Abies jaliscana
Abies jaliscana (Martínez) Mantilla, Shalisko & A.Vázquez, 2014, è una specie di abete appartenente alla famiglia delle Pinaceae, endemica di alcune località di montagna della parte occidentale dello stato di Jalisco, in Messico.[1]
Abies jaliscana | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Pinophyta |
Classe | Pinopsida |
Ordine | Pinales |
Famiglia | Pinaceae |
Genere | Abies |
Specie | A. jaliscana |
Nomenclatura binomiale | |
Abies jaliscana (Martínez) Mantilla, Shalisko & A.Vázquez, 2014 | |
Sinonimi | |
Abies guatemalensis var. jaliscana Martínez |
Etimologia
modificaIl nome generico Abies, utilizzato già dai latini, potrebbe, secondo un'interpretazione etimologica, derivare dalla parola greca ἄβιος = longevo.[2] Il nome specifico jaliscana fa riferimento allo stato messicano di Jalisco, dove questa specie vegeta.
Descrizione
modificaPortamento
modificaAlbero alto fino a 25-30 m, con tronco che può raggiungere 1 m di diametro.[3]
Foglie
modificaLe foglie sono aghiformi, lunghe 3,5-8 cm, verdi-lucide superiormente, glauche inferiormente, disposte a pettine o talvolta sparse sui rami; hanno apice emarginato o ottuso, raramente acuto. Gli stomi sono disposti in due bande di 10-12 linee nella pagina inferiore, in 3-4 linee discontinue nella pagina superiore. Le gemme sono di colore rosso-marrone.[3]
Fiori
modificaSono strobili maschili lunghi 9-17 mm, di colore marrone chiaro.[3]
Frutti
modificaI coni femminili sono semicilindrici o elipsoidali, lunghi 6-10 cm e larghi fino a 4,5 cm, con un corto stelo di un cm, di colore dal verde al purpureo-marrone scuro; i semi, cuneati, sono lunghi circa 1 cm, con parte alata di colore marrone chiaro, lunga 15 mm.[3]
Corteccia
modificaLa corteccia è di colore marrone-grigiastro, tendente con il tempo a spaccarsi in placche irregolari.[3]
Distribuzione e habitat
modificaFrequenta i pendii montani e i burroni umidi rivolti a settentrione, prediligendo suoli rocciosi e non vegetando con altre specie.[3]
Tassonomia
modificaLa classificazione di questo taxon è recentissima (2014), e rientra in una fase di studi più approfonditi sulle conifere messicane. Gli autori hanno individuato due distinti fenotipi all'interno di A. flinckii, uno dei quali precedentemente considerato una varietà di A. religiosa, le cui differenze morfologiche giustificano un taxon separato.[3]
Conservazione
modificaSi conoscono solo 5 località ristrette dove questa specie vegeta, quindi sono assolutamente necessari studi specifici per la sua conservazione, essendo esposta a sfruttamento illegale del suo legno.[3]
Note
modifica- ^ (EN) Abies jaliscana (Martínez) Mantilla, Shalisko & A.Vázquez, in Plants of the World Online, Board of Trustees of the Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 28/4/2020.
- ^ Pier Luigi Nimis, Nevio Agostini, Marco Verdecchia e Elias Ceccarelli, Guida agli alberi del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (PDF), su Dryades project Dipartimento di Scienze della Vita Università di Trieste, Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. URL consultato l'8 maggio 2019.
- ^ a b c d e f g h (EN) J. Antonio Vàzquez-Garcìa, Viacheslav Shalisko, Ramòn Cuevas-Guzmàn, Miguel A. Muñiz-Castro e Mauricio R. Mantilla-Blandòn, Abies jaliscana (Pinaceae): A new combination in section Grandis and a key to the species of Abies in western Mexico, Phytotaxa, 2014. URL consultato il 28 aprile 2020.