Wikipedia:Vaglio/Teoria generale dell'occupazione, dell'interesse e della moneta

Sto lavorando a questa voce da un bel po'. Chiaramente è ancora incompleta: mancano gli ultimi capitoli e le critiche, va approfondito il contesto storico e aggiunta un po' di bibliografia e va anche leggermente wikificata. In ogni caso, prima di proseguire ulteriormente, vorrei qualche parere per incanalarla nella giusta direzione e, perché no?, che partecipasse qualcun altro dotato di fonti e tempo. Grazie, --Ginosal Cicoria! 11:37, 30 apr 2008 (CEST)[rispondi]

Revisori

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  1. Ginosal Cicoria! 11:37, 30 apr 2008 (CEST)[rispondi]

Suggerimenti

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  1. Dando uno sguardo generale alla voce direi che la direzione è quella giusta ;) Non posso dare indicazioni in più per incompetenza (l'economia non è il mio campo). LoScaligero 12:16, 30 apr 2008 (CEST)[rispondi]
  2. Ecco dove eri finito ;P. Le note a me appaiono su una sola colonna, non capisco visto che hai messo l'opzione 2 colonne, perchè così è un elenco lunghissimo. --Richzena (msg) 19:28, 1 mag 2008 (CEST)[rispondi]
    :). Beh sì, effettivamente le ho messe su due colonne. Forse dovresti chiedere allo sportello informazioni per cercare di risolvere l'anomalia. --Ginosal Cicoria! 19:52, 1 mag 2008 (CEST)[rispondi]
    Conforme il browser che utilizzi, io ad esempio con IE ho sempre visto le note ad una sola colonna. LoScaligero 21:46, 2 mag 2008 (CEST)[rispondi]
Boh, con Opera continuo a vederle su una colonna, vabbe ma è una cosa minima... Per il resto non posso aiutare perchè sono completamente ignorante... --Richzena (msg) 11:48, 4 mag 2008 (CEST)
  1. L'incipit andrebbe lievemente ampliato. Inoltre nutro perplessità sulla frase Essa è considerata il caposaldo della teoria di Keynes, che con essa ha gettato le fondamenta del moderno pensiero macroeconomico.. Non si potrebbe eliminare questo doppio essa con essa e volgere diversamente la frase?--Inviaggio nonsmettereditrasmettere 15:24, 2 mag 2008 (CEST)[rispondi]
    Provvedo subito. L'incipit era già presente e non gli ho ancora dedicato tempo. --Ginosal Cicoria! 15:33, 2 mag 2008 (CEST)[rispondi]
      FattoHo eliminato il doppio "essa", ma amplierò ulteriormente l'incipit. --Ginosal Cicoria! 15:50, 2 mag 2008 (CEST)[rispondi]
  2. Nella biografia su Keynes in lingua italiana (it.wiki) manca, tra le opere citate, Essays on persuasion. Come mai? C'è invece nella versione en.wiki. Inoltre, esiste edizione italiana di tale opera oppure è soltanto in lingua inglese? E se sì, con che titolo? --Inviaggio nonsmettereditrasmettere 15:24, 2 mag 2008 (CEST)[rispondi]
    Anche questa è una situazione avita, nel senso che era già presente quando ho adottato la voce. Anche qui provvedo al più presto.
      Feci --Ginosal Cicoria! 16:07, 2 mag 2008 (CEST)p.s. recherommi in facultade ut procurarmi maggiori indicazioni bibliografiche (pagine) et fare altre feci :) --Ginosal Cicoria! 16:12, 2 mag 2008 (CEST)[rispondi]
  3. Piano dell'opera, libro secondo: c'è scritto Keynes si sofferma sulle unità di misure da adottare nell'analisi economica. Che vuol dire? Le unità di misure dovrebbe stare per le unità di misura oppure sta a significare unitarietà delle misure da adottare nell'analisi economica? Se trattasi della seconda ipotesi, secondo me unità di misure plurale non è il massimo della vita. --Inviaggio nonsmettereditrasmettere 15:24, 2 mag 2008 (CEST)[rispondi]
    Semplice refuso. Sarebbe misura. --Ginosal Cicoria! 15:33, 2 mag 2008 (CEST)   Fatto[rispondi]
  4. Teoria generale, in accordo alle linee guida andrebbe messo grassettato e non corsivo, poi vabbè è quistione di gusti. --Inviaggio nonsmettereditrasmettere 15:24, 2 mag 2008 (CEST)[rispondi]
