Sascha Kolowrat-Krakowsky

produttore cinematografico austriaco
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Sascha Kolowrat-Krakowsky, nome con cui era conosciuto Alexander Joseph Graf Kolowrat-Krakowsky, (Glen Ridge, 29 gennaio 1886Vienna, 4 dicembre 1927), è stato un produttore cinematografico austriaco.

Sascha Kolowrat-Krakowsky

Pioniere del cinema muto, fu uno dei fondatori dell'industria cinematografica austriaca.

Biografia

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Sascha (diminutivo di Alexander) Kolowrat-Krakowsky nacque nel New Jersey, a Glen Ridge, dal conte Leopold Philipp von Kolowrat-Krakowsky e da Nadine Freiin von Huppmann-Valbella, figlia di un fabbricante di sigarette di Pietroburgo. Il motivo per cui i von Kolowrat si trovavano negli Stati Uniti viene chiarito dal conte Colloredo-Mannsfeld: in una lettera, inviata il 30 marzo 1984 al critico cinematografico austriaco Walter Fritz, il conte spiega che suo nonno Leopold dovette scegliere la strada dell'esilio dopo aver ucciso in duello un principe Auersperg che aveva insultato sua moglie[1].

Oltre a Sascha, i Kolowrat-Krakowsky ebbero altri tre figli: Bertha, Friedrich e Heinrich. Sascha, che parlava correntemente diverse lingue, studiò in Belgio, all'Università Cattolica di Lovanio, diventando membro dell'Associazione Studentesca Cattolica K.A.V. Servì nelle forze armate. Nel 1909, incontrò a Parigi Charles Pathé: il suo entusiasmo per le corse automobilistiche e motociclistiche, il volo e la mongolfiera, si riversò anche sul cinema. Unendo le sue passioni, filmò una gara automobilistica sul Semmering.

 
Kolowrat-Krakowsky al lavoro (1915 o 1916)

Dopo la morte del padre nel 1910, ereditò i suoi possedimenti in Boemia. Fondò allora la Sascha Film Fabrik, impiantando un laboratorio nei cortili del castello di Groß Meierhöfen (attuale Velké Dvorce) a Pfraumberg. Nel 1912, si trasferì a Vienna dove, nel 1913, fondò a Brigittenau la Sascha Film. Uno dei primi film prodotti dalla compagnia viennese fu il documentario Die Gewinnung des Erzes am steirischen Erzberg in Eisenerz, sull'estrazione del ferro nelle miniere della Stiria. Nel 1915, Kolowrat-Krakowsky assunse la gestione della Filmexpositur del KPQ, l'ufficio stampa di propaganda durante la prima guerra mondiale. Carica che gli permise di salvare molti registi dal massacro della guerra, impiegandoli in produzioni cinematografiche di propaganda.

Nel 1916, il conte produttore costruì il primo grande studio nel quartiere di Sievering. Oltre a essere proprietario dalla Sascha Film, aveva comperato anche alcune sale cinematografiche. Al Prater di Vienna, a ovest della Rotonda, fece erigere nel 1920 la "Alt-London" (la "vecchia Londra"), simile alla vicina "Venedig in Wien" ("Venezia a Vienna"), il primo parco tematico della storia che era stato inaugurato il 18 maggio 1895.

Kolowrat-Krakowsky fu un pioniere del cinema austriaco, interessato a ogni tipo e genere di film. La punta più alta della sua produzione la raggiunse con il kolossal Sodom und Gomorrha e con Die Sklavenkönigin girati a Laaer Berg, a Favoriten, diretti entrambi da Mihaly Kertész, un giovane regista ungherese che, in seguito, emigrato a Hollywood, avrebbe preso il nome di Michael Curtiz, diventando uno dei più popolari registi americani. Tra gli altri registi che lavorarono alla Sascha Film, vanno ricordati Ernst e Hubert Marischka, Conrad e Robert Wiene, Alexander Korda e Gustav Ucicky.

Sascha Kolowrat-Krakowsky amava il cinema, la cultura, l'opera. A Praga, aveva un grande palazzo in piazza San Venceslao. Il suo amore per le auto da corsa lo portò a finanziare il progetto di Ferdinand Porsche di una Austro-Daimler (la sussidiaria austriaca della Daimler tedesca). Alla macchina venne dato il nome di Sascha-Wagen: nel 1922, l'auto partecipò alla Targa Florio guidata da Alfred Neubauer. Neubauer sarebbe in seguito diventato direttore sportivo della Mercedes-Benz.

Il 30 aprile 1923, Kolowrat aveva sposato la principessa Sophia Nikolajewna Troubetzkoy, un'emigrata russa[2]. Il conte morì a Vienna il 4 dicembre 1927 per un cancro. Aveva quarantun anni. Alla fine di novembre, poco prima della sua morte, uscì in sala una delle sue ultime produzioni, Café Elektric, un film diretto da Gustav Ucicky e interpretato da Willi Forst e Marlene Dietrich.

Riconoscimenti

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Nel 1975, gli venne dedicata una strada a Favoriten, la Kolowratgasse.

Filmografia

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La filmografia è completa. Quando manca il nome del regista, questo non viene riportato nei titoli[3]

Produttore

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Regista

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Attore / Aiuto regista

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Direttore della fotografia

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  1. ^ (DE) Walter Fritz: Im Kino erlebe ich die Welt. Vienna 1996, pag. 38
  2. ^ encyclopedia.com
  3. ^ Filmografia IMDb

Bibliografia

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  • Sascha-Film, ed., Dreißig Jahre Sascha-Film, Vienna, 1948
  • Festschrift der Sascha-Film Gesellschaft m.b.H. Wien, Vienna, 1957
  • Wilhelm Guha, Die Geschichte eines österreichischen Filmunternehmens: Von der Sascha-Film-Fabrik in Böhmen zur Wien-Film, unpublished manuscript, Filmarchiv Austria, Vienna, 1975

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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