La brava moglie
La brava moglie (La Bonne Épouse) è una commedia drammatica del 2020 diretto da Martin Provost.
La brava moglie | |
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Titolo originale | La Bonne Épouse |
Lingua originale | francese |
Paese di produzione | Francia, Belgio |
Anno | 2020 |
Durata | 108 minuti |
Rapporto | 2,39:1 |
Genere | commedia, drammatico |
Regia | Martin Provost |
Sceneggiatura | Martin Provost, Séverine Werba |
Produttore | François Kraus, Denis Pineau-Valencienne |
Casa di produzione | Les Films du kiosque, France 3 Cinéma, Orange Studio, Umedia |
Distribuzione in italiano | Movies Inspired |
Fotografia | Guillaume Schiffman |
Montaggio | Albertine Lastera |
Musiche | Grégoire Hetzel |
Scenografia | Thierry François |
Costumi | Madeline Fontaine |
Trucco | Céline Planchenault, Christophe Oliveira |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Trama
modificaAlsazia, 1967. Paulette Van Der Beck dirige una sua scuola di educazione domestica per ragazze. È assistita da Marie-Thérèse, suora ed ex combattente della resistenza e adoratrice del generale de Gaulle, e da Gilberte, sua cognata, insegnante di cucina e fan del cantante italiano Salvatore Adamo. Preparano le loro allieve ad essere “buone mogli”, cioè casalinghe sottomesse ai loro futuri mariti, mogli fedeli e madri gentili. Nulla di più.
Quando Robert, marito di Paulette e fratello di Gilberte, muore improvvisamente mentre assaggia un succulento pezzo di coniglio, Paulette è costretta a scavare nei conti della scuola, fino ad allora appannaggio del marito, padre di famiglia. Scopre che la scuola è sull'orlo della bancarotta, in particolare perché Robert aveva iniziato a giocare d'azzardo. Aiutata da André Grunvald, il suo banchiere e innamorato di lei fin da ragazzo, si sforza di rimettere le cose a posto.
André, ancora innamorato di Paulette, le fa la corte con grande trasporto e iniziano una relazione. Un'allieva della scuola scopre di essere promessa sposa di un uomo dell'età di suo padre e tenta il suicidio. La cosa sconvolge Paulette e la porta a mettere in discussione la sua visione del mondo.
Intanto un'altra studentessa della scuola, lesbica, promette di non sposarsi e quindi non divenire mai "la brava moglie", poiché innamorata, e ben presto ricambiata, di un'altra studentessa.
La scuola viene selezionata per partecipare al Salon des arts home di Parigi, un'opportunità unica per le studentesse per poter viaggiare. Studentesse e insegnanti partono in pullman per Parigi, ma devono interrompere il viaggio: a causa degli appena iniziati moti del '68 non c'è più benzina e le strade sono bloccate. Tutti i passeggeri scendono dall'autobus e continuano il loro viaggio a piedi, ripetendo slogan femministi che riecheggeranno durante il 1968 e poi in tutti gli anni '70.
Distribuzione
modificaIl film è stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 24 giugno 2021, da Movies Inspired.[1]
Riconoscimenti
modifica- 2021 - Premi César
- Migliori costumi a Madeline Fontaine
- Candidatura alla migliore attrice non protagonista a Noémie Lvovsky
- Candidatura alla migliore attrice non protagonista a Yolande Moreau
- Candidatura al migliore attore non protagonista a Édouard Baer
- Candidatura alla migliore scenografia a Thierry François
Note
modifica- ^ La brava moglie, da giovedì 24 giugno al cinema, su MyMovies.it, 26 maggio 2021. URL consultato il 15 settembre 2021.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) La brava moglie, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La brava moglie, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) La brava moglie, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) La brava moglie, su Box Office Mojo, IMDb.com.