Edoardo Padovani

rugbista a 15 italiano

Edoardo Padovani (Venezia, 15 maggio 1993) è un rugbista a 15 italiano, attivo nel ruolo di estremo del Mogliano Veneto in Serie A Élite.

Edoardo Padovani
Dati biografici
PaeseItalia (bandiera) Italia
Altezza188 cm
Peso90 kg
Rugby a 15
RuoloEstremo
Franchigia URCBenetton
Carriera
Attività giovanile
2000-10Mogliano
2010-12Accademia FIR
Attività di club[1]
2012-14Mogliano32 (69)
2017Tolone4 (2)
Attività in franchise
2014-17Zebre37 (45)
2018-20Zebre23 (10)
2020-Benetton5 (11)
Attività da giocatore internazionale
2016-Italia (bandiera) Italia36 (65)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Statistiche aggiornate al 25 giugno 2022

Biografia

modifica

Veneziano, figlio di un agente di commercio e di un'architetta d'interni[1], crebbe rugbisticamente nelle giovanili del Mogliano, lì portato da Giovanni Benvenuti, il fratello dell'altro rugbista internazionale Tommaso[1]. Cresciuto ispirandosi all'australiano Stephen Larkham[1], si trasformò da mediano di mischia ad apertura con il crescere della sua altezza[1].

Formatosi per un biennio all'accademia federale Ivan Francescato[2] nel 2012 tornò a Mogliano con cui nella prima stagione da titolare vinse il titolo di campione d'Italia.

Dopo un'ulteriore stagione a Mogliano fu acquistato dalla franchise parmigiana di Pro12 delle Zebre[3].

Il 14 febbraio 2016 l'allora C.T. della nazionale italiana Jacques Brunel fece esordire Padovani a Roma contro l'Inghilterra (risultato 9-40) nel corso del Sei Nazioni di quell'anno[4], per poi proporlo continuativamente nel ruolo di apertura in alternanza a Carlo Canna.

A fine stagione 2016-17, con il fallimento societario delle Zebre e il subentro di una nuova società con lo stesso nome, Padovani, che non aveva firmato il rinnovo, fu ingaggiato dal club francese del Tolone che cercava un rimpiazzo per l'estremo Leigh Halfpenny rientrato in Galles[5]; la F.I.R. tentò di bloccare il trasferimento non concedendo il nulla-osta asserendo che Padovani era ancora sotto contratto con le Zebre e, quindi, con la Federazione stessa[5] ma Padovani obiettò che i suoi obblighi erano verso la precedente società fallita, non verso quella nuova con la quale non aveva rinnovato alcun impegno[5]. Il 28 agosto 2017, alfine, giunse il nulla-osta della F.I.R. al trasferimento e con esso la possibilità di essere ufficialmente tesserato per Tolone[6]. Dopo solo 5 mesi in Francia, tuttavia, Padovani rescisse il contratto con Tolone e tornò alle Zebre a partire da gennaio 2018[7].

Rientrato in nazionale in occasione dei test match di fine anno 2018, un anno più tardi fu incluso nella lista dei convocati alla Coppa del Mondo 2019 in Giappone[8].

Palmarès

modifica

Onorificenze

modifica
«Campione italiano (brevetto 32317)»
— 2013
  1. ^ a b c d Francesco Volpe, Rugby, ecco Padovani l'ultimo dei panda, in Corriere dello Sport, 12 marzo 2016. URL consultato il 24 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2017).
  2. ^ Massimo Calandri, Rugby, Sei Nazioni: l'Irlanda vuole sbloccarsi, Brunel si affida a Padovani, in la Repubblica, 10 marzo 2016. URL consultato il 24 giugno 2017.
  3. ^ Due nuovi arrivi per le Zebre: la seconda linea Bernabò e l'apertura Padovani nel XV del Nord-Ovest, su zebrerugby.eu, Zebre, 2 luglio 2014. URL consultato il 24 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2014).
  4. ^ Massimo Calandri, Rugby, Sei Nazioni: l'Italia resiste un tempo, poi l'Inghilterra la travolge, in la Repubblica, 14 febbraio 2016. URL consultato il 24 giugno 2017.
  5. ^ a b c Roberto Parretta, Rugby, Padovani non si ferma: eccolo nel primo allenamento a Tolone, in La Gazzetta dello Sport, 10 luglio 2017. URL consultato il 6 settembre 2017.
  6. ^ (FR) Fabrice Michelier, Top 14 - Edoardo Padovani a reçu sa licence et peut jouer avec Toulon, su rugbyrama.fr, Eurosport - Rugby Rama, 28 agosto 2017. URL consultato il 6 settembre 2017.
  7. ^ Rugby, Pro 14: è fatta, Padovani torna alle Zebre. Già al lavoro in gruppo, in La Gazzetta dello Sport, 27 dicembre 2017. URL consultato il 5 novembre 2019.
  8. ^ O’Shea, ecco i 31 per il Giappone. Per Parisse quinto Mondiale, in La Gazzetta dello Sport, 18 agosto 2019. URL consultato il 26 ottobre 2019.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica