I motori HR costituiscono una famiglia di motori a scoppio prodotti a partire dal 2004 dall'alleanza tra la Casa automobilistica francese Renault e quella giapponese Nissan.

Caratteristiche e versioni

modifica
 
Un motore HR12DDR

I motori che compongono questa famiglia sono svariati e con diverse configurazioni ed architetture. Si va quindi dal tricilindrico al quadricilindrico, dall'aspirato al sovralimentato. Tali motori coprono una gamma che va dal litro agli 1.6 litri. Sono pertanto motori per applicazioni su vetture di fascia bassa e media. Da questi motori è stato derivato un 1.4 sovralimentato che a partire dal 2009 ha fatto il suo esordio su modelli di fascia media della Renault, ma che non avrebbe mai trovato applicazione su alcun modello Nissan. Tale motore avrebbe comunque dato origine ad una famiglia di motori detta Type H o Bloc H, e che si sarebbe ampliata con l'arrivo di altri motori derivati da quelli appartenenti alla famiglia HR.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Motore Renault Type H.

Le caratteristiche in comune ai motori HR sono:

  • monoblocco e testata in lega di alluminio;
  • distribuzione a doppio asse a camme in testa;
  • testata a quattro valvole per cilindro;
  • catena della distribuzione di tipo silenzioso;
  • alimentazione ad iniezione elettronica diretta multipoint sequenziale (tranne HR10DET o Renault H4Dt e HR10DE o Renault H4Da che invece sono alimentati ad iniezione elettronica multipoint sequenziale indiretta su collettore di aspirazione);
  • albero a gomiti su 5 supporti di banco.

Di seguito vengono illustrate le caratteristiche specifiche dei motori della famiglia HR, famiglia che si tende a suddividere in più sottocategorie o serie.

Serie DE

modifica

Appartengono a questa serie i motori HR aspirati. Solo quelli da un litro e da 1,2 litri sono tricilindrici, mentre i restanti sono a 4 cilindri.

Versioni da 1 litro: HR10DE

modifica

Sono esistite due differenti motorizzazioni aspirate da un litro fra quelle appartenenti alla famiglia Nissan HR: occorre fare chiarezza per evitare confusione. La principale versione del motore HR10DE è stata introdotta nel 2014 e durante la sua progettazione vide anche la partecipazione del colosso tedesco della Daimler AG, in virtù dell'alleanza industriale di quest'ultimo con il gruppo Renault-Nissan. Questa versione viene quindi utilizzata anche in applicazioni Renault e Smart: presso la casa francese questo motore prende la sigla di H4Da, mentre dagli addetti ai lavori Daimler AG la sigla utilizzata è M281. Questo motore è caratterizzato da misure di alesaggio e corsa pari a 72,2 x 81,3 mm, per una cilindrata complessiva di 999 cm3. Tra le caratteristiche di questo motore vanno ricordate soluzioni atte alla riduzione degli attriti, come le punterie rivestite in DLC. Altra caratteristica è la pompa dell'olio a portata variabile. Come motore HR10DE, questo propulsore erogava una potenza massima compresa fra 71 e 73 CV a 6300 giri/min, mentre la coppia massima è di 95 Nm a 3500 giri/min. Con tale sigla, esso è stato montato solo sotto il cofano della Nissan Micra V 1.0 SCe, prodotta fra il marzo 2017 e l'agosto del 2019. Durante gli anni precedenti questo motore è stato montato sotto il cofano di modelli Renault e Smart. Queste ultime applicazioni sono descritte nelle voci dedicate al motore Renault H4Da e al motore M281 prodotto dalla Mercedes-Benz.

La seconda versione del motore HR da un litro è stata introdotta nel 2015. Questa motorizzazione è la meno potente della famiglia, essendo solamente da un litro e, per di più, aspirata. Le misure caratteristiche di questo tricilindrico, noto anche con la sigla BR10, sono di 78 mm per l'alesaggio e di 69,7 per la corsa, per una cilindrata complessiva di 999 cm3. Con un rapporto di compressione pari ad 11,2:1, questo motore eroga una potenza massima di 73 CV, con una coppia massima di 98 Nm. È stato fra l'altro progettato per funzionare anche ad etanolo e per questo venne previsto soprattutto per applicazioni destinate al mercato brasiliano. Tale motore è stato montato sotto il cofano di:

