Divisioni del Regio Esercito durante la guerra di Etiopia
Fanteria
modificaLe divisioni della metà degli anni 1930 sono frutto dell'ordinamento del 1926 che prevede la costituzione delle brigate su tre reggimenti e con l'aggiunta dei servizi, artiglieria, ecc. le brigate assumono la fisionomia di divisioni.
Le liste sono ordinate in ordine numerico crescente ma per comodità tengono adiacenti le divisioni "duplicate" , ossia quelle divisioni che vennero create in occasione della guerra aggiungendo 100 alla numerazione della divisione originaria. La funzione delle divisioni duplicate fu quello di evitare un vuoto dovuto allo spostamento delle divisioni sul teatro di guerra; per esempio la 5ª Divisione fanteria "Cosseria" venne trasferita in Africa orientale e rimpiazzata in patria dalla 105ª Divisione fanteria “Cosseria”.
Fanteria da 1ª a 20ª
modificaLista delle prime venti divisioni in ordine numerico. Per convenienza a volte vengono menzionate anche le divisioni non attive nel periodo di riferimento (1935/36) specificando l'anno di formazione.
Fanteria da 21ª a 40ª
modificaLista delle seguenti venti divisioni in ordine numerico. Per convenienza a volte vengono menzionate anche le divisioni non attive nel periodo di riferimento (1935/36) specificando l'anno di formazione.
Fanteria oltre 41ª
modificaLista delle seguenti divisioni in ordine numerico. Per convenienza a volte vengono menzionate anche le divisioni non attive nel periodo di riferimento (1935/36) specificando l'anno di formazione.
Fanteria Motorizzata
modifica1ª Divisione motorizzata "Trento", costituita nel 1935, cambiò numero 2 volte: 2ª nel 1936 e 102ª nel 1939. Sede: Barca/Bengasi
- 115º Reggimento di Fanteria "Treviso"
- 116º Reggimento di Fanteria "Treviso"
- 51º Battaglione misto (ingegneri/supporto)
- 46º Reggimento Artiglieria Motorizzata "Trento"
8ª Divisione fanteria di marcia, costituita nel 1942
Truppe Corazzate
modificaTruppe corazzate per il supporto alla Fanteria
modificaReggimento carri armati ossia truppe corazzate per il supporto alla Fanteria.
Reggimento carri armati per C.d.A.
modifica12 battaglioni “carri d'assalto”
- I battaglione "Ribet"
- II battaglione “Berardi”
- III battaglione “Paselli” ridenominato XXXI “Cerboni”
- IV battaglione “Monti”
- V battaglione “Suarez” ridenominato “Venezian”
- VI battaglione “Lollini”
- VII battaglione “Vezzani”
- VIII battaglione “Bettoia”
- IX battaglione “Guadagni”
- X battaglione “Menziger”
- XI battaglione “Gregorutti”
- XII battaglione “Cangialosi”
Battaglioni coloniali carri d'assalto
modifica7 battaglioni “carri d'assalto”:
- XX “Randaccio” (Eritrea e Libia)
- XXI “Trombi” (Libia)
- XXII “Coralli” (Libia)
- XXIII “Stennio”
- XXXI “Cerboni”
- XXXII “Battisti” (Libia)
- Squadrone speciale carri veloci CV (Somalia)
- Squadriglia Speciale “S” (Lancia Ansaldo 1ZM - Somalia)
- Sezione autoblinde Fiat 611 (Somalia)
- V Gruppo squadroni carri veloci (Somalia)
- Battaglioni carri d'assalto:
- IX
- XXIII
- XXIV
- XXXI
- Compagnia complementi per il 2º Reggimento bersaglieri
- Compagnia carri d'assalto per la Sardegna
Truppe corazzate per l'attacco in profondità
modificaReggimento Scuola Carri Veloci ossia truppe corazzate per il supporto alla Cavalleria e per l'attacco in profondità.
Reggimenti assegnati alle Divisioni Celeri
modifica3 gruppi di “squadroni carri veloci” composti da 61 carri, costituiti nel 1934:
- I “San Giorgio”
- II “San Marco”
- III “San Martino” ridenominato “San Giusto”
- IV Gruppo squadroni carri veloci “Duca degli Abruzzi” (costituito nel 1935, 61 carri)
- V Gruppo squadroni carri veloci “Baldissera” (costituito nel 1935, 61 carri)
Squadroni carri assegnati alla cavalleria
modificaSquadroni di carri veloci (ciascuno di 15 carri, sciolti nel 1938) assegnati alla Cavalleria:
- 1º Reggimento "Nizza Cavalleria"
- 6º Reggimento "Lancieri di Aosta"
- 14º Reggimento "Cavalleggeri di Alessandria"
- 2º Reggimento "Piemonte Reale Cavalleria"
- 10º Reggimento "Vittorio Emanuele II"
- 3º Reggimento "Savoia Cavalleria"
- 5º Reggimento "Lancieri di Novara"
- 9º Reggimento "Lancieri di Firenze"
- 12º Reggimento "Cavalleggeri di Saluzzo"
- 19º Reggimento "Cavalleggeri Guide"
Fanteria Carrista
modifica4 reggimenti di Fanteria Carrista costituiti nel settembre 1936:
1º Reggimento Fanteria Carrista
Sede: Vercelli
2º Reggimento Fanteria Carrista
Sede: Verona
- IV, V e XI Battaglione Carri d'Assalto (L3/35)
- III Battaglione Carri di Rottura (Fiat 3000)
3º Reggimento Fanteria Carrista
Sede: Bologna
- VI e VII Battaglione Carri d'Assalto (L3/35)
- Compagnia Meccanizzata di Zara
- Battaglione Scuola Allievi Ufficiali di Complemento e Allievi Sottufficiali
4º Reggimento Fanteria Carrista
- VIII, IX, X e XII Battaglione Carri d'Assalto (L3/35)
- II, V Battaglione Carri di Rottura (Fiat 3000)
Note
modifica- ^ Regio Esercito - Divisione Cacciatori delle Alpi, su regioesercito.it. URL consultato il 29 maggio 2016.
Bibliografia
modificahttps://web.archive.org/web/20130927224537/http://www.assocarri.it/Storia/Storia_Parri.pdf