Iperbilirubinemia

aumento eccessivo e non controllato della bilirubina
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

L'iperbilirubinemia è un aumento eccessivo e non controllato della bilirubina. La bilirubina è il maggior prodotto del catabolismo dell'emoglobina.

Eziologia

modifica

L'iperbilirubinemia può manifestarsi per vari motivi, tutte ricollegabili a un'aumentata produzione improvvisa della bilirubina o a una ridotta ricaptazione, coniugazione o escrezione della stessa. Si tratta di una complicazione comune in soggetti dopo il trapianto di fegato.[1]

Cause di iperbilirubinemia isolata[2]

modifica

Iperbilirubinemia non coniugata

modifica

MALATTIE EMOLITICHE

Ereditarie:

Acquisite:

ERITROPOIESI INEFFICACE

FARMACI

CONDIZIONI EREDITARIE

Iperbilirubinemia coniugata

modifica

CONDIZIONI EREDITARIE

Diagnosi correlate

modifica

L'iperbilirubinemia può essere diretta o indiretta, a seconda che l'innalzamento di concentrazione ematica della bilirubina sia relativo al totale o alla frazione coniugata all'acido glucuronico.

Dall'iperbilirubinemia diretta si possono diagnosticare alterazioni congenite come:

Dall'iperbilirubinemia indiretta, in cui si sospetta la causa possa essere una deficienza congenita dell'enzima UDP-glucoronil transferasi[3] si possono diagnosticare varie malattie oppure alcune sindromi:

Terapie

modifica

Come farmaci nella forma indiretta vengono utilizzati rifampicina[4] e probenecid.

  1. ^ Kamo N, Kaido T, Mori A, Hatano E, Takada Y, Egawa H, Uemoto S., Factors affecting postoperative hyperbilirubinemia in the donor after living donor liver transplantation, in Hepatogastroenterology., n. 56, 2009, pp. 840-3.
  2. ^ Fauci, Braunwald, Kasper, Hauser, Longo, Jameson, Loscalzo. HARRISON Principi di medicina interna, McGraw-Hill, 17ª edizione, 2011, p. 263, Tabella 43-1.
  3. ^ Atay E,, Bozaykut A, Ipek IO., Glucose-6-phosphate dehydrogenase deficiency in neonatal indirect hyperbilirubinemia., in J Trop Pediatr., febbraio 2006, pp. 56-8.
  4. ^ Ellis E, Wagner M, Lammert F, Nemeth A, Gumhold J, Strassburg CP, Kylander C, Katsika D, Trauner M, Einarsson C, Marschall HU., Successful treatment of severe unconjugated hyperbilirubinemia via induction of UGT1A1 by rifampicin., in J Hepatol., n. 44, gennaio 2006, pp. 243-5.

Voci correlate

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 43644
  Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di medicina