Utente:L9A8M/PATH
PATH Port Authority Trans-Hudson | |
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Un treno diretto al World Trade Center. | |
Apertura | 1908 |
Gestore | PANYNJ |
Caratteristiche | |
Numero linee | 4 |
Stazioni | 13 |
Lunghezza | 22,2 km |
Scartamento | Scartamento normale |
Materiale rotabile | PA5 |
Statistiche | |
Passeggeri giornalieri | 263 300 (2015) |
Passeggeri annuali | 72 600 000 (2012) |
Mappa della rete | |
La Port Authority Trans-Hudson, comunemente abbreviata con l'acronimo PATH, è una rete di linee metropolitane che servono le città di Newark, Hoboken, Harrison, Jersey City e New York, precisamente Midtown e Lower Manhattan.
Si compone di quattro linee, per una lunghezza totale di 22,2 chilometri.[nota 1][1] La prima linea, la linea Hoboken-33rd Street, fu inaugurata nel 1908, la linea Hoboken-World Trade Center nel 1909, la linea Journal Square-33rd Street nel 1910 e la linea Newark-World Trade Center nel 1911. È dotata di 13 stazioni, delle quali 10 sono sotterranee.[nota 2][2]
Degno di nota è l'attraversamento del fiume Hudson che avviene attraverso tunnel in ghisa poggiati sul fondo del fiume sotto un sottile strato di limo e risalenti all'inizio del secolo scorso.[3] È gestita dalla Port Authority of New York and New Jersey, o in acronimo PANYNJ, un'agenzia controllata dai governi dei due stati.
Rete
modificaLa rete della Port Authority Trans-Hudson si compone di quattro linee:
Linea | Percorso | Inaugurazione | Lunghezza | Stazioni |
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Newark ↔ World Trade Center | 1911 | 14,3 km | 6 | |
Hoboken ↔ World Trade Center | 1909 | 4,8 km | 4 | |
Journal Square ↔ 33rd Street | 1910 | 9,2 km | 8 | |
Hoboken ↔ 33rd Street | 1908 | 5,6 km | 6 | |
Totale: | 22,2 km[nota 1] | 13[nota 2] |
Storia
modificaProgettazione e costruzione
modificaI primi progetti della Port Authority Trans-Hudson, all'epoca conosciuta come Hudson e Manhattan Railroad, risalgono al 1874, risultano quindi antecedenti alla realizzazione della prima linea della metropolitana di New York; tuttavia, in quel periodo, non esistevano tecnologie adatte ad attraversa in sicurezza il fiume Hudson attraverso la realizzazione di tunnel.
La costruzione delle gallerie attualmente utilizzate iniziò nel 1880 ma si bloccò poco dopo, per l'esaurimento dei finanziamenti. La costruzione riprese, poi, nel 1900 sotto la direzione William Gibbs McAdoo, un giovane ed ambizioso avvocato che si era trasferito a New York da Chattanooga, nel Tennessee. McAdoo divenne poi presidente dell'Hudson e Manhattan Railroad Company.
Metodo di costruzione
modificaIl primo tunnel, quello più settentrionale tra i tunnel superiori dell'Hudson, venne originariamente costruito senza l'utilizzo di uno scudo di scavo o una struttura in ferro poiché il capo ingegnere del tempo, Dewitt Haskin, credeva che il limo del fiume fosse abbastanza forte da mantenere, con l'utilizzo dell'aria compressa, la forma del tunnel fino alla costruzione del rivestimento in mattoni. Il piano di Haskin era quello di scavare il tunnel e riempirlo di aria compressa per espellere l'acqua e tenere in posizione le lastre di ferro; riuscirono a costruire il tunnel con tale metodo solo per circa 370 metri a partire da Jersey City, fino a quando una serie di esplosioni, tra cui una particolarmente grave nel 1880 che provocò la morte di 20 operai, causarono la sospensione del progetto a tempo indeterminato.
Quando la New York and Jersey Tunnel Company, nel 1902, il capo ingegnere Charles M. Jacobs decise di impiegare un diverso metodo per lo scavo dei tunnel; tale metodo prevedeva l'utilizzo di strutture tubolari in ghisa che sarebbero state spine nel fondo del fiume. Il fango spostato sarebbe stato, poi, spalato e trasportato in superficie, inoltre, alcune volte, per facilitarne la rimozione, veniva cotto con torce a cherosene. Anche il secondo dei tunnel superiori venne costruito con questo metodo. Entrami i tunnel furono completati nel 1906. In seguito, una seconda coppia di tunnel, detti tunnel inferiori dell'Hudson, vennero costruiti 2 km a sud dei primi, la loro costruzione iniziò nel 1906 e venne terminata nel 1909. Anche questi tunnel vennero costruiti con il metodo della struttura in ghisa.
Le estremità orientali delle gallerie, situate a Manhattan, vennero, invece, costruite con il metodo cut and cover, noto in italia anche come metodo Milano.
Le date delle aperture
modifica- 25 febbraio 1908: tratta 19th Street - Hoboken, comprendente i tunnel superiori dell'Hudson;
- 15 giugno 1908: tratta 19th Street - 23rd Street;
- 19 luglio 1909: tratta Hudson Terminal - Exchange Place, comprendente i tunnel inferiori dell'Hudson;
- 2 agosto 1909: tratta Exchange Place - Hudson Terminal;
- 6 settembre 1910: tratta Exchange Place - Grove Street;
- 10 novembre 1910: tratta 23rd Street - 33rd Street;
- 1° ottobre 1911: tratta Grove Street - Manhattan Transfer;
- 26 novembre 1911: tratta Manhattan Transfer - Park Place.
La rete come Hudson and Manhattan Railroad
modificaAcquisizione da parte della Port Authority
modificaDal 2000 ad oggi
modificaL'11 settembre 2001 e i successivi anni
modificaGli anni 2010 e l'uragano Sandy
modificaLe linee
modificaLinea Newark-World Trade Center
modificaLinea Hoboken-World Trade Center
modificaLinea Journal Square-33rd Street
modificaLinea Hoboken-33rd Street
modificaServizio
modificaTitoli di viaggio
modificaOrari di apertura
modificaCaratteristiche tecniche
modificaScartamento e alimentazione
modificaLo scartamento dei binari è, per tutte le linee, di 1435 millimetri, il cosiddetto scartamento normale. Anche l'alimentazione è uguale per tutte le linee ed avviene tramite terza rotaia a 600 volt in corrente continua.
Accessibilità
modificaTutti i capolinea della rete, 33rd Street, Hoboken, World Trade Center, Journal Square e Newark, così come le stazioni di Exchange Place e Newport, sono accessibili ai portatori di disabilità.
Nel piano capitale del 2007-2016, la Port Authority ha stanziato oltre 17 milioni di dollari per rinnovare e rendere accessibile la stazione di Grove Street. La stazione di Harrison è attualmente in fase di ristrutturazione e diventerà accessibile, secondo le previsioni, entro aprile 2017. Le ristrutturazioni avverranno in pieno rispetto del Americans with Disabilities Act of 1990. Una volta terminati questi progetti, le sole stazioni non accessibili saranno quelle sotto la Sesta Avenue a New York.
Progetti
modificaMateriale rotabile
modificaAttuale
modificaPassato
modificaTunnel superiori dell'Hudson Uptown Hudson Tubes | |
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Christopher Street, uno dei portali del tunnel | |
Tipo | Ferroviario sottomarino |
Stato | Stati Uniti |
Localizzazione | Fiume Hudson |
Gestore | PANYNJ |
Linea | PATH |
Portali | Hoboken/Newport Christopher Street |
Lunghezza | 1 700 km |
Veicoli ammessi | Treni |
Nº di canne | Due |
Nº di binari | Uno per canna |
Scartamento | 1,435 mm |
Inizio dei lavori | 1874 |
Apertura | 1908 |
Tunnel inferiori dell'Hudson Downtown Hudson Tubes | |
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World Trade Center, uno dei portali del tunnel | |
Tipo | Ferroviario sottomarino |
Stato | Stati Uniti |
Localizzazione | Fiume Hudson |
Gestore | PANYNJ |
Linea | PATH |
Portali | Exchange Place World Trade Center |
Lunghezza | 1 720 km |
Veicoli ammessi | Treni |
Nº di canne | Due |
Diametro | 4,65 m |
Nº di binari | Uno per canna |
Scartamento | 1,435 mm |
Inizio dei lavori | 1906 |
Apertura | 1909 |
Newark-World Trade Center | |
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Rete | Metropolitana di |
Apertura | 1911 |
Gestore | Port Authority of New York and New Jersey |
Caratteristiche | |
Stazioni | 6 |
Lunghezza | 14,3 km |
Tempo di percorrenza | 22 min |
Trazione | 600 V CC (terza rotaia) |
Scartamento | 1,435 mm |
Hoboken-World Trade Center | |
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Rete | Metropolitana di |
Apertura | 1909 |
Gestore | Port Authority of New York and New Jersey |
Caratteristiche | |
Stazioni | 4 |
Lunghezza | 4,8 km |
Tempo di percorrenza | 11 min |
Trazione | 600 V CC (terza rotaia) |
Scartamento | 1,435 mm |
Note
modifica- Note
- Fonti
- ^ (EN) World Trade Center Progress (PDF), su panynj.gov, febbraio 2010, p. 2. URL consultato il 29 novembre 2014.
- ^ (EN) Stations, su panynj.gov. URL consultato il 29 novembre 2014.
- ^ (EN) Anthony Fitzherbert, The Public Be Pleased: William Gibbs McAdoo and the Hudson Tubes, su nycsubway.org. URL consultato il 29 novembre 2014.