Discussioni progetto:Coordinamento/Scuole/Archivio/02

Ultimo commento: 11 anni fa, lasciato da Aubrey in merito all'argomento Nuova estensione MediaWiki: Education Program

Problemi nell'iscrivere gli studenti a causa della limitazione del numero di registrazioni

Ciao a tutti, un'insegnante mi ha segnalato una possibile difficoltà alla partecipazione e registrazione di classi su Wikipedia dovuta alla limitazione al numero di registrazioni per IP per giorno. Io pensavo che una possibile soluzione sarebbe fare una richiesta agli amministratori... è possibile rimuovere la limitazione per un singolo IP? o forse esiste qualche altra soluzione? Grazie. Ciao a tutti. -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 23:50, 3 gen 2012 (CET)

Ah, sì, è un problema ben noto, ti serve un apposito flag che puoi chiedere su meta e ti consente di creare quanti account vuoi (lo chiedi temporaneamente e il gioco è fatto...se lo chiedi su un progetto diverso da it.wiki te lo posso dare io stesso :D
--Vito (msg) 00:01, 4 gen 2012 (CET)
Ottimo, grazie per l'info. Vorrei che qualcuno mi dia però una mano dato che per motivi miei non posso garantire la mia presenza costante in questo periodo. Chi mi aiuta? -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 00:13, 4 gen 2012 (CET)
Se mi manda una lista di email e di nomi utente glieli posso registrare io che non ho di questi limiti, ma in loco servirebbe qualcuno, suppongo. --Vito (msg) 00:27, 4 gen 2012 (CET)
Non mi sono spiegato bene, adesso metto il mio nome nell'apposita pagina di meta e mi faccio flaggare a proposito... ma non vorrei che poi magari non ci sono quando serve e quindi chiedevo un backup. In ogni caso il problema contingente credo sia stato superato dall'insegnante che ha spalmato le registrazioni durante le vacanze di Natale ;-). -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 23:44, 4 gen 2012 (CET)
confermo che l'insegnante in questione ha risolto ;-) Ciò non toglie che la cosa possa riguardare anche altre scuole. Forse, prima di mobilitarsi è il caso di verificare con Rodidon come vanno le iscrizioni e come sono distribuite sul territorio.--Fescarr (msg) 19:11, 5 gen 2012 (CET)
Sì, per altro io mi sono letto la pagina riguardante lo status di "account creator" e non credo sia il caso che io richieda questa cosa. Quindi se per voi va bene direi che se ci sono iscrizioni di classe si potrebbe chiedere la collaborazione degli admin, tramite richiesta nell'apposita pagina. No? -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 10:06, 9 gen 2012 (CET)