    Sì, ma generalmente uso il grassetto solo per la prima occorrenza. Effettivamente si potrebbe togliere il corsivo dalle altre. --Ginosal Cicoria! 15:33, 2 mag 2008 (CEST)[rispondi]
  5. Osservazioni sparse, rigorosamente di carattere stilistico (sul resto non metto becco):
    1. secondo Aiuto:Manuale di stile, il titolo dell'opera va in grassetto (anzi, in questo caso in grassetto corsivo) soltanto nell'incipit; nel resto della voce, va in corsivo;
        Fatto
    2. la frase che spiega la legge di Say in "Contesto storico" andrebbe al presente;
        Fatto
    3. le citazioni tra virgolette non vanno anche in corsivo (ridondanza); idem per le parole messe tra virgolette alte;
        Fatto
    4. in "Oggetto del lavoro" (ma non sarebbe meglio qualcosa come "Tema dell'opera"?)  Fatto l'espressione "domanda aggregata" andrebbe linkata o spiegata;
        Non fatto (per ora: è già linkata in altro, non sarebbe eccessivo?)
      Non credo che sarebbe eccessivo: il link è nell'incipit, che si legge per avere una prima informazione; è più probabile che uno abbia bisogno di approfondire quando si entra nel vivo del discorso (comunque, vedrei meglio tre parole tra parentesi, tanto per dare una prima indicazione)
        Fatto
    5. Grande Depressione o Grande depressione?
        Fatto depressione
    6. occorre uniformare lo stile delle citazioni "in testo": alcune sono tra virgolette, altre in corsivo (altre con doppia marcatura, come sopra);
        Fatto uniformate, messe tra virgolette. in corsivo restano solo le parole "importanti", come da manuale
    7. nelle citazioni "fuori testo", in corsivo va solo il testo inglese;
        Fatto
    8. la sezione "Impatto dell'opera sul pensiero economico moderno" andrebbe ampliata, e di parecchio (con una sezione di "critica", o qualcosa del genere);
        sì, non ci ho ancora lavorato, la sezione è rimasta come l'ho trovata. Le "critiche" e le "interpretazioni" sono già pronte
    9. nelle note, gli op. cit. che linkano alla stessa voce non hanno molto senso: il link non serve;
        Non fatto il {{Cita}} crea automaticamente il link, che praticamente porta il lettore alla prima nota che utilizza il testo.
      In effetti (non l'ho spiegato) il mio dubbio concerne proprio l'opportunità di usare il citalibro nelle altre note. Quel link che genera a op. cit. mi sembra fuorviante (uno clicca pensando che lo porti, come ogni altro link, a una qualche pagina, invece così non è detto che uno capisca bene dove deve guardare, ovvero alla prima riga della videata)
      Qui, in un certo senso, non voglio accontentarti (mi piace troppo 'sto sistema!). Però, magari, se specifichi cosa faresti tu, potrei convertirmi! :) Ginosal Cicoria! 23:36, 2 mag 2008 (CEST)[rispondi]
    10. in "Bibliografia", ci vorrebbero due sezioni: una per le edizioni della Teoria (originali, italiane, ...), e un'altra per la letteratura critica.
        Fatto: create tre sezioni: saggi (nei quali comprendo sia le opere di keynes, che quelle critiche); storia economica e del pensiero economico; teoria economica, manualistica--Ginosal Cicoria! 21:26, 2 mag 2008 (CEST)[rispondi]
      Ottimo, anche se a voler essere proprio proprio pignoli non ci starebbe male un riferimento almeno alla prima traduzione italiana...
        Fatto, ma non nel corpo della voce, bensì nella bibliografia (all'uopo ho creato una quarta sezione, dedicata alle varie edizioni della TG) perché lo riterrei italocentrico (tranne che nel caso di autori italiani, ovviamente :D) in qualsiasi altra voce (chiedete a La Trippa) Ginosal Cicoria! 23:36, 2 mag 2008 (CEST)[rispondi]
      Perfetto! Ma non è italocentrismo: questa è la Wiki in italiano, le edizioni in italiano sono un dato doveroso (l'ideale sarebbe che ci fossero pure quelle edite a Lugano e a Capodistria - se mai sono esistite...)--CastaÑa 18:00, 3 mag 2008 (CEST)[rispondi]
    Ecco. Per il resto, la voce a noi profani risulta senz'altro ostica, ma l'eccellente parte iniziale consente un avvicinamento a tutti; dopodiché, giustamente, si approfondisce. I miei complimenti :-) --CastaÑa 20:27, 2 mag 2008 (CEST)[rispondi]
  6. Nel paragrafo sulla "Legge della domanda effettiva" si legge: La cosa più grave che l'autore della Teoria generale sottolinea, inoltre, è che più una società è ricca, meno spenderà per i propri consumi e maggiore sarà la necessità di D2 nella prospettiva di una piena occupazione. Si potrebbe chiarire per il profano grave da che punto di vista? A cosa si riferisce la gravità? E' grave per chi? Per Keynes e se sì perchè? --Inviaggio nonsmettereditrasmettere 13:58, 4 mag 2008 (CEST)[rispondi]
    Secondo me si spiega alla luce delle frasi precedenti, riporto il resto: Di conseguenza, ferma restando la propensione al consumo se D2 non aumenta, agli imprenditori non converrà più mantenere il precedente livello di occupazione, perché D sarebbe minore di Z ed essi produrrebbero in perdita. Un basso livello di D2, secondo Keynes, può portare ad un equilibrio stabile di sotto-occupazione. La cosa più grave che l'autore della Teoria generale sottolinea, inoltre, è che più una società è ricca, meno spenderà per i propri consumi e maggiore sarà la necessità di D2 nella prospettiva di una piena occupazione. In ogni caso posso specificare meglio. --Ginosal Cicoria! 14:15, 4 mag 2008 (CEST)[rispondi]
  7. Nel riquadro "La croce keynesiana" si cita l'opera di Alvin Hansen, A Guide to Keynes del 1953. Tale opera è stata pubblicata in italiano da Giannini, Napoli, nel 1964 col titolo Guida allo studio di Keynes. A mio avviso inserire una opera i lingua italica non fa mai male, anzi farebbe d'uopo :-) La citerei anche nelle note o in bibliografia, n'est pas? --Inviaggio nonsmettereditrasmettere 14:04, 4 mag 2008 (CEST)[rispondi]
    Provvederò al più presto ;) --Ginosal Cicoria! 14:15, 4 mag 2008 (CEST)   Fatto--Ginosal Cicoria! 14:41, 4 mag 2008 (CEST)[rispondi]
  8. Da prima lettura non completa: mi è venuta una curiosità: che cos'è la "moneta stampigliata"? Ha a che fare con l'esubero di moneta sul reale valore in oro delle riserve dei vari stati? Sono ignorante in materia, magari non c'entra proprio nulla. Comunque la prosa scorre che è una bellezza :) . --Roberto Segnali all'Indiano 13:10, 5 mag 2008 (CEST)[rispondi]
    La stampigliatura della moneta consiste nella periodica applicazione di una sorta di "marche da bollo" alla carta moneta affinché mantenga la sua validità. Questo serve a ridurre la convenienza di preferire la liquidità, perché ne aumenta i costi di mantenimento. Keynes la auspica perché la preferenza per la liquidità è una piaga che va a influire negativamente, in ultima analisi, sugli investimenti. Comunque vi dedicherò una sezione, visto che nella TG se ne parla. Non ho inserito una spiegazione perché fino ad ora è stata solo citata nel piano dell'opera ;) --Ginosal Cicoria! 13:17, 5 mag 2008 (CEST)[rispondi]
  9. Sulla sezione Impatto dell'opera sul pensiero economico moderno, ultimo paragrafo. Il fatto che la Teoria Generale costituisca un esempio di buona prosa inglese non rientra, mi sembra, nell'impatto sul pensiero economico. Inoltre mi puzza di NPOV/apologia di Keynes/insomma, da rivedere, se non omettere del tutto.alb. (msg) 08:41, 7 mag 2008 (CEST)[rispondi]
    Sono completamente d'accordo, rimosso senza neanche pensarci ;)   Fatto Ginosal Cicoria! 09:26, 7 mag 2008 (CEST) @Amanconi: poiché il precedente autore eri tu, pensavo avessi preso quell'informazione da qualche parte. Sapere che eri per la rimozione è stata una liberazione :) --Ginosal Cicoria! 09:30, 7 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Ok, credo che il vaglio si possa chiudere. Mi è sembrato molto fecondo di suggerimenti e ringrazio tutti gli autorevoli partecipanti :) Ginosal Cicoria! 11:40, 21 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Vaglio concluso