Versione da 1,2 litri: HR12DE

modifica

Il motore HR12DE è un motore tricilindrico da 1198 cm³, cilindrata raggiunta mediante misure di alesaggio e corsa pari rispettivamente a 78x83,6 mm. La potenza massima è compresa fra 68 CV a 5000 giri./min e 80 CV a 6000 giri/min, mentre la coppia massima raggiunge un picco compreso fra 104 e 108 Nm a 4000 giri/min. Tale motore è stato montato su:

Versione da 1.5 litri: HR15DE

modifica
 
Vista di un 1.5 HR15DE nel cofano di una Nissan Tiida, modello non importato in Italia

Il 1.5 HR è siglato come HR15DE secondo le convenzioni Nissan e rispetto ai precedenti è un motore a 4 cilindri (così come peraltro anche il 1.6). Questo motore ha una misura dell'alesaggio di 78 mm, la quale, unita ad una corsa di 78.4 mm, consente di avere una cilindrata complessiva di 1498 cm³. La potenza massima è di 108 CV a 6000 giri/min, con una coppia massima di 148 Nm a 4400 giri/min. Questo motore è stato montato su:

Versione da 1.6 litri: HR16DE o H4M

modifica

Questo motore è il risultato ottenuto allungando la corsa dei cilindri del 1.5 visto poco sopra. Sempre mantenendo inalterato l'alesaggio, la corsa è stata portata da 78.4 ad 83.6 mm, per una cilindrata di 1598 cm³. Dal momento che esso è nato in piena era Renault-Nissan, non va confuso con il 1.6 della Serie K, anch'esso di 1598 cm³, ma completamente diverso e prodotto esclusivamente dalla Renault. La Casa francese indica questo motore con la sigla H4M. Di seguito vengono descritte le principali caratteristiche ed applicazioni dei motori HR16DE, prodotto con potenze variabili fra 110 e 117 CV, più alcune più recenti versioni ibride.

 
Un 1.6 HR16DE installato su di una Micra C+C
 
Una Qashqai di prima generazione
Motore HR16DE o H4M
Variante Potenza
CV/rpm
Coppia
Nm/rpm
Applicazioni Anni di produzione
1. 102/5500 156/4000 Dacia Lodgy 1.6 07/2015-07/2019
2. 110/6000 153/4400 Nissan Tiida 1.6 16v 2004-11
Nissan Micra/March 1.6 16v 2005-10
Nissan Micra/March C+C 1.6 16v 2005-10
Renault Fluence 1.6 2011-19
Samsung SM3 1.6 2011-19
Nissan Note 1.6 16v 2004-17
Nissan Cube 1.6 16v 2009-12
Nissan Livina 1.6 16v 2006-13
Nissan NV200/Evalia 1.6 16v 2009-18
3. 114/5500 156/4000 Dacia Duster Mk2 1.6 SCe 02/2018-07/2019
4. 114/6000 156/4400 Nissan Qashqai 1.6 16v 2007-13
5. 115/5600 156/4000 Renault Mégane IV 1.6 SCe 03/2016-10/2018
6. 117/6000 158/4400 Nissan Juke 1.6 10/2010-08/2019
7. 123/6400 155/4000 Samsung XM3 1.6 GTe dal 2020

Esistono inoltre due varianti ibride, lanciate nell'estate del 2020 e differenti fra loro, sebbene basate su uno stesso motore. Partendo da quest'ultimo, esso è un motore aspirato in configurazione a quattro valvole per cilindro, funzionante con il ciclo di Miller per incrementare l'efficienza a scapito della potenza massima che scende a 92 CV. A tale propulsore vengono accoppiati due motori elettrici, uno adibito anch'esso all'azionamento delle ruote motrici (sempre quelle anteriori) e l'altro destinato a gestire il cambio per l'ottimizzazione dei cambi marcia. Il motore elettrico destinato a muovere la vettura eroga una potenza massima di 69 CV ed è alimentato mediante una batteria che può essere da 1,2 oppure da 10 kWh. E qui entrano in gioco le differenze fra i due motori ibridi disponibili, poiché la batteria meno prestante è prevista per una configurazione di tipo full-hybrid, con ricarica automatica mediante recupero dell'energia non sfruttata, mentre la batteria da 10 kWh è prevista invece per una configurazione di tipo plug-in hybrid, con ricarica attraverso la presa domestica o le colonnine di ricarica.