info

Questo avviso deve essere messo dal prof? Mi dite voi se e quando?
Inoltre, pur condividendo, dal punto di vista di chi deve amministrare, le vostre osservazioni sui nomi utente, vorrei presentarvi anche il punto di vista del prof. in merito.
  • se il prof. si prende la briga di lavorare con una classe intera, deve rispettare dei tempi precisi e l'attività su wikipedia ha per lui una funzione di esercizio di scrittura controllata, con il valore aggiunto di insegnare agli studenti competenze di cittadinanza e di correttezza scientifica, ma, badate bene, le verifiche e i voti ordinari continueranno a pressare; quindi è indispensabile che nessuno resti indietro perché non sa che nick usare, non riesce a collegarsi da casa, non può iscriversi dal laboratorio di scuola (vi assicuro per molteplici esperienze dirette che queste sono solo alcune tra le scuse più o meno veritiere e realistiche che ostacolano il lavoro di una classe ad un progetto in cui si utilizzano le nuove tecnologie). Stabilire e applicare subito regole di partenza comuni e nomi utente standardizzati è un modo per garantire il rispetto dei tempi.
  • se, viceversa, il prof. iscrive al progetto studenti sparsi, appartenenti a classi diverse, è indispensabile che comunque questi si sentano parte di un unico gruppo, a meno che non vogliate soltanto guadagnare un ristretto numero di eletti collaboratori che comunque sarebbero stati dei vostri anche senza l'intervento del prof.
  • Non sottovalutate il fatto che molti ragazzi, pur abituati a usare l'enciclopedia come fonte per scopiazzare, sono in realtà terribilmente inibiti nei confronti della scrittura autonoma; pertanto, sono davvero in difficoltà ad esporsi inizialmente con propri nomi utente, non coperti dal quasi anonimato che offre l'istituzione scolastica. Forzarli ad assumere nick personalizzati potrebbe comportare problemi di privacy, se non reale e formale, almeno dal punto di vista psicologico. (non parliamo poi dell'uso di una mail propria e personale, che ci costringerebbe a compilare chili di scartoffie controfirmate dai genitori)
  • il prof. si trova a compilare una scheda di iscrizione in cui deve già dare nomi utente abbinati a nomi di studenti iscritti e proposta relativa alla voce per cui concorrono. Questa scheda, che per quanto mi riguarda è già alla sua terza versione, in qualche modo fa sentire il prof., a maggior ragione se newbie, obbligato ad avere già tutti gli studenti iscritti con nomi verificabili, rintracciabili.
  • Un prof. che arriva su wikipedia e si registra per la prima volta (ma sapete che ho fatto quest'errore anch'io che sono iscritta dal 2008) fatica molto a trovare questa vostra discussione, che è invece importante per una corretta impostazione iniziale e per la comprensione del lavoro degli amministratori. Il prof. medio, infatti, si interessa subito dei problemi delle fonti e della struttura tecnica e formale delle voci, quindi viene catturato dagli altri link, per così dire di carattere filologico e didattico, piuttosto che dalle regole della comunità. Ma su quest'ultimo punto sto meditando e vi offrirò presto una mia proposta di soluzione. --Fescarr (msg) 18:55, 5 gen 2012 (CET)
ciao, in Wikipedia:Didattica trovi alcuni chiarimenti che abbiamo screitto. Non c'è da mettere nessun avviso sulla pagina utente (se il singolo utente vuole può comunque segnalare di essere parte di un gruppo) --ignis Fammi un fischio 19:05, 5 gen 2012 (CET)
Ciao Fescarr, un po' di risposte per te:
  • non molto tempo fa avevo preparato questi template che, se si vuole, possono essere usati da prof e studenti nelle proprie pagine. Se vuoi puoi creare una sottopagina "Classe" di questo progetto da usare come pagina di coordinamento con i tuoi studenti.
  • come ti avevo già detto in pagina di discussione, ma ripeto qui per beneficio di tutti, non è un problema a pripori usare dei nomi più o meno standardizzati se un insegnante (che conosce direttamente i ragazzi) pensa sia meglio. Insisto ancora una volta sul fatto che la cosa veramente importante è avere un account per ogni persona.
  • detto quanto sopra non capisco che tipo di problema di privacy possa sorgere con l'utilizzo di nick personalizzati, un nick personalizzato non deve contenere necessariamente nome e cognome, ma può essere di completa fantasia. Anche l'email non viene mai divulgata e, per altro, è facoltativa.
  • il problema delle schede riguarda solo il concorso "Autori in Wikipedia", non è un problema se un insegnante rinvia più volte la scheda di iscrizione, aggiornandola di volta in volta. Se replicheremo il concorso in futuro o faremo altre iniziative simili penseremo ad una procedura diversa che renda tutto questo più naturale, ma non credo sia un vero problema, ora come ora.
  • sull'ultimo punto credo sia una cosa inevitabile delle wiki. Non importa quante e quali pagine si predispongano all'inizio per dare informazioni, perchè alla fine non si sa mai se le persone seguiranno lo stesso filo logico di chi le ha scritte e quindi magari finiranno in pagine diverse dove probabilmente non troveranno le risposte che cercano. Se hai una soluzione funzionale per gli insegnanti è benvenuta. -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 10:30, 9 gen 2012 (CET)

25 000 tablet nelle scuole lombarde. Opportunità e pericoli

La regione Lombardia ha annunciato la distribuzione in comodato d'uso di 25 000 tablet a tutti gli studenti di prima e terza superiore. In aggiunta le singole classi interessate avranno ciascuna a disposizione apparecchiature per 1 500 euro.[1] E' prevista, in tutte le scuole, la connessione a banda larga gratuita, Per l'utilizzo non si pensa più all'aula di informatica, ma nelle singole aule. La didattica dovrà essere profondamente mutata. Per Wikipedia e per Wikisource si apre una grande opportunità, ma il pericolo di vandalismi crescerà in modo esponenziale. --Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 12:34, 19 mag 2012 (CEST)

Potremmo creare un template di avviso ad hoc, ad esempio:
"Gentile studente della regione lombardia,
tutti gli interventi costruttivi sono ben accetti, tuttavia sono stati compiuti test/vandalismi da questo indirizzo IP. È necessario, per evitare il blocco in scrittura dell'intero istituto scolastico, che registri l'utenza. Grazie e buona collaborazione."
Se qualcuno ha un'idea migliore ben venga, ma mi sembra meglio di niente. Detto questo è un'iniziativa encomiabile, spero le altre regioni seguano a ruota.--Seics (ti pigliasse lo spread) 12:53, 20 mag 2012 (CEST)
Forse si può trovare anche il modo di farla precede dall'affermazione tutti gli interventi costruttivi sono ben accetti, ma......
Sono anche io d'accordo che, affrontati gli inevitabili rischi, il provvedimento della Regione Lombardia è una occasione irripetibile di crescita.
Segnalo anche qui che la regione Liguria ha invece seguito la strada di istituire una piattaforma dove raccogliere il materiale didattico disponibile. Anche questa per me è una grande opportunità, specialmente per wikisource--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 14:45, 20 mag 2012 (CEST)
Ho integrato. In simbiosi con un'adeguata istruzione sui concetti base di internet, che senza dubbio gli adolescenti non avranno difficoltà ad apprendere, rappresenta un passo importante.--Seics (ti pigliasse lo spread) 15:09, 20 mag 2012 (CEST)
Le scuole della Lombardia si stanno dimostrando sempre un passo avanti da questo punto di vista (penso anche alla prima collaborazione veramente riuscita tra noi e loro, il concorso Autori in Wikipedia). Per quanto riguarda i rischi e la gestione del vandalismo io proporrei un template apposito, non limitato alla lombardia, ma da apporre sulle pagine di discussione degli ip sicuramente appartenenti a scuole. Questo template dovrebbe contenere:
  1. un avviso per i patroller che l'indirizzo corrisponde ad una scuola (già esiste, mi pare);
  2. un avviso per gli studenti (e per i professori) che un utilizzo scorretto potrebbe provocare il blocco in scrittura per tutta la scuola;
  3. link a questo progetto (è fondamentale che finiamo di creare le sottopagine).
Direi che in questo modo si incoraggerebbe la collaborazione degli studenti che ultimamente hanno sempre più tempo a disposizione in rete anche durante l'orario scolastico. Per non parlare di eventuali collaborazioni di professori che volessero far andare i propri studenti oltre il copia-incolla. --Rupert Sciamenna qual è il problema? 20:10, 22 mag 2012 (CEST)

Si può mettere...

Un grande tasto nell'altra pagina "Se vuoi coinvolgere la tua scuola in un progetto didattico con Wikipedia, scrivici"? E' giusto per agganciare potenziali interessati e iniziare poi a spiegare cosa si potrebbe fare insieme, magari per e-mail che un canale più semplice. Non la vedo molto newbie-friendly, allo stato. --Elitre 14:02, 16 giu 2012 (CEST)

+1, scusa il ritardo -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 11:47, 26 lug 2012 (CEST)
Richiesta fatta qua -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 13:46, 30 lug 2012 (CEST)
Magari passa a dire come lo vorresti? --Elitre 17:01, 31 lug 2012 (CEST)

Nuova estensione MediaWiki: Education Program

Cari tutti, apprendo da questo post del blog di Wikimedia Foundation che dal prossimo autunno in en.wiki inizieranno a fare uso dell'estensione Education Program (EP) che dovrebbe facilitare la creazione di pagine per l'interazione delle scuole su Wikipedia. Che ne dite? La proviamo? Per altro è già stata tradotta in italiano. -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 11:47, 26 lug 2012 (CEST)

  Favorevole se la implementiamo quando sarà stabile, non vedo controindicazioni. Puoi linkare discussioni su en sull'argomento?--Nickanc ♪♫@ 12:53, 26 lug 2012 (CEST)
Gefällt mir mi piace assai,   Favorevole senza dubbio. --Vale93b London calling 13:16, 26 lug 2012 (CEST)
Come nickanc Jalo 13:40, 26 lug 2012 (CEST)
Favorevolissimo, ma come nickanc fa notare è meglio aspettare che sia stabile. --Dry Martini confidati col barista 13:50, 26 lug 2012 (CEST)
Per me è si. --Rupert Sciamenna qual è il problema? 14:11, 26 lug 2012 (CEST)
Favorevole--Piaz1606 15:28, 26 lug 2012 (CEST)

(rientro) Ho trovato queste due discussioni (1, 2), la prima punta anche ad una wiki di test di wmflabs ma pare che non funzioni più (la cosa più simile che ho trovato è questa) ma non mi pare ci sia nulla di veramente significativo. Provo a contattare l'autore dell'estensione e fargli qualche domanda. -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 22:38, 26 lug 2012 (CEST)

Hoi chiesto allo svillupatore in IRC e mi ha detto che "Next week I will get to developing some final functionality needed to have it enabled on enwiki" e che l'estensione è "stable enough to be deployed on enwiki" e "went through code review at the WMF as well". Dal punto di vista delle funzionalità per ora dovrebbe creare due namespace "Course:" e "Institution:" ma che cambieranno probabilmente nome per avere una struttura del tipo "Education:<NomeIstituzione>" per le scuole/istituzioni e "Education:<NomeIstituzione>/<NomeCorso>" per i corsi. Mi ha anche dato i contatti di un altro dev di WMF che sta seguendo la cosa nel caso volessimo fare segnalazioni. Più di così non so che dire e vi passo di nuovo la palla :D! -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 23:01, 26 lug 2012 (CEST)
L'ho contattato anch'io (via e-mail) per avere qualche informazione su come funzionerà (gestione del nuovo namespace, principalmente). Vi faccio sapere. --Dry Martini confidati col barista 14:21, 30 lug 2012 (CEST)
Novità? -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 22:39, 8 ago 2012 (CEST)
Pardon, ho perso di vista la discussione. Vengono creati un paio di nuovi namespace e ci si iscrive ai corsi tramite una nuova pagina speciale. Qualsiasi utente può vedere le modifiche degli iscritti. E l'estensione è abbastanza versatile, per cui non serve che il corso appartenga a un'istituzione esterna a Wikipedia (id est: può anche essere usata dai tutor del progetto accoglienza, il che la rende una figata). Come facciamo ad attivarla? --Dry Martini confidati col barista 18:48, 2 ott 2012 (CEST)
Io non lo so, ma sarà necessario averla prima di partire con progetti relativi. --Elitre 00:00, 4 ott 2012 (CEST)
Be', immagino che a livello pratico si debba fare una richiesta in bugzilla affinché uno sviluppatore attivi l'estensione, ma credo che dovremmo almeno linkare al bar, in modo da poter mostrare allo sviluppatore che abbiamo un consenso alle spalle (e per linkare questa discussione al bar preferirei aspettare che l'estensione venga attivata su en.wiki, almeno possiamo fornire qualche esempio). Boh, temo che per ora ci tocca restare così :( --Dry Martini confidati col barista 14:48, 4 ott 2012 (CEST)
Su en.wiki è attivo, ma credo abbiano dei problemini a farlo funzionare. Ho chiesto all'help desk un po' di informazioni (anche perché io non riesco a vedere nessuna delle funzioni che invece dovrebbero esserci, forse l'hanno disattivata), vediamo che ci dicono. Ci sarà anche da assegnare un flag (forse più d'uno) a un po' di gente, apparentemente necessario (contrariamente a quanto mi aveva detto lo sviluppatore... bah) alla gestione dei nuovi namespace. Naturalmente sentitevi liberi di intervenire direttamente lì se vi vengono altre curiosità (posso fare da tramite per chi non padroneggia l'inglese, scrivete qui sotto). --Dry Martini confidati col barista 21:53, 12 ott 2012 (CEST)

