Chiesa delle Sante Fosca e Maura (Frisanco)
La chiesa delle Sante Fosca e Maura è la parrocchiale di Frisanco, in provincia di Pordenone e diocesi di Concordia-Pordenone; fa parte della forania di Maniago[1].
Chiesa delle Sante Fosca e Maura | |
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Frisanco col campanile della chiesa delle Sante Fosca e Maura | |
Stato | Italia |
Regione | Friuli-Venezia Giulia |
Località | Frisanco |
Coordinate | 46°12′46.9″N 12°43′44.25″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Sante Fosca e Maura Martiri |
Diocesi | Concordia-Pordenone |
Inizio costruzione | XVII secolo |
Oltre a questa la parrocchia comprende le due piccole chiese sussidiarie intitolate a San Osvaldo Re nella frazione di Casasola e a Sant'Antonio di Padova in località Lunghet. L'altra parrocchiale, la chiesa di San Nicolò Vescovo, si trova a breve distanza, nella frazione di Poffabro.
Storia
modificaDal XV secolo
modificaLa presenza di una chiesa a Frisanco viene riportata per la prima volta da documenti del 1492. Nel 1610 l'edificio fu ampliato con molte parti in legno e, due anni dopo, consacrato dal vescovo Benedetto Benedetti di Caorle. Nel 1616 venne quasi del tutto distrutto da un grave incendio che ne bruciò anche l'archivio.[2] In quello stesso secolo divenne parrocchia con parte del territorio sino ad allora appartenente alla pieve di Cavasso e, nel 1667, venne riedificata la nuova parrocchiale.
Dal XX secolo
modificaNel XX secolo si ebbero importanti lavori alla struttura. Nel 1939 Luigi Salvadoretti ne decorò gli interni e verso la metà del secolo iniziarono lavori di restauro durante i quali andarono perdute le pale raffiguranti la Beata Vergine del Rosario e San Giovanni Battista tra i Santi Antonio di Padova e Osvaldo.
Il terremoto del Friuli del 1976 provocò ingenti danni che resero necessari nuovi interventi di restauro e nel 2017 venne consolidato anche il campanile.[3][4]
Descrizione
modificaInterno
modificaLa chiesa è a navata unica, ha un'abside semiesagonale ed un soffitto in legno a capriate. Conserva opere pregevoli come due statue raffiguranti le sante Fosca e Maura, scolpite da Giacomo Contiero, l'altare laterale del Rosario, con scultura dell'Immacolata del 1884, la Via Crucis del maniaghese Domenico Selva, un crocifisso ligneo realizzato da Valentino Belgrado e l'altare di Sant'Antonio.[3]
Note
modifica- ^ Forania Maniago, su diocesi.concordia-pordenone.it, Diocesi di Concordia Pordenone. URL consultato il 12 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2019).
- ^ Parrocchia di Frisanco-Casasola, su prolocodolomitifriulanemagredi.it, Pro Loco Valcolvera. URL consultato il 12 settembre 2019.
- ^ a b Chiesa delle Sante Fosca e Maura - Frisanco, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana.
- ^ Parrocchia di Frisanco-Casasola [collegamento interrotto], su diocesi.concordia-pordenone.it.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Parrocchia di FRISANCO-CASASOLA [collegamento interrotto], su ParrocchieMap.it. URL consultato il 12 settembre 2019.
- Chiesa SS. Fosca e Maura, su pordenonewithlove.it, Sito ufficiale del turismo e degli eventi in provincia di Pordenone. URL consultato il 12 settembre 2019.
- Scheda Immagine 3335 FRISANCO (PN) chiesa delle Sante Fosca e Maura, su ipac.regione.fvg.it, Ente Regionale Patrimonio Culturale della Regione Friuli Venezia Giulia. URL consultato il 12 settembre 2019.