmo dello sviluppo economico, per aumentare la dimensione assoluta della crescita del reddito nazionale. [...] I compiti intensi devono essere soddisfatti con un aumento relativamente minore dei costi materiali e delle risorse di lavoro.»

Tutto ciò richiese la modernizzazione dell'economia e del sistema politico, pur mantenendo la fedeltà ai principi del marxismo-leninismo e del socialismo.[1] La realizzazione di un programma economico per "accelerare" lo sviluppo era già iniziata nel 1983, in seguito all'esame da parte del Comitato Centrale delle proposte del Comitato di pianificazione statale dell'URSS (Gosplan) sulle prospettive di sviluppo dell'economia sovietica fino al 2000.

Nel 1985 Michail Gorbačëv fu eletto alla guida del Partito Comunista dell'Unione Sovietica e, durante il plenum del Comitato centrale del 23 aprile 1985, annunciò riforme e programmi volte a riformare l'economia e ad imprimere un'accelerazione nello sviluppo economico e tecnologico dell'Unione Sovietica.[1][3] Nel rapporto "Sulla convocazione del prossimo XXVII Congresso del PCUS e sui compiti relativi alla sua preparazione e svolgimento" (in russo О созыве очередного XXVII съезда КПСС и задачах, связанных с его подготовкой и проведением?, O sozyve očerednogo XXVII s"ezda KPSS i zadačach, svjazannych s ego podgotovkoj i provedeniem), Gorbačëv dichiarò:

(RU)

«Широко используя достижения научно-технической революции, приведя формы социалистического хозяйствования в соответствие с современными условиями и потребностями, мы должны добиться существенного ускорения социально-экономического прогресса. Другого пути просто нет.[...]
Нужны революционные сдвиги — переход к принципиально новым технологическим системам, к технике последних поколений, дающих наивысшую эффективность.»

(IT)

«Facendo ampio uso dei risultati della rivoluzione scientifica e tecnologica, portando le forme di gestione socialista in linea con le condizioni e le esigenze moderne, dobbiamo ottenere una significativa accelerazione del progresso socio-economico. Semplicemente non c'è altro modo. [...]
Abbiamo bisogno di cambiamenti rivoluzionari: una transizione verso i principali nuovi sistemi tecnologici,verso le tecnologie di ultima generazione in grado di garantire la massima efficienza.»

Secondo Gorbačëv, l'aumento dei tassi di crescita era possibile soltanto con un'intensificazione dello sviluppo tecnologico e scientifico, la revisione delle politiche di gestione e pianificazione, strutturali e di investimento, nonché il miglioramento dell'organizzazione e della disciplina ad ogni livello dello Stato.[3][4]

Uskorenie divenne il primo slogan del pacchetto di riforme promosso da Gorbačëv che comprendeva anche perestrojka, glasnost' e democratizacija.

A giugno del 1985, fu organizzata una riunione speciale del PCUS durante la quale furono ampiamente discusse le problematiche riguardanti lo sviluppo sovietico, e Gorbačëv propose lo sviluppo dell'ingegneria meccanica sovietica come una delle priorità dell'accelerazione.[3][5] Gorbačëv esortò la leadership a conferire maggiore autonomia e diritti alle imprese, così come delle autorità locali, e di intensificare la lotta all'alcolismo, alla corruzione e all'indisciplinatezza.[1]

Durante il XXVII Congresso del PCUS del 1986, lo sviluppo accelerato dell'ingegneria meccanica fu visto come la base per il rapido rilancio dell'intera economia nazionale.

Nella strategia di "accelerazione" dello sviluppo socioeconomico sovietico, si puntò sui metodi tradizionali dell'URSS per stimolare il cosiddetto "entusiasmo socialista" assieme ad un maggiore controllo e una massiccia iniezione finanziaria nei settori prioritari dell'economia nazionale.[1]

Per attuare le sue riforme, Gorbačëv fece rimuovere o relegare a ruoli minoritari i funzionari che avevano lavorato durante la stagnazione con il predecessore Leonid Brežnev, mentre assunse personalità come Aleksandr Jakovlev, Egor Ligačëv, Nikolaj Ryžkov, Boris El'cin, Eduard Shevardnadze, Anatolij Luk'janov e altri.[1]

Attuazione e risultati

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La uskorenie fu tra i programmi più costosi della perestrojka:[3][6] soltanto per l'ingegneria meccanica, furono stanziati oltre 200 miliardi di rubli.[3][7] La manovra prevedeva tra il 1986 e il 1990 il raddoppio degli investimenti nel settore meccanico rispetto al quinquennio precedente in modo da poter raggiungere lo stesso livello della media mondiale.[8]

