Julian House
Julian House, anche conosciuto come The Focus Group (...), è un musicista e grafico britannico cofondatore dell'etichetta discografica Ghost Box assieme a Jim Jupp.
Julian House | |
---|---|
Nazionalità | Regno Unito |
Genere | Musica sperimentale[1] Hauntology[2] |
Periodo di attività musicale | 2003 – in attività |
Etichetta | Ghost Box, Warp |
Album pubblicati | 6 |
Biografia
modificaJulian House è attivo come The Focus Group dal 2003. Durante l'anno seguente, inaugurò la Ghost Box, etichetta discografica specializzata in pubblicazioni hauntology.[3] Amico dei Broadcast, di cui creò le copertine degli album, House collaborò con essi nell'album Broadcast & The Focus Group Investigate Witch Cults of the Radio Age (2009), che ricevette il plauso della critica.[4][5] House viene inoltre ricordato per aver progettato le cover dei dischi di altri artisti, fra cui Stereolab, Oasis,[6] The Prodigy e Razorlight. Nel 2012, House partecipò alla realizzazione del film Berberian Sound Studio, con musiche dei Broadcast.[7]
Stile musicale
modificaI suoi cupi e stranianti montaggi sonori sono ottenuti combinando campionamenti di musica per sonorizzazioni e vorrebbero richiamare, fra le molte fonti, la psichedelia britannica, la musica del BBC Radiophonic Workshop, la musique concrète, le colonne sonore dei documentari degli anni '70 il cinema dell'orrore italiano e quello d'animazione dell'est europeo.[2][8] Secondo quanto riporta House:[2]
«Con gli audio-collage cerco di creare la sensazione che i suoni esistano in uno spazio acustico vero, anche se sembra vagamente irreale. Se necessario posso aggiungere il riverbero ad alcuni sample per renderli più adatti allo spazio. E la sensazione è strana quando i riflessi del riverbero dei diversi suoni si legano tra loro. È una specie di colla acustica.»
Discografia
modifica- 2004 – Sketches and Spells
- 2005 – Hey Let Loose Your Love
- 2007 – We Are All Pan's People
- 2009 – Broadcast & the Focus Group Investigate Witch Cults of the Radio Age (con i Broadcast)
- 2013 – Elektrik Karousel
- 2017 – Stop-Motion Happening with The Focus Groop
Note
modifica- ^ (EN) Julian House, su fallt.com. URL consultato il 5 agosto 2018.
- ^ a b c Simon Reynolds, Retromania, Minimum Fax, 2017, pp. 399-401.
- ^ (EN) Broadcast & the Focus Group - Investigate Witch Cults Of The Radio Age, su ondarock.it. URL consultato il 4 agosto 2018.
- ^ (EN) INVESTIGATE WITCH CULTS OF THE RADIO AGE, su metacritic.com. URL consultato il 5 agosto 2018.
- ^ (EN) BROADCAST * NEW MINI ALBUM 'BROADCAST AND THE FOCUS GROUP INVESTIGATE WITCH CULTS OF THE RADIO AGE' OUT NOW TO DOWNLOAD, su warp.net. URL consultato il 5 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2018).
- ^ (EN) Interview with Noel Gallagher, su blogs.guardian.co.uk. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ (EN) Intro, su intro-uk.com. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ (EN) Interview with Julian House, su ghostbox.co.uk. URL consultato l'8 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Julian House, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Julian House / House@Intro, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) The Focus Group, su ghostbox.co.uk. URL consultato il 5 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2018).
- (EN) Magical Unrealism: Julian House Of Focus Group Interviewed, su thequietus.com. URL consultato il 5 agosto 2018.
Controllo di autorità | Europeana agent/base/10804 |
---|