Bever (Svizzera)
Bever (romancio; in tedesco Bevers, desueto, ufficiale fino al 1943[1], in italiano Bevero, desueto[senza fonte]) è un comune svizzero di 584 abitanti del Canton Grigioni, nella regione Maloja.
, toponimoBever comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Grigioni |
Regione | Maloja |
Amministrazione | |
Lingue ufficiali | tedesco romancio[senza fonte] |
Territorio | |
Coordinate | 46°32′59″N 9°52′59″E |
Altitudine | 1 708 m s.l.m. |
Superficie | 45,75 km² |
Abitanti | 584 (2020) |
Densità | 12,77 ab./km² |
Frazioni | Spinas |
Comuni confinanti | Bergün Filisur, La Punt Chamues-ch, Samedan, Sankt Moritz, Silvaplana, Surses |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 7502 |
Prefisso | 081 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 3781 |
Targa | GR |
Nome abitanti | beverser |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaBever è situato in Alta Engadina, sulla sponda sinistra dell'Inn; dista 9 km da Sankt Moritz, 58 km da Tirano, 70 km da Coira e 133 km da Lugano. Il punto più elevato del comune è la cima del Piz Calderas (3 397 m s.l.m.), sul confine con Surses.
Storia
modificaSimboli
modifica«Stemma d'oro, al San Giacomo di profilo vestito d'azzurro, barbuto d'oro, il viso e le mani d'argento, impugnante con la destra un bastone da pellegrino in palo di rosso e tenente con la sinistra un libro d'oro con la croce di nero in copertina.[2]»
Lo stemma raffigura il santo patrono della chiesa riformata di Bever con gli smalti invertiti del distretto dell'Alta Engadina.
Monumenti e luoghi d'interesse
modifica- Chiesa riformata (già chiesa cattolica di San Giacomo), attestata dal 1370 e ricostruita nel 1501 e nel 1667[1] da Giovanni Caserin e Francesco Pancera[3];
- "Strada delle fiabe", percorso turistico da Bever alla frazione Spinas decorato da sculture e libri in legno che ricordano la locale tradizione delle fiabe, risalente al XVIII secolo e raccolte da donne del luogo[4].
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaL'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella)[1]:
Abitanti censiti[5]
Lingue e dialetti
modificaGià borgo di lingua romancia, fu massicciamente germanizzato a partire dagli anni 1960 (romanci al 80% nel 1860, al 36% nel 1980, al 5,4% nel 1990)[1].
Lingue a Bever[senza fonte] | ||||||
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Lingue | Censimento 1980 | Censimento 1990 | Censimento 2000 | |||
Abitanti | Percentuale | Abitanti | Percentuale | Abitanti | Percentuale | |
Tedesco | 175 | 40,51% | 292 | 58,87% | 420 | 66,56% |
Romancio | 156 | 36%[1] | 120 | 24,19% | 119 | 18,86% |
Italiano | 87 | 20,14% | 73 | 14,72% | 74 | 11,73% |
Totale | 432 | 100% | 496 | 100% | 631 | 100% |
Infrastrutture e trasporti
modificaÈ servito dalle stazioni di Bever e di Spinas della Ferrovia Retica, sulle linee dell'Albula e dell'Engadina.
Amministrazione
modificaOgni famiglia originaria del luogo fa parte del comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune.
Note
modifica- ^ a b c d e Ottavio Clavuot, Bever, in Dizionario storico della Svizzera, 28 aprile 2004. URL consultato il 17 gennaio 2022.
- ^ Stemmi dei Comuni, su Cantone dei Grigioni. URL consultato il 17 luglio 2022.
- ^ (DE) Kirche Bever, San Giachem, su refurmo.ch. URL consultato il 17 gennaio 2022.
- ^ Krizia Ribotta Giraudo, Fiabe e leggende sul Bernina Express, su bernina-express.com, 29 agosto 2017. URL consultato il 17 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2018).
Laura Melesi, Val di Bever in Engadina: il sentiero delle favole, su pennaevaligia.it. URL consultato il 17 gennaio 2022. - ^ Dizionario storico della Svizzera
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bever
Collegamenti esterni
modifica- Ottavio Clavuot, Bever, in Dizionario storico della Svizzera, 28 aprile 2004. URL consultato il 17 gennaio 2022.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 159682819 · LCCN (EN) n2010040659 · GND (DE) 4321224-4 · J9U (EN, HE) 987009293896005171 |
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