Diocesi di Zattara
La diocesi di Zattara (in latino Dioecesis Zattarensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Zattara Sede vescovile titolare Dioecesis Zattarensis Chiesa latina | |
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Vescovo titolare | Edgar Jesús Mejía Orozco |
Istituita | 1927 |
Stato | Algeria |
Diocesi soppressa di Zattara | |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
Storia
modificaZattara, identificabile con Kef-Bou-Zioun (Kef-Benzioune) nel comune di Bouchegouf in Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia.
Sono quattro i vescovi conosciuti di questa diocesi africana. Il cattolico Licenzio prese parte alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana; la sede in quell'occasione non aveva un vescovo donatista.[1] Il nome di Gennaro appare al 50º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Gennaro, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio. Assieme ad altri tre vescovi, Gennaro di Zattara firmò inoltre il Liber fidei catholicae redatto in vista di un confronto tra cattolici e ariani.[2]
Felice prese parte, come legato della Numidia, al concilio cartaginese del 525 intervenendo in diverse occasioni;[3] lo stesso vescovo fu presente al concilio del 535, dove fu trattata la questione della libertà dei monasteri, che lo stesso Felice difese con ardore.[4]
Infine, Cresconio fu tra i padri del secondo concilio di Costantinopoli nel 553; il suo nome appare al 108º posto nella lista delle presenze, tra Talleleo di Isinda e Anatolio di Sebaste di Palestina.[5]
Dal 1927 Zattara è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 15 maggio 2024 il vescovo titolare è Edgar Jesús Mejía Orozco, vescovo ausiliare di Barranquilla.
Cronotassi
modificaVescovi
modifica- Licenzio † (menzionato nel 411)
- Gennaro † (menzionato nel 484)
- Felice † (prima del 525 - dopo il 535)
- Cresconio † (menzionato nel 553)
Vescovi titolari
modificaNote
modifica- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 642, Licentius 2.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 595, Ianuarius 36.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 443, Felix 97.
- ^ Toulotte Géographie de l'Afrique chrétienne. Numidie, p. 351.
- ^ Evangelos Chrysos, Die Bischofslisten des V. Ökumenischen Konzils (553), Bonn, 1966, p. 31.
Bibliografia
modifica- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, p. 188
- (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, p. 398
- (FR) Henri Jaubert, Anciens évêchés et ruines chrétiennes de la Numidie et de la Sitifienne, in Recueil des Notices et Mémoires de la Société archéologique de Constantine, vol. 46, 1913, p. 105
- (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Numidie, Rennes-Paris, 1894, pp. 350-351
- (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982
Collegamenti esterni
modifica- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org