Il miglior lancio di qualificazione è della cubana Yaime Pérez con 65,38.
La favorità è la croata Sandra Perković, la migliore discobola tra le atlete in attività (ha un personale di 71,08 metri, inarrivabile per le sue rivali).
Per la prima volta nella storia olimpica della specialità, la finale viene disputata alle 11:20 di mattina.
Sandra Perkovic inanella due nulli nei primi due turni. Deve far ricorso a tutta la sua concentrazione per non uscire dalla gara. Il terzo lancio è buono: 69,21, che le basta per vincere. Fa peggio di lei la Pérez, che scaglia contro la rete tutti i suoi tre lanci.
La gara delle seconde è dominata dal duello tra l'altra cubana Denia Caballero, campionessa mondiale in carica, e la francese Mélina Robert-Michon, alla sua ultima partecipazione olimpica (ha 37 anni). Dopo tre turni la francese è già in vantaggio con 65,52, 18 cm in più della cubana. Nei tre lanci di finale la Robert si migliora di oltre un metro con 66,73: è il nuovo record nazionale, che le vale l'argento.
La Perkovic scaglia il disco contro la rete in tutti i tre lanci di finale. Vince l'oro olimpico con un unico lancio valido.