Zack Martin (giocatore di football americano)
Zachary Edward Martin (Indianapolis, 20 novembre 1990) è un giocatore di football americano statunitense che gioca nel ruolo di offensive guard per i Dallas Cowboys della National Football League (NFL). Fu scelto come 16º assoluto nel Draft NFL 2014. Al college ha giocato a football all'Università di Notre Dame.
| Zack Martin | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
 | |||||||
| Nazionalità |  Stati Uniti
| ||||||
| Altezza | 193 cm | ||||||
| Peso | 141 kg | ||||||
Football americano  | |||||||
| Ruolo | Offensive guard | ||||||
| Squadra |  Dallas Cowboys
| ||||||
| Carriera | |||||||
| Giovanili | |||||||
| |||||||
| Squadre di club | |||||||
| |||||||
| |||||||
| Palmarès | |||||||
| |||||||
| Statistiche aggiornate al 2 aprile 2024 | |||||||
Carriera universitaria
modificaDopo avere passato la stagione 2009 come redshirt (poteva cioè allenarsi con la squadra ma non scendere in campo), Martin divenne il tackle sinistro titolare di Notre Dame nel 2010, in cui disputò 13 partite. Nella successiva disputò tutte le 13 gare come titolare, in una linea offensive che concesse solo 17 sack in tutto l'anno. Inoltre aprì la strada per un gioco sulle corse che guadagnò 4,8 yard a portata, il miglior risultato dell'istituto dal 1996. Nel 2012, Martin fu nominato uno dei quattro capitani degli Irish, che giunsero fino alla finale del campionato NCAA, perdendo contro Alabama.
Nell'ultima stagione, Martin fu ancora nominato titolare[1] e stabilì il record di Notre Dame per partenze come titolare da parte di un uomo della linea offensiva, 52. Tale unità concesse solamente 8 sack in tutto l'anno, il secondo miglior risultato di tutti i tempi della FBS. Fu inoltre nominato miglior giocatore del Pinstripe Bowl 2013 nella vittoria per 29-16 su Rutgers.
Carriera professionistica
modificaDallas Cowboys
modificaMartin era considerato dagli analisti uno dei migliori uomini della linea offensiva e una scelta della prima metà del primo giro del Draft 2014[2]. Fu scelto come 16º assoluto dai Dallas Cowboys[3]. Debuttò come professionista partendo come titolare nella gara della settimana 1 contro i San Francisco 49ers. Martin si rivelò uno dei migliori rookie della lega e a fine anno fu convocato per il primo Pro Bowl in carriera[4] e inserito nel First-team All-Pro[5] dopo avere bloccato per DeMarco Murray che stabilì un record di franchigia di 1.845 yard corse battendo il primato di Emmitt Smith che resisteva da 19 anni. Si classificò inoltre secondo nel premio di rookie offensivo dell'anno dietro a Odell Beckham[6].
Nella sua seconda stagione, Martin continuò a giocare su alti livelli, venendo convocato per il secondo Pro Bowl in carriera ed inserito nel Second-team All-Pro[7]. Nel 2016 bloccò per il rookie Ezekiel Elliott che guidò la NFL in yard corse, venendo convocato ancora per il Pro Bowl e venendo votato per la seconda volta nel First-team All-Pro dall'Associated Press.
Palmarès
modifica- 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2021, 2022, 2023
- 2014, 2016, 2018, 2019, 2021, 2022, 2023
- 2015, 2017
Vita privata
modificaIl fratello di Martin, Nick, gioca come centro per gli Houston Texans.
Note
modifica- ^ (EN) Captain again, Martin adds to duties, ESPN, 23 agosto 2013. URL consultato il 29 aprile 2014.
- ^ (EN) Mock draft 5.0: Manziel to Rams, NFL.com, 21 aprile 2014. URL consultato il 30 aprile 2014.
- ^ (EN) Draft Tracker, NFL.com, 8 maggio 2014. URL consultato l'8 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2014).
- ^ (EN) Complete Pro Bowl Roster, NFL.com, 23 dicembre 2014. URL consultato il 24 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2015).
- ^ (EN) 2014 All-Pro Teams, NFL.com, 2 gennaio 2015. URL consultato il 2 gennaio 2015.
- ^ (EN) Odell Beckham Jr. wins Offensive Rookie of the Year, NFL.com, 31 gennaio 2015. URL consultato il 1º febbraio 2015.
- ^ (EN) 2016 Pro Bowl roster, NFL.com, 22 dicembre 2015. URL consultato il 23 dicembre 2015.
Altri progetti
modifica
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Zack Martin
Collegamenti esterni
modifica- Statistiche su ESPN.com, su sports.espn.go.com.
