Come quattro anni prima, la miglior prestazione mondiale appartiene ad uno svedese, Gustaf Söderström, che nel 1897 ha lanciato l'attrezzo a 38,70 metri. Söderström è presente a Parigi. È scritto alla gara anche un altro svedese, un atleta emergente di appena vent'anni: Eric Lemming.
Nell'anno olimpico il miglior risultato ottenuto prima dell'inizio dei Giochi appartiene allo statunitense Richard Sheldon: 36,72 metri, stabilito il 28 aprile.
Il Bois de Boulogne è un rigoglioso bosco situato alla periferia (dell'epoca) di Parigi. Il campo di atletica del Racing Club è stato realizzato al suo interno. Gli alberi sono presenti tutt'intorno all'impianto. I discoboli devono tenerne conto nello scegliere la direzione del lancio. In questo, i più bravi risultano due atleti mitteleuropei: Rudolf Bauer (ungherese) e František Janda-Suk (boemo).
Gli americani, non abituati a schivare tali ostacoli, sbagliano numerosi lanci. Tra essi anche Bob Garrett, il campione in carica: nei tre lanci di qualificazione, il suo disco finisce per tre volte contro un albero. Il connazionale Richard Sheldon, invece, riesce a gestire meglio i suoi lanci e sale sul terzo gradino del podio.