Per il settore agricolo, fu attuata un'intensa centralizzazione che vide l'accorpamento di più di cinque ministeri e dipartimenti nel "Comitato statale sui problemi del complesso agroindustriale" (in russo государственный комитет по проблемам агропромышленного комплекса?, Gosudarstvennyj komitet po problemam agropromyšlennogo kompleksa), o Gosagroprom (Госагропром). Il compito del comitato era quello di trovare soluzioni per uscire dalla crisi agricola, ma incrementò soltanto la burocrazia.[3][9] Tuttavia, se nel 1985 l'aumento annuo della produzione agroindustriale lorda era solo dello 0,1%, nel 1986 era già del 5,3%.[3][10]

Gli investimenti nell'industria pesante e le importazioni non ebbero un effetto positivo e non influenzarono il mercato delle materie prime e dei prodotti alimentari. Inoltre, quest'ultimo settore divenne vittima della uskorenie: si ridussero gli acquisti di generi alimentari e di beni di consumo, portato ad un aumento del deficit di bilancio, dell'inflazione latente e della carenza di materie prime.[11]

Nel 1987 fu riconosciuto il fallimento della uskorenie e fu sostituita da una nuova riforma economica che comportò un aumento significativo dell'autonomia delle imprese statali e dello sviluppo del settore privato.

Nel 1993, Gorbačëv affermò:[3]

(RU)

«В экономике, следуя установившимся стереотипам, мы начали с реформы тяжелой промышленности, машиностроения. Правильнее же было начинать с сельского хозяйства, с легкой и пищевой промышленности, то есть с того, что дало бы быструю и наглядную отдачу для людей, укрепило соци-альную базу перестройки.»

(IT)

«Nell'economia, seguendo gli stereotipi consolidati, abbiamo iniziato con la riforma dell'industria pesante e dell'ingegneria meccanica. Era più corretto iniziare con l'agricoltura, con le industrie leggere e alimentari, cioè con qualcosa che desse un ritorno rapido e visibile alle persone, che rafforzasse la base sociale della perestrojka.»

  1. ^ a b c d e f (RU) Dmitrij Okunev, «Преодолевали предрассудки»: как Горбачев начал Перестройку, su Газета.Ru, 23 aprile 2020. URL consultato il 19 settembre 2020.
  2. ^ (RU) J. V. Andropov, Стратегия ускорения, su cn.ru. URL consultato il 19 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2007).
  3. ^ a b c d e f g h (RU) M. F. Pol'nov, М. С. Горбачев: начало реформаторской деятельности, in Общество. Среда. Развитие (Terra Humana), n. 3, 2009, pp. 41-48.
  4. ^ a b (RU) Доклад Генерального секретаря ЦК КПСС М.С.Горбачева "О созыве очередного XXVII съезда КПСС и задачах, связанных с его подготовкой и проведением", su История Государства Российского в документах и фактах. URL consultato il 19 settembre 2020.
  5. ^ Gorbačëv, 1985, pp. 3-4.
  6. ^ Šubin, p. 3.
  7. ^ ХХVII съезд КПСС, p. 25.
  8. ^ Gorbačëv, 1985, p. 14.
  9. ^ Жизнь и реформы, p. 338.
  10. ^ Народное хозяйство СССР за 70 лет, p. 58.
  11. ^ (RU) Проблемы инфляции и дефицита в российской экономике, su eexperts.ru. URL consultato il 19 settembre 2020.
  12. ^ Michail Gorbačëv, Я не знаю счастливых реформаторов, in Свободная мысль, n. 11, 1993, p. 124.

Bibliografia

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  • Michail Gorbačëv, Коренной вопрос экономической политики перестройки: Доклад на совещании в ЦК КПСС по вопросам ускорения научно-технического прогресс 11 июня 1985 г., Mosca, Политиздат, 1985.
  • Материалы ХХVII съезда КПСС, Mosca, Политиздат, 1986.
  • Стратегия ускорения: пособие для системы политической учебы, Mosca, 1987.
  • Народное хозяйство СССР за 70 лет. Юбил. стат сб., Mosca, Финансы и статистика, 1987.
  • Michail Gorbačëv, Жизнь и реформы., vol. 1, Mosca, Новости, 1995.
  • A. V. Šubin, Парадоксы перестройки. Упущенный шанс. СССР, Mosca, 2005.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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