 
Una Captur II E-Tech Hybrid, equipaggiata con la variante ibrida plug-in del 1.6 HR16DE
Motore HR 1.6 ibrido
Variante Potenza
CV
Coppia
Nm
Applicazioni Anni di produzione
Versione full-hybrid 143 144 Renault Clio V 1.6 E-Tech Hybrid dal 07/2020
148 Renault Arkana 1.6 E-Tech Hybrid dal 05/2020
Versione Plug-in hybrid 158 300 Renault Mégane IV E-Tech Plug-in dal 06/2020
Renault Captur II 1.6 Plug-in Hybrid E- Tech dal 07/2020

Serie DDT

modifica

Appartengono a questa serie tutti i motori HR sovralimentati tramite turbocompressore, ad eccezione del motore HR10DET, facente parte di una categoria a sé in quanto dotato di iniezione multipoint sequenziale indiretta nel condotto di aspirazione.Solo quello da un litro è tricilindrico, mentre i restanti sono a 4 cilindri.

Versione da 1 litro: HR10DDT

modifica

Noto anche con la sigla HRA1, questo motore mantiene le stesse misure caratteristiche del motore HR10DE, e quindi anche la cilindrata di 999 cm3.[1] Questo motore è stato utilizzato a partire dal 2010 su Nissan Micra Mk4 e Nissan Juke Mk1 in alcuni mercati. È in grado di erogare una potenza massima di 117 CV ed è stato sostituito a fine decennio da altri motori, sempre della famiglia HR. In Renault prende la sigla H5Dt.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Motore H5Dt.

Versione da 1,2 litri: HR12DDT

modifica

Noto anche come HRA2, questo motore a 4 cilindri ha misure caratteristiche di 72,2 x 73,1 mm, per una cilindrata complessiva di 1197 cm3. Il motore HR12DDT incorpora soluzioni come la distribuzione a catena con fasatura variabile, il sistema Stop & Start, il recupero dell'energia in frenata e la pompa olio a portata variabile. Tale motore fa anche parte della famiglia di motori Renault Type H, dove viene indicato con la sigla H5Ft.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Motore H5Ft.

Versione da 1,3 litri: HR13DDT

modifica

Si tratta in pratica di una variante a corsa lunga del precedente 1.2: qui, grazie ad un nuovo albero motore con manovelle allungate, la corsa sale infatti da 73,1 ad 81,2, con conseguente incremento della cilindrata, che sale fino a 1333 cm3. Anche questo motore, come l'unità HR12DDT, viene incluso nella famiglia di motori Type H utilizzati anche dalla Renault, che lo indica con la sigla H5Ht.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Motore H5Ht.

Serie DET: il motore HR10DET

modifica

L'unica altra motorizzazione sovralimentata mediante turbocompressore è anche l'unica a costituire la serie DET (iniezione sequenziale miultipoint indiretta nel condotto di aspirazione) dei motori HR: nota alla Nissan con le sigle HR10DET o HRA0, questo motore ha anch'esso una cilindrata di 999 cm3, raggiunge una potenza massima di 101 CV e viene anch'esso utilizzato dalla Renault, che lo indica come H4Dt.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Motore Renault Type H.

Serie DDR: il motore HR12DDR

modifica

Il motore HR12DDR è un motore che rispetto agli altri motori della famiglia HR vanta numerose particolarità tecniche in più. Innanzitutto non è un motore a ciclo Otto, ma è un motore a ciclo Miller, cioè con rapporto di compressione inferiore a quello di espansione. Nonostante ciò il rapporto di compressione riesce comunque a raggiungere il notevole valore di 13:1. La sovralimentazione avviene poi mediante un compressore volumetrico. Tra le altre particolarità vanno segnalati la pompa dell'olio a portata variabile, le punterie rivestite in materiale antiattrito, così come pure le fasce elastiche e le valvole di scarico al sodio. Tale motore eroga una potenza massima di 98 CV a 5600 giri/min, con un picco di coppia pari invece a 143 Nm a 4400 giri/min.
Il motore HR12DDR è stato montato su:

  • Nissan Micra 1.2 DIG-S K13 (2010-16);
  • Nissan Note Mk2 1.2 (2013-17).

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica