Vincenzo Bellisario

politico italiano (1917-1969)

Vincenzo Bellisario (Lanciano, 15 giugno 1917Roma, 21 dicembre 1969[1]) è stato un politico italiano, fu senatore della Repubblica della Democrazia Cristiana.

Vincenzo Bellisario

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato12 giugno 1958 –
21 dicembre 1969
LegislaturaIII, IV, V
Gruppo
parlamentare
Democratico Cristiano
CircoscrizioneAbruzzo
CollegioAvezzano
Incarichi parlamentari
  • V Legislatura
    • Membro della 6ª Commissione permanente (Istruzione pubblica e belle arti)
  • IV Legislatura
    • Membro della 6ª Commissione permanente (Istruzione pubblica e belle arti)
    • Membro della Giunta consultiva per il Mezzogiorno
  • III Legislatura
    • Membro della 6ª Commissione permanente (Istruzione pubblica e belle arti)
    • Membro della Giunta consultiva per il Mezzogiorno
    • Membro della 10ª Commissione permanente (Lavoro, emigrazione e previdenza sociale)
    • Membro della Commissione speciale per l'esame del disegno di legge concernente provvedimenti straordinari per l'Abruzzo (n. 409)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoDemocrazia Cristiana
Titolo di studioLaurea in lettere e filosofia
UniversitàUniversità degli Studi di Napoli Federico II
ProfessioneInsegnante

Biografia

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Antifascista, discepolo di monsignor Tesauri, tra i primi attivisti della Democrazia Cristiana e fu uno dei principali rappresentanti della corrente della "sinistra" democristiana in Abruzzo. Laureato in lettere e filosofia all'Università degli Studi di Napoli Federico II, lavorò come docente.

Nel 1958 viene eletto per la prima volta al Senato con la DC. Fu nel frattempo tra i fondatori della Banca popolare di Lanciano, costituita in data 2 dicembre 1962 e di cui fu presidente fino al 1964, quando si dimise a causa degli impegni parlamentari.

Rieletto al Senato alle elezioni del 1963, fu fra gli autori della riforma della scuola media unificata: la scuola media inferiore entrò effettivamente in vigore nel 1965 con l'unificazione delle scuole medie/ginnasi che davano accesso ai licei e delle scuole di avviamento professionale che davano accesso alle scuole tecnico/professionali.

Viene confermato senatore alle elezioni del 1968 e nella V legislatura ricopre vari incarichi di governo: nel Governo Leone II è sottosegretario alla pubblica istruzione dal 26 giugno al 12 dicembre 1968, nel Governo Rumor I è sottosegretario al lavoro e alla previdenza sociale dal 14 dicembre 1968 al 5 agosto 1969, mentre nel successivo Governo Rumor II è sottosegretario alla pubblica istruzione rimanendo in carica fino alla morte, sopraggiunta il 21 dicembre 1969, all'età di 52 anni.

Successivamente anche suo fratello Nicola, verrà eletto parlamentare per la DC.

Riconoscimenti

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  1. ^ Copia archiviata (PDF), su vincenzobellisario.it. URL consultato il 28 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  2. ^ Istituto Statale d'Arte V. Bellisario - Pescara, su istitutodarte.it. URL consultato il 6 novembre 2011.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN90207318 · ISNI (EN0000 0004 1966 3066 · SBN CUBV082689