Germano De Biagi
Germano De Biagi (Città di San Marino, 1949) è un politico e imprenditore sammarinese.
Carriera
modificaÈ stato nominato per tre volte capitano reggente ed è stato eletto nel Consiglio Grande e Generale per il Partito dei Socialisti e dei Democratici.
È anche un imprenditore, nel ramo dell'elettronica e ha fondato negli anni '80 il mega store Electronics a Dogana sul confine tra Italia e San Marino chiuso definitivamente il 9 giugno 2014[1]. Ha partecipato ai Campionati Mondiali di pesca sportiva nel 1975, classificandosi terzo. In ambito sportivo, è poi passato al calcio, diventando il patron del San Marino Calcio, conquistando 4 vittorie di campionato, 3 delle quali consecutive, che valsero alla Società la Serie C1.
Nell'aprile del 2012 è stato implicato in alcuni guai che ha avuto la Banca Commerciale Sammarinese, che è stata commissariata in seguito anche alla sua firma in una delibera del 2010.
L'11 luglio 2011 ha lasciato la presidenza del San Marino Calcio, diventando presidente onorario[2].
Il 2 aprile 2012 ha deciso di lasciare la politica, dopo che era in Consiglio Grande e Generale dal 1978 e di non candidarsi alle elezioni politiche del 2012[3][4].
Note
modifica- ^ SAN MARINO. ELECTRONICS CHIUDE. LETTERA APERTA AI DIPENDENTI E ALLA CLIENTELA DI GERMANO DE BIAGI, su giornalesm.com. URL consultato il 13 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2016).
- ^ San Marino: Danilo Pretelli nuovo presidente
- ^ GERMANO DE BIAGI LASCIA DEFINITIVAMENTE LA POLITICA E SI RITIRA
- ^ San Marino, dopo oltre 30 anni Germano De Biagi annuncia l'addio alla politica, su sanmarinofixing.com. URL consultato il 20 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2012).
Collegamenti esterni
modifica- Ecco la mappa del tesoro di San Marino, su archiviostorico.corriere.it.