Ho trovato un po' di materiale

Su en.wiki (come mi pareva di ricordare) l'estensione non è attivata, ma lo è su test2.wikipedia. Ho trovato questa richiesta di pareri su en.wiki che spiega bene anche a noi mortali cosa comporta l'attivazione dell'estensione. Vengono linkati esempi della pagina di una "istituzione" (è un nome convenzionale, serve praticamente a raccogliere tutti i corsi organizzati da una stessa entità: scuola, classe, facoltà, università, progetto di Wikipedia, ecc) e di quella di un corso (questo è più intuitivo). Apparentemente servono dei flag per creare pagine per corsi e istituzioni, ma quello si può sistemare facilmente. L'estensione sembra funzionare abbastanza bene. Dite che è il caso di segnalare al bar per poi richiedere l'attivazione? Consiglio di leggere prima la richiesta di pareri su en.wiki, che evidenzia alcuni punti importanti collegati all'attivazione: in particolare c'è da decidere chi può creare pagine per istituzioni e corsi. Io sarei per attivare quei pochi flag in più, così possiamo gestirceli tra partecipanti al progetto, senza dover scomodare gli admin (se lasciassimo solo a loro i permessi di creazione) e senza trovarci con corsi farlocchi o creati male (nell'ipotesi in cui lasciassimo libera la creazione dei corsi): infatti se un professore ci contatta e chiede di attivare un corso possiamo assegnargli rapidamente (ecco, altra condizione sarebbe che si potessero assegnare localmente i flag relativi, tanto non sono permessi trascendentali) un flag di "Education program instructor", di modo che possa gestirsi il suo corso, ma noi, con un flag (faccio per dire) di "Education program staff" potremmo supervisionare il tutto. I nomi dei flag li ho presi da questa pagina di errore, non me li sono inventati :)

Segnalo anche un'altra cosa: girovagando per le varie pagine dell'Education Program ho trovato questa pagina: si tratta, sostanzialmente, di quello che facciamo già in questo progetto e al progetto Accoglienza. Dite che è il caso di iscriversi? :) Sto scrivendo un'e-mail esplorativa all'indirizzo del progetto Education di WMF, appena mi date l'ok mando. --Dry Martini confidati col barista 14:57, 13 ott 2012 (CEST)

Ho mandato una mail al solito sviluppatore chiedendo che mi assegni su quella wiki i diritti necessari a fare un po' di test localmente. L'estensione per adesso sembra fare al caso nostro, vedremo come si comporta quando ci sono da creare i corsi. Speriamo bene. Vi tengo aggiornati. --Dry Martini confidati col barista 15:56, 13 ott 2012 (CEST)
Outreach è una wiki comunissima, segnati pure in tutte le sezioni di tuo interesse, non c'è un coordinamento dall'alto dietro :) Per l'estensione, ti direi di aspettare che sia testata su una wiki maggiore, e soprattutto di prepararti per bene la spiegazione del perché serve/cosa sarà/cosa non sarà, perché questo genere di attività viene sempre percepito troppo come esterno al progetto.--Elitre 15:23, 15 ott 2012 (CEST)
No, piano: quello che propongo io è di iscriverci in qualità di Progetto Scuole, non come singoli utenti. Per la motivazione su perché/come attivare l'estensione mi sto documentando (se mi danno il famoso flag faccio un po' di prove e le linko quando faccio la proposta) e ho la RdP su en.wiki per prendere spunto. Comunque credo ci vorrà un po' perché sia attivata su un'altra wiki (e poi, scusate, noi siamo una wiki maggiore, diamine!), per cui, dato che, a sentire gli sviluppatori, l'estensione è pronta da usare (ed è stata tradotta interamente in italiano), potremmo anche essere bold e proporre l'attivazione qui da noi (sempre, ovviamente, dopo i famosi test, almeno per sapere a cosa andiamo incontro). Boh, per ora stiamo a vedere cosa mi rispondono riguardo ai permessi. --Dry Martini confidati col barista 15:41, 15 ott 2012 (CEST)
Ragazzi, qui butta male. Il developer mi aveva risposto di rivolgermi a tale Robert Schnautz per ottenere il flag, perché lui non se la sentiva di assegnarmelo, non conoscendo le policy in merito. Ho scritto (dieci giorni fa!) a questo Bob, ma non ho ricevuto risposta. L'indirizzo e-mail è di wikimedia.org, quindi non dovrebbe trattarsi dello sviluppatore matto che si dimentica di guardare le e-mail, ma di qualcuno con la testa sulle spalle. Non sto facendo della polemica, probabilmente ha i fatti suoi cui badare (come ce li ho io in questo periodo, insomma :) ), ma mi preoccupo per l'avvicinarsi dei vari progetti con le scuole, che necessiterebbero di avere l'estensione già attivata e funzionante (e, se possibile, con più di un solo utente in grado di gestirla). Quindi, che fare? È fantascienza sperare che voi di WMI abbiate qualche canale privilegiato per parlare con questo tipo? E se non riusciamo a raggiungerlo (ok, Wikipedia non scappa, ma sarebbe un peccato dover rimandare al prossimo anno - perché, intendiamoci, attivare prima i concorsi e poi l'estensione darebbe una marea di iscrizioni da fare in un colpo solo, e la cosa non mi ispira troppo - l'uso di uno strumento così utile) cosa potremmo fare? In teoria (ma non so se la cosa si estenda anche alla wiki di prova) gli steward possono assegnare flag su qualsiasi progetto, ma mi sembrerebbe poco simpatico "scavalcare e andare a piangere da mamma". Idee? --Dry Martini confidati col barista 22:04, 24 ott 2012 (CEST)
Spero che non mi equivochi anche tu Dry, ma... Se non si preoccupa WMI che è quella che i progetti li deve fare, che altro dovremmo fare noi? Io potrei provare da OTRS, ma sinceramente non so se ne valga la pena, dimmi tu. Anche perché non è che i progetti non si possano fare senza. Basterebbe seguire le regole già esistenti e un po' di buonsenso che nelle edizioni precedenti ogni tanto è mancato. --Elitre 19:34, 25 ott 2012 (CEST)

Estensione attiva

Un anno dopo, l'estensione è attiva su enwiki. Es:

La mettiamo anche noi? --Aubrey McFato 11:16, 24 set 2013 (CEST)


Habemus flag!

Avete letto bene, finalmente sono riuscito a ottenere il flag di "Course coordinator" su test2.wiki.x.io. L'estensione è molto facile da usare: usa un unico namespace "Education Program".

  • Ogni pagina di primo livello (nel formato Education Program:NomeIstituzione: ad esempio, la pagina che ho appena creato) è un'"istituzione", ovvero un contenitore per corsi collegati tra loro, come se fossero organizzati dalla stessa scuola o università
  • Le sottopagine di secondo livello sono "corsi" (nel formato Education Program:NomeIstituzione/NomeCorso: ad esempio, il corso che ho appena creato), ovvero pagine che raccolgono il materiale collegato, appunto, al corso. Tramite la pagina del corso è possibile iscriversi come studenti (e, se si ha un flag compatibile, aggiungere se stessi o altri come istruttori e rimuovere studenti e istruttori), visualizzare un elenco di studenti e istruttori assegnati (si parla sempre di utenze registrate, ovvio) a quel corso, vedere le voci cui gli studenti stanno lavorando nell'ambito di quel corso, aggiungersi come "revisore" (non ho ancora ben capito a cosa serve, potrebbe anche essere solo, in presenza di più istruttori assegnati allo stesso corso, un modo di dire "ok, questa voce di questo utente la seguo io"; con i flag appositi si possono rimuovere voci e revisori).
  • Ci sono una pagina Special:Institutions che elenca tutte le istituzioni e una pagina Speciale:Courses che elenca tutti i corsi attivati sul progetto (è possibile vedere contemporaneamente tutti i corsi di tutte le istituzioni).
  • C'è una pagina Special:MyCourses, che elenca tutte le "notifiche" (non so ancora bene di cosa si tratti) relative a ciascun corso di cui si è istruttori o studenti.
  • C'è una pagina Special:Students, che permette di vedere tutte le utenze iscritte come studenti.
  • L'estensione usa quattro flag propri (Course coordinator, Course campus volunteer, Course instructor e Course online volunteer), ovvero che comportano diritti solo nel namespace e nelle pagine speciali collegati all'estensione. Di default, a quanto ho capito, gli admin possono assegnare e rimuovere tutti e quattro i flag. Un Course coordinator può assegnare e rimuovere tutti e tre gli altri flag. Gli altri gruppi non possono assegnare né rimuovere alcun flag. Non sto ad annoiarvi con i permessi specifici, potete leggerli qui.

E molto altro ancora. Il tutto sembra veramente molto semplice da usare. Ovviamente da solo è difficile capire bene come funziona il tutto, quindi se qualcuno vuole darmi una mano (sia come studente sia come istruttore, ho avuto il permesso di flaggare qualche utente) è il benvenuto. Dato che, tecnicamente, la wiki è un'edizione di Wikipedia, è attivo il SUL: non serve nemmeno che facciate la fatica di registrarvi :D Fatemi sapere se editate pagine o vi iscrivete come studenti o vi serve un flag, così colgo l'occasione per fare un po' di prove aggiungendo e rimuovendo gente :D Saluti! --Vodka Martini confidati col barista 15:36, 1 dic 2012 (CET)

Promemoria

Vorrei che tutti qui, prima di avviarsi in progetti futuri, leggessero attentamente il punto 3, What are the plans/strategies that did not work for your entity in the past? What did your entity learn from that experience / those experiences? di questo documento. Io non vorrei mai che qualcosa cui ho partecipato ricevesse questo genere di valutazione. --Elitre 16:06, 17 ott 2012 (CEST)

Non mi pare un giudizio così negativo nei confronti degli organizzatori, onestamente. La chiave, come al solito, è la sensibilizzazione e la collaborazione dei docenti, che dovrebbero avere già una minima dimestichezza con Wikipedia per poterci essere d'aiuto. Dolce illusione :) --Dry Martini confidati col barista 19:11, 17 ott 2012 (CEST)
Boh, mi pare che qualcosa l'abbiano imparato dai propri errori. -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 23:32, 23 ott 2012 (CEST)

"Autori in Wikipedia", "Wikipedia in Veneto" e altri progetti scolastici

Cari tutti, anche quest'anno Wikimedia Italia è stata sollecitata da più parti a realizzare dei progetti che coinvolgano le scuole. In particolare sono in discussione due progetti:

  • "Autori in Wikipedia 2012/2013" seconda edizione del progetto "Autori in Wikipedia" in Lombardia
  • "Wikipedia in Veneto"

Questo ci da delle opportunità interessanti, ma anche una buona dose di lavoro da far, per esempio:

  • migliorare il materiale informativo presente nel progetto (e in particolare la documentazione relativa a "come usare Wikipedia in classe"), ho il contatto di alcuni insegnanti che hanno dato la loro disponibilità a preparare del materiale creato anche con gli studenti, in modo da avere qualcosa creato "dalle classi per le classi". C'è anche questa pagina proposta da Bramfab da mettere nel ns Wikipedia.
  • trovare persone disponibili ad intervenire nelle scuole, Wikimedia Italia può fornire un rimborso delle spese di trasporto, il problema principale è che questi interventi sono richiesti al mattino e quindi è difficile trovare persone con la disponibilità di tempo adatta. Non sono tantissimi interventi (l'anno scorso sono stati 4 o 5, con 17 classi partecipanti) però sono abbastanza gravosi per una persona solo (io, nel caso dello scorso anno ;-) ). Mentre se si riescono a trovare più persone ci si può organizzare e fare in modo che non sia troppo pesante per nessuno.

Se qualcuno poi volesse aiutare con l'organizzazione generale io ne sarei più che felice. -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 11:26, 24 ott 2012 (CEST)

Veramente in assemblea (sai quella cosa che si è tenuta sabato e cui di solito partecipano i vicepresidenti WMI) la cosa è stata presentata abbastanza drammaticamente, nel senso che si è detto che tu te ne saresti lavato le mani visto che quest'anno ti aveva distrutto. Mi fa piacere sia stato raccolto il mio invito a coinvolgere di più la comunità. --Elitre 14:24, 24 ott 2012 (CEST)
"Lavato le mani" mi sembra descriva bene il messaggio qua sopra (eh sì, è sarcasmo). Di sicuro non ho il tempo di impegnarmici come l'anno scorso, non scendo nei dettagli delle motivazioni perché non credo siano rilevanti. Mi aveva distrutto come credo si capisca dalla frase "però sono abbastanza gravosi per una persona solo [sic] (io, nel caso dello scorso anno ;-) ). Mentre se si riescono a trovare più persone ci si può organizzare e fare in modo che non sia troppo pesante per nessuno." -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 16:03, 24 ott 2012 (CEST)
Non voglio essere fraintesa, il concetto era solo che tu non ti saresti più fatto coinvolgere, che non avresti più organizzato, questo genere di sfumature. --Elitre 16:51, 24 ott 2012 (CEST)
Nì, non ho più tempo per occuparmi di alcune cose completamente da solo. Questo è il punto del messaggio (almeno per la parte che mi riguarda personalmente). -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 12:07, 25 ott 2012 (CEST)

Io sono disponibile a fare presentazioni o quant'altro nelle scuole in orario scolastico, ho già scritto nella mailing list dando la mia disponibilità per la provincia di Varese. Leggo ora che c'è una possibilità di rimborso spese, in quel caso sarei disponibile anche oltre i confini della provincia, dato che la mia limitazione sarebbe di tipo prettamente economico... :-) --Phyrexian ɸ 21:39, 25 ott 2012 (CEST)

Proposta: dare spazio ai libri di wikipedia

Abbiamo costatato che persino nella ricca Lombardia che ha destinato grosse cifre per distribuire 25.000 tablet, le connessioni sono del tutto insufficienti. Da qui l'attenzione ad un uso off-line di wikipedia, che diventa una necessità in caso di semplici lettori di e-book. Io penso alla strada dei libri di wikipedia salvati in formato epub. La mia proposta è stimolare le classi a curare la confezione di tali libri. I docenti che lo desidirino, potrebbero creare libri personalizzati secondo le loro esigenze didattiche, che potrebbero essere utili anche online. La proposta potrebbe essere integrata con gli altri progetti scolastici: Potrebbe essere creata una speciale classifica per premiare i libri più utili ai fini didattici . L'idea è condivisa?--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 08:38, 25 ott 2012 (CEST)

Mizar, a me l'idea piace, però non la trovo fattibile all'interno di un'iniziativa come quella descritta da Cri qui sopra. Mi spiego meglio: io conosco un po' sia i libri, che Wikipedia nel suo complesso. Secondo me crearne e curarne uno non è propriamente una passeggiata. Quindi non ci sarebbe assolutamente spazio in un corso come quelli cui si accenna sopra per inserire anche una lezione su questo. Invece potrebbe essere un'idea per coinvolgere classi e studenti che hanno già partecipato e che quindi sappiano già destreggiarsi. Vederla insomma come un livello avanzato. Però anche per questo resta l'incognita del chi lo fa, e come. --Elitre 14:43, 25 ott 2012 (CEST)
Spiego il mio pensiero con un esempio che forse non è il migliore. Lo scorso anno una classe ha molto lavorato sulle Commedie di Plauto Se mi capita di entrare in una classe che abbia lo stesso programma in cinque minuti posso aiutarli a confezionare questo libro ancora in bozza: Utente:Mizardellorsa/Libri/Teatro_di_Plauto (basta andare sulla categoria <Teatro di Plauto>, azionare il creatore di libri, eliminare i doppioni, salvarlo in pagina utente. Poi, con calma durante l'anno scolastico i vari alunni possono correggere gli errori, creare le voci mancanti, ecc. L'esempio che ho fatto non è il migliore perchè tradizionalmente le commedie di Plauto sono elencate in ordine alfabetico ed il lavoro già fatto è in uno stadio troppo avanzato.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 15:31, 25 ott 2012 (CEST)
Sono d'accordo con Elitre, temo: il creatore di libri è uno strumento interessante, ma va visto come uno stadio avanzato, magari per classi e/o professori che hanno già lavorato con Wikipedia e quindi hanno una certa esperienza. Segnalo, a proposito di giurie e premiazioni, che anche quest'anno il concorso "Autori in Wikipedia" avrà bisogno di una giuria e ci sarà almeno un posto (il mio) vacante. Non è un lavoro pesante e nemmeno difficile, per un Wikipediano mediamente esperto. Comunque ai reclutamenti penserà Cristian più avanti, quindi non c'è fretta. Scusate se insisto, ma qualcuno ha qualche idea su come procedere per la faccenda dell'estensione Education Program? commentate nella sezione apposita, ovviamente :) --Dry Martini confidati col barista 15:38, 25 ott 2012 (CEST)
@Dry Martini Mi viene il dubbio che anche se facessi decine di esempi estremamente più calzanti di quello del teatro di Plauto, (ormai quasi completo) tu non li accoglieresti. Ma è come scoprire l'acqua calda. Se l'idea regge in sè, è ben possibile diffonderla senza essere accolta dal progetto. Se non regge è difficile che prenda piede, anche se supportata dal concorso. Tento lo stesso un esempio: Se per caso c'è qualche professore di latino vecchia maniera, come quelli che c'erano ai miei tempi, dedicherà molte lezioni alla metrica classica. Per fare un libro utile, basta che il professore (anche completamente digiuno di informatica) faccia la scaletta degli argomenti che intende affrontare, e qualche alunno (magari un nativo digitale, completamente digiuno di latino ma che non si spaventi per l'uso di un drag and drop) metta, una dopo l'altra, le voci della scaletta. Il risultato può essere magari convertito in epub per avere un libro usufruibile da tablet e lettori eventualmente anche off-line, tutte cose più difficili a dirsi che a farsi anche per uno come me che non va oltre il copia-incolla--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 15:51, 25 ott 2012 (CEST)
Non mi fraintendere: lo strumento è interessante e potrebbe anche avere una certa compatibilità con l'approccio che i docenti danno alla lezione (vedi: uso di e-book reader, raccolta offline di materiale didattico, ecc), ma ho paura che sia un po' troppo i nostri attuali obiettivi e necessità (ovvero: spiegare cos'è e come funziona Wikipedia e sensibilizzare al copyviol, all'uso delle fonti, ecc. Altri punti vanno subordinati, mi spiace tantissimo dirlo, a questi); comunque, se mai riusciremo a fare una versione definitiva e completa di una pagina che raccolga strumenti e consigli utili per l'uso didattico di Wikipedia(al momento abbiamo queste), un posticino lo troveremo sicuramente :) --Dry Martini confidati col barista 16:22, 25 ott 2012 (CEST)
@Dry Martini Ma tu credi che sarebbe stato un obiettivo troppo ambizioso prevedere che, dopo aver visto gli apporti di Utente:Briciola19, Utente:Ipernagatomo55, Utente:Lollypally,Utente:RobertoH95,Utente:Zachary11 Utente:Malta95 Utente:Matteofusi e comunque tutti quelli elencati inUtente:Licitz/Sandbox qualcuno avesse avuto l'occasione di passare anche per una sola ora in classe, (ignoro di che città sia] per dare qualche suggerimento, il libro non sarebbe stato fatto in tempo reale dagli stessi alunni? La domanda è chiaramente retorica e, se la si dovesse tradurre in latino per quel pochissimo di grammatica che ricordo dopo 50 anni, verrebbe introdotta da nonne e non da num.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 16:50, 25 ott 2012 (CEST)
