1,2,3-triazolo

composto chimico

Il 1,2,3-triazolo è uno dei due composti eterociclici aromatici isomeri di formula C2H3N3, detti triazoli, che hanno un anello a cinque termini con due atomi di carbonio e tre atomi di azoto. L'altro isomero è il 1,2,4-triazolo.[1] Il 1,2,3-triazolo è usato nell'ambito della ricerca per costruire composti chimici più complessi, ad esempio farmaci tipo il tazobactam.

1,2,3-triazolo
Schema di struttura del 1,2,3-triazolo
Schema di struttura del 1,2,3-triazolo
Modello CPK del 1,2,3-triazolo
Modello CPK del 1,2,3-triazolo
Nome IUPAC
1H-1,2,3-triazolo
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC2H3N3
Massa molecolare (u)69,07
Aspettoliquido incolore
Numero CAS288-36-8
Numero EINECS608-262-3
PubChem67516
SMILES
C1=NNN=C1
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)1,192
Costante di dissociazione acida a K6,3 x 10–2
Costante di dissociazione basica a K3,98 x 10–10
Solubilità in acquamolto solubile
Temperatura di fusione23-25 °C (296-298 K)
Temperatura di ebollizione203 °C (476 K)
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
irritante
Frasi H315-319-335
Consigli P261-305+351+338

Sintesi

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Gli 1,2,3-triazoli sostituiti si possono produrre tramite la cicloaddizione di Huisgen azide-alchino, dove una azide e un alchino danno luogo ad una ciclizzazione 1,3-dipolare.

Proprietà

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Il 1,2,3-triazolo in condizioni normali è un liquido incolore. Esistono due forme tautomere, 1H e 2H. In fase liquida predomina la forma 2H nella maggior parte dei solventi.[2]

 

La molecola del 1,2,3-triazolo è sorprendentemente stabile rispetto ad altri composti organici contenenti tre atomi di azoto adiacenti. Tuttavia per pirolisi a 500 °C si ha perdita di una molecola di azoto (N2) e formazione di aziridina. Per riscaldamento in opportuni solventi si ha apertura dell'anello e successiva richiusura formando un isomero differente (riarrangiamento di Dimroth).

Indicazioni di sicurezza

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Il composto è disponibile in commercio. È irritante per gli occhi, la pelle e le vie respiratorie. Non ci sono dati che indichino proprietà cancerogene. È considerato poco pericoloso per l'ambiente.[3]

  1. ^ Gilchrist 1987.
  2. ^ Eicher et al. 2003.
  3. ^ Alfa Aesar, Scheda di dati di sicurezza del 1,2,3-triazolo (PDF), su alfa.com. URL consultato il 19 novembre 2011.

Bibliografia

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Altri progetti

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