Yu Xingze[1] (Contea autonoma manciù di Xiuyan, 1976) è un'artista cinese contemporaneo che vive tra Bochum, Pechino e Shanghai.

Biografia

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Yu Xingze è nato nella provincia di Liaoning, nel nord della Cina, nel 1976.[2] Dal 1996 al 2000 ha conseguito la laurea triennale presso l'Accademia di Belle Arti Lu Xun, a Shenyang, circa 250 km a nord della sua città natale Xiuyan. Nel 2001, all'età di 25 anni, si è trasferito in Europa per studiare all'Accademia di Belle Arti di Düsseldorf con l'artista tedesco Jörg Immendorff. Temendo che l'influenza del famoso maestro avrebbe soppresso il suo stile individuale e la ricerca di un'esperienza accademica in più di una sola università, nel 2002 Yu Xingze si iscrisse all'Accademia di Belle Arti di Kassel.[3] Nel 2006, ha conseguito il master in pittura alla Kunsthochschule di Kassel, in Germania, sotto la guida del professor Jurgen Meyer.[4] Nel 2013 ha conseguito il dottorato presso la School of Architecture dell'Accademia Centrale delle Belle Arti, Pechino, Cina. Yu Xingze è ora professore associato presso la Scuola di architettura e pianificazione urbana dell'università Tongji di Shanghai, lavorando però anche tra Pechino e Bochum.[5] Le sue opere sono state esposte in Europa, Cina e Stati Uniti.

Opera artistica

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Nel periodo in cui studiava in Germania, Yu Xingze trovò un tessuto chimico trasparente, resistente e con fitte maglie, trasparente da davanti a dietro. L'artista si rese immediatamente conto che questo tessuto, con una semplice lavorazione, poteva diventare supporto pittorico. Il suo valore aggiunto era per Yu Xingze chiaramente la trasparenza. Essa implica la creazione di una dimensione ibrida tra lo spazio virtuale creato attraverso le pennellate dell'artista e lo spazio fisico tra l'osservatore e la tela e tra questa e il muro. La rete dipinta tra il soggetto e l'osservatore, l'incisività del chiaroscuro e gli spessi strati di colore circolari dipinti dall'artista a distanza regolare collaborano per intensificare questo effetto. La "spazializzazione" e la "sensibilizzazione" della pittura sono già diventati una nuova tendenza di questa era, e questa serie di dipinti trasparenti corrisponde proprio a questa indicazione, essendo di grande ispirazione per lo sviluppo dei metodi di pittura.[3]

Se si considera invece la sua opera da un punto di vista delle tematiche trattate, si ha l'impressione che il mondo in cui vivono i soggetti di Yu Xingze sia piuttosto misterioso. Gorilla, una pistola, filantropi, scienziati, un premio Nobel per la pace, giocattoli, eroi, fiori, stelle: lo sforzo di trovare un logico punto di contatto tra di loro è regolarmente vanificato dalla loro eccentrica varietà. Una volta messo da parte il tentativo di categorizzazione razionale dei temi, si può solo lasciarsi andare ed entrare nell'eclettico mondo evanescente creato dall'artista per immagazzinare ed elaborare le informazioni che raccoglie. In questa ottica, la dimensione spaziale che crea con le sue sofisticate tecniche pittoriche serve solo a ospitare questi effimeri costrutti mentali, affermando chiaramente la loro contingenza tramite scelte stilistiche audaci.

Mostre personali

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Le sue mostre personali includono:

Mostre collettive

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Le sue mostre personali includono:

Lavori selezionati

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  1. ^ Nell'onomastica cinese il cognome precede il nome. "Yu" è il cognome.
  2. ^ yuxingze_lebenslauf, su galerie-schiller.de. URL consultato il 24 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2016).
  3. ^ a b Yu Xingze’s Works, catalogo mostra The Transparency of Reflection, 2014, ISBN 978-7-5480-2975-5.
  4. ^ KhK - 2005, su kunsthochschulekassel.de. URL consultato il 24 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2019).
  5. ^ YU Xingze, su caup.tongji.edu.cn. URL consultato il 24 gennaio 2019.
  6. ^ Xingze Yu | M Art Center, su m-artcenter.com. URL consultato il 24 gennaio 2019.
  7. ^ Konfuzius-Institut Bremen - Veranstaltungen, su konfuzius-institut-bremen.de. URL consultato il 24 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2019).
  8. ^ Ludwig Museum Koblenz, su ludwigmuseum.org. URL consultato il 24 gennaio 2019.
  9. ^ yu xingze - Google Search, su google.com. URL consultato il 24 gennaio 2019.
  10. ^ (DE) Miriam Anders, Another Germany. Kurzberschreibung 20.6 – 28.8.2016, su Cubus-Kunsthalle, 1º aprile 2016. URL consultato il 24 gennaio 2019.

Bibliografia

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  • Building Bridges, Masterworks of Contemporary Chinese Art, Schütz Fine Art Chinese Department, 2015.
  • All Promising Phenomena, Xingze Yu Solo Exhibition, meta gallery, 2014.
  • Yu Xingze’s Works, catalogue exhibition The Transparency of Reflection, 2014.
  • Free to Xingze plaything: Works Guangdong people's Fine Arts Publishing House
  • In Xingze works, Jiangxi Fine Arts Publishing House, 2014 ISBN 978-7-5480-2975-5
  • Visual art Xingze Park - in the world, Intellectual Property Press, 2014 (edited by Wang Meng)
  • In Xingze: 2013-2015 painting works, Liaoning Fine Arts Publishing House, ISBN 978-7-5314-7295-7

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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