Non lo so, ti dirò che i libri li uso poco (e quelle poche volte non mi sono sembrati proprio intuitivissimi), quindi magari Elitre è più titolata per questo genere di discussioni. Però sono convinto che rispetto alla sensibilizzazione sul copyviol (Elitre segnalava questo documento, interessante rapporto su un grosso caso di mancata sensibilizzazione e collaborazione) la pubblicità massiva al creatore di libri sia innegabilmente di importanza secondaria. Ovvio che la sua importanza ce l'ha (anzi, il potenziale - e su questo mi pare che siamo d'accordo - è ottimo), ma è minore. Nessun caso personale, eh :) --Dry Martini confidati col barista 17:21, 25 ott 2012 (CEST)
Mizar, il problema con i libri è che non abbiamo e non possiamo avere supporto dedicato in merito. Basta un solo template a incasinare tutto, e non è per niente facile né rimuoverlo né modificarlo. Il rendering di troppe cose è penoso, guardati i feedback ai concorsi Wikilibri. Ho una persona su OTRS che attende soluzione per un libro di R.Mura che le piacerebbe scaricare ma si vede da schifo. La soluzione è che lui me ne carica una versione corretta su Commons, non so quando, divisa in non so quante parti, e che pesa oltre 400 Mb. Forse una cosa del genere avrebbe senso su Wikisource, ma mi pare che lì le ultime volte che sono andata a bussare non mi abbiano spalancato le porte. Ci vogliono in tutti i casi tante, tante persone che possano seguire la cosa a prescindere da quell'unica che lo va a insegnare in classe. --Elitre 19:31, 25 ott 2012 (CEST)
@Elitre Condivido in pieno la tua analisi. All'interno del nostro sistema troviamo ben pochi aiuti, anche quelli che sarebbero indispensabili. Ma la tematica è tale che aiuti esterni possono essere trovati senza troppa difficoltà. Nel passato si è seminato molto in questa direzione e qualche cosa si può da subito raccogliere. Se vuoi leggere un report dell'ultimo incontro con la biblioteca di Cologno, lo trovi al bar di Wikisource. Tieni conto che la biblioteca di Cologno, oltre ad avere uno stretto rapporto con le scuole del territorio, ha da anni un ruolo importante nella sperimentazione dell'uso degli e-book, ha collaborato con Liber Liber sull'edizione di testi digitali che hanno superato il severissimo giudizio di Simplicissimus--
Qualche cenno su un altro fronte aperto. Per Sestri Levante i rapporti hanno coinvolto in particolare l'assessore alla cultura. (vedi su wikinews l'articolo n:Scuole digitali e biblioteche civiche – Intervista a Valentina Ghio E' da tener presente che Sestri con la sua Fondazione Mediterraneo ha un ruolo di importanza nazionale nella didattica digitale nell'ambito di un vero e proprio distretto dell'elearnig <sogno ad occhi aperti> Chi lo sa che un giorno riusciremo ad avere un ruolo attivo in un convegno nelle splendide strutture di Portobello<fine del sogno>--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 10:07, 26 ott 2012 (CEST)
@Dry Martini Bramfab ha proposto una bozza di testo per la Pagina di aiuto agli insegnanti.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 11:06, 26 ott 2012 (CEST)
<torno a sinistra>La biblioteca di Cologno sta facendo esperimenti sulla qualità degli epub tratti da wikisource, Il giudizio di fondo è abbastanza positivo, anche se sono stati evidenziati alcuni difetti. Stanno organizzando alcuni incontri con gli insegnanti della zona per discuterne un uso didattico. Da parte loro è stata avanzata la proposta di accompagnare le varie opere degli autori con commenti e note delle singole classi. Personalmente ritengo che un buon aiuto può essere offerto dai libri di wikipedia. Ad esempio per la Divina Commedia il testo di Dante potrebbe essere accompagnato da commenti tratti da wikipedia e note tratte da wikibooks. . Per vedere un esempio già convertito in formato epub clicca qui--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 18:48, 29 nov 2012 (CET)
Spero di non andare off-topic rispetto al resto della discussione: questo link su Meta potrebbe interessarvi Best practices in using Wikibooks in the classroom in inglese.--Pạtạfisik 15:33, 1 dic 2012 (CET)
Ma che vantaggio hanno questi "libri" in epub (formato che non saprei neppure con cosa aprire) rispetto alle normali pagine di Wikipedia nel ben più diffuso formato HTML? --79.45.207.224 (msg) 14:53, 4 dic 2012 (CET)
Un libro in epub può essere aperto praticamente da qualsiasi lettore di ebook, aggeggio ultimamente molto usato nelle scuole. Le pagine di Wikipedia possono essere lette solo su internet (certo, si possono salvare sul computer e trasportare in giro, ma di solito l'html non è supportato dagli ebook e comunque si tratta di file molto pesanti). --Dry Martini confidati col barista 17:17, 4 dic 2012 (CET)

Libri a scuola

Segnalo.--Pạtạfisik 12:02, 7 dic 2012 (CET)

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