Locomotiva FS 540

(Reindirizzamento da Locomotiva SFM 170)
Disambiguazione – Se stai cercando le locomotive classificate fra il 1905 e il 1906 nel gruppo 540, vedi Locomotiva Gruppo 530.

Le locomotive gruppo 540 sono state un piccolo gruppo di locomotive a vapore, con rodiggio 2-2-0, che le Ferrovie dello Stato acquisirono, dopo il 1906, in seguito al riscatto della rete di proprietà delle Strade Ferrate Meridionali.

Locomotiva FS Gr. 540
già SFM 170
Locomotiva a vapore
Locomotiva Gr. 540
Anni di costruzione 1882 - 1883
Anni di esercizio 1882- ?
Quantità prodotta 18 (passate alle FS)
Costruttore Borsig
Dimensioni 15.625 x ?? x 4.250 mm
Interperno 6.270 mm (tra gli assi estremi)
Passo dei carrelli 1.900 (carrello anteriore) + 2.430 (ruote motrici accoppiate)
Massa in servizio 41 t
Massa aderente 27,6 t
Massa vuoto 37,4 t
Tipo di motore a vapore
Alimentazione carbone
Velocità massima omologata 95 km/h
Rodiggio 2-2-0
Diametro ruote motrici 1.850 mm
Portanti anteriori 960 mm
Distribuzione Stephenson a cassetto
Tipo di trasmissione bielle
Numero di cilindri 2
Diametro dei cilindri 450 mm
Corsa dei cilindri 600 mm
Superficie griglia 2,05 
Superficie riscaldamento 92 m²
Pressione in caldaia 10 bar
Potenza continuativa 375 kW
Forza di trazione massima 5.000
Forza allo spunto 3.950

Le locomotive vennero costruite a partire dal 1882, su commissione della Società Italiana per le strade ferrate meridionali, dalla Borsig di Berlino che ne consegnò 18 unità tra 1882 e 1883. Le locomotive, immatricolate nel gruppo 170 SFM, trovarono impiego alla trazione dei treni viaggiatori della Rete Adriatica. Vennero immatricolate dalle Ferrovie dello Stato nel gruppo 540 FS a partire dal 1906.

Si ritrovano ancora immatricolate nell'album delle locomotive edito dalle FS nel 1915.

Caratteristiche tecniche

modifica

La locomotiva fu costruita con il rodiggio 2-2-0 tipico delle locomotive veloci da treno viaggiatori; era una macchina a vapore saturo, a 2 cilindri esterni a semplice espansione con distribuzione del tipo Stephenson a cassetto piano. Alcune locomotive, 6 unità, (1703, 1706, 1709, 1711, 1713, 1715), vennero costruite con una caldaia più piccola con minore superficie di riscaldamento e superficie di griglia minore che ne diminuivano di 10 CV la potenza massima. La caldaia era comune a quella del similare gruppo 530 FS mentre il tender era di tipo comune a quello delle locomotive gruppo 450. La locomotiva era costituita da un carro su cui erano disposte le due grandi ruote motrici accoppiate del diametro di 1.850 mm che le consentivano di raggiungere la velocità massima di 95 km/h. La parte anteriore poggiava su un carrello di guida a due assi da 960 mm. Erano dotate di freno continuo automatico ad aria compressa e di riscaldamento a vapore per le carrozze. Alla locomotiva era accoppiato un tender a tre assi della lunghezza di 6,880 m con ruote del diametro di 1.130 mm in grado di trasportare 9.000 kg di acqua e 4.500 kg di carbone[1]

  1. ^ Ferrovie dello Stato L'album delle Locomotive a vapore, tavole 85 e 86

Bibliografia

modifica
  • Ferrovie dello Stato, L'album delle Locomotive a vapore, Albignasego, Duegi Editrice eGroup, 2005.
  • Bruno Bonazzelli, L'album delle Locomotive, Como, Ho Rivarossi, 1964.
  • Gianfranco Ferro, Domenico Villa, Il disegno della locomotiva italiana. Gruppo 540 FS - 1701-1718 RA, in Tutto treno, 2 (1989), n. 10, pp. 33–36

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica
  Portale Trasporti: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di trasporti