Audi Q5
L'Audi Q5 è un SUV compatto di Segmento D presentato in anteprima mondiale al salone dell'automobile di Pechino il 19 aprile 2008 e commercializzato dalla casa automobilistica tedesca Audi dallo stesso anno.
Audi Q5 | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | Audi |
Tipo principale | Sport Utility Vehicle |
Produzione | dal 2008 |
Euro NCAP (2009[1]) | |
Altre caratteristiche | |
Dimensioni e massa | |
Lunghezza | 4630 mm |
Larghezza | 1880 mm |
Altezza | 1650 mm |
Passo | 2810 mm |
Massa | da 1730 a 1865 kg |
Altro | |
Assemblaggio | Ingolstadt (2008-2017) Puebla de Zaragoza (2017) |
Stile | Christian Winkelmann (2005) |
Stessa famiglia | Audi A4 |
Auto simili | BMW X3 Mercedes-Benz GLC Alfa Romeo Stelvio Volvo XC60 Lexus NX |
Nel 2017 è entrata in produzione la seconda serie del modello.
Prima generazione (2008-2017)
modificaIl corpo vettura
modificaQuest'auto si va a piazzare in quel segmento di mercato finora occupato con grande successo dalla BMW X3, e dalla Mercedes-Benz GLK.
La lunghezza è di 4,63 metri, la larghezza di 1,88 metri, l'altezza di 1,65 metri. Il fondo vettura è parzialmente carenato, in maniera del tutto similare con quanto fatto da Audi anche con la A4. Questo particolare, insieme con un profondo studio aerodinamico, ha consentito di limitare il coefficiente di penetrazione aerodinamica a 0,33. Il passo è di 2,81 metri, il più lungo della categoria.
Le tecnica
modificaLa Q5 è una vettura offerta a trazione integrale o dal 2012 anche con sola trazione anteriore, con motore anteriore longitudinale, sospensioni anteriori a quadrilatero alto ad asse sterzante virtuale in alluminio e posteriori multilink a 4 bracci sempre in alluminio.
È basata sulla piattaforma Audi MLB utilizzata dalla casa di Ingolstadt su una gamma di modelli che spaziano dall'Audi A4 B8 fino all'A8.[2]
I motori disponibili sono quattro:
- 2.0 TFSI da 211 cavalli a benzina (turbocompresso a iniezione diretta) dotato di doppio contralbero di bilanciamento, fasatura variabile delle valvole sul lato aspirazione, sistema Audi Valvelift sul lato scarico, condotto di aspirazione in materiale plastico. Al momento tale unità viene accoppiata unicamente al nuovo cambio a doppia frizione S-tronic a 7 rapporti;
- 2.0 TDI da 170 cavalli con iniezione common rail (in luogo del precedente iniettore pompa) e le ormai consuete turbina a geometria variabile e fasatura a quattro valvole per cilindro. Tale propulsore è disponibile con cambio manuale o S-tronic;
- 3.0 V6 TDI da 240 cavalli, anch'esso Common Rail, abbinato al cambio S-tronic.[3]
- 2.0 TFSI turbo a iniezione diretta da 252 CV accoppiato a motore elettrico da 143 del tipo sincrono a magneti permanenti integrato, insieme a una frizione di separazione, nel cambio S-tronic a 7 rapporti. Si tratta di una soluzione ibrida plug-in.[4]
L'ESP intelligente, coadiuvato da un nuovo sistema di sensori, rileva se sul tetto dell'auto è stato montato il portapacchi e di conseguenza, adatta le proprie impostazioni tenendo conto della variazione di altezza del baricentro della vettura.
Versioni speciali
modificaDella Q5 è stata realizzata nel 2012 anche una versione sportiva denominata SQ5. Il propulsore installato sul mezzo era un TDI 3.0 biturbo da 313 CV di potenza e 650 Nm di coppia. Esso era gestito da un cambio tiptronic a otto rapporti e permetteva alla vettura di accelerare da 0 a 100 km/h in 5,1 secondi, con una velocità massima di 249 km/h. Per migliorare la maneggevolezza erano state installate sospensioni sportive ribassate. Il corpo vettura è realizzato in acciaio ad alta resistenza. Gli interni sono stati realizzati con diversi componenti in pelle, la quale è stata applicata anche sui sedili sportivi.[5]
Presso il salone automobilistico di Detroit del 2013 ne è stata presentata una versione a benzina. Il propulsore 3.0 TFSI V6 aveva una potenza incrementata a 354 CV e con coppia di 470 Nm. Ciò permetteva un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,3 secondi, con velocità massima di 250 km/h. Il motore era gestito da un cambio tiptronic a otto rapporti abbinato a una trazione di tipo integrale. Lo sterzo era di tipo elettromeccanico per migliorare la stabilità della vettura. L'impianto luci era costituito da fari allo xeno e LED. Il vano di carico posteriore aveva una capacità di 1.560 litri.[6]
Motorizzazioni
modificaModello | Disponibilità | Motore | Cilindrata (cm³) |
Potenza | Coppia max (Nm) |
Emissioni CO2 (g/km) |
0–100 km/h (secondi) |
Velocità max (km/h) |
Consumo medio (km/L) |
2.0 TFSI quattro | dal 2009 | Benzina | 1984 | 132 kW (180 CV) | 320 | 188 | 8.5 | 210 | 11.9 |
2.0 TFSI 211 CV quattro | dall'esordio | Benzina | 1984 | 155 kW (211 CV) | 350 | 188 | 7.6 | 222 | 11.9 |
2.0 TFSI 225 CV quattro Tiptronic | dal 2012 | Benzina | 1984 | 165 kW (225 CV) | 350 | 184 | 7.1 | 222 | 12.3 |
3.0 V6 TFSI quattro Tiptronic | dal 2012 | Benzina | 2995 | 200 kW (272 CV) | 400 | 199 | 5.9 | 234 | 11.2 |
3.2 V6 FSI quattro S Tronic | dal 2009 | Benzina | 3197 | 199 kW (271 CV) | 330 | 218 | 6.9 | 234 | 10.2 |
2.0 TDI | dal 2009 | Diesel | 1968 | 105 kW (143 CV) | 320 | 162 | 11.4 | 190 | 15.8 |
2.0 TDI 170 CV quattro | dall'esordio | Diesel | 1968 | 125 kW (170 CV) | 350 | 163 | 9.9 | 204 | 15.7 |
2.0 TDI 177 CV quattro | dal 2012 | Diesel | 1968 | 130 kW (177 CV) | 380 | 157 | 9.3 | 204 | 16.3 |
3.0 V6 TDI quattro S Tronic | dall'esordio | Diesel | 2967 | 176 kW (239 CV) | 500 | 199 | 6.5 | 225 | 12.8 |
3.0 V6 TDI 245 CV quattro S Tronic | dal 2012 | Diesel | 2967 | 180 kW (245 CV) | 580 | 169 | 6.5 | 225 | 15.3 |
SQ5 3.0 TDI quattro Tiptronic | dal 2012 | Diesel | 2967 | 230 kW (313 CV) | 650 | n.d | 5.1 | 250 | 13.9 |
2.0 TFSI Hybrid quattro Tiptronic | dal 2011 | Ibrido | 1984 | 155 kW (211 CV) | 350 | 159 | 7.1 | 225 | 14.5 |
2.0 TDI quattro S tronic | dal 2017 | Diesel | 1968 | 140 kW (190 CV) | 400 | 147 | 7.9 | 218 | 18,4 |
2.0 TDI quattro S tronic | dal 2017 | Diesel | 1968 | 127 kW (163 CV) | 400 | 147 | 8.7 | 206 | 18,4 |
2.0 TFSI quattro S tronic | dal 2017 | Benzina | 1984 | 190 kW (252 CV) | 390 | 147 | 6.5 | 239 | 18,4 |
Seconda generazione (2017-)
modificaLa seconda generazione della Q5 è stata presentata al Salone di Parigi nel settembre 2016.[7]
Restyling 2021
modificaIl veicolo è stato ritoccato sia dentro che fuori. Davanti ci sono le nuove luci diurne, la calandra e le prese d'aria sono state aumentate le dimensioni. Dentro invece c'è il nuovo sistema tecnologico di infotainment di terza generazione. Inoltre, District Green e Ultra Blue sono i nuovi colori disponibili sulle varianti PHEV e SQ5.[8]
La Q5 è stata lanciata in India il 23 novembre 2021 offrendo due varianti: Premium Plus e Technology.
Note
modifica- ^ Test Euro NCAP del 2009, su euroncap.com. URL consultato il 4 agosto 2016.
- ^ (EN) Anticipazioni sullo sviluppo futuro della piattaforma MLP sul sito di AudiWorld
- ^ Dati Tecnici Audi Q5, su automoto.it.
- ^ Audi Q5 55 TFSI e quattro: il SUV ibrido plug-in, su Quotidiano Motori, 14 giugno 2019. URL consultato il 17 giugno 2019.
- ^ Audi SQ5 TDI, su ultimatecarpage.com. URL consultato il 21 gennaio 2014.
- ^ Audi SQ5 TFSI, su ultimatecarpage.com. URL consultato il 27 gennaio 2014.
- ^ Svelata a Parigi la seconda generazione - VIDEO, su quattroruote.it. URL consultato il 29 settembre 2016.
- ^ Audi Q5 restyling: per ora un solo motore, su alvolante.it. URL consultato il 6 luglio 2020.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Audi Q5
Collegamenti esterni
modifica- Q5 Sito ufficiale, su audi.it. URL consultato il 4 agosto 2016.