NGC 638 è una galassia a spirale barrata situata nella costellazione dei Pesci, a una distanza di circa 138 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

NGC 638
Galassia a spirale barrata
NGC 638 nelle immagini SDSS
Scoperta
ScopritoreLewis Swift
Data22 ottobre 1886 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazionePesci
Ascensione retta01h 39m 37.8s [2]
Declinazione07° 14′ 14″ [2][1]
Distanza137,8 milioni di a.l. [2]
(42,24 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)13,8 [3]
nella banda B: 14,5 [3]
Redshift+0,010547± 0,000007 [2]
Luminosità superficiale12,81 [3]
Angolo di posizione20° [3]
Velocità radiale3162 ± 2 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale barrata
ClasseSb [2][3], SB(rs)b? [1]
Dimensioni47 200 a.l.
(14 480 pc)
Altre designazioni
PGC 6145
MCG 1-5-14
UGC 1170
MK 1003
CGCG 412-11
IRAS 01370+0659 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 638
Categoria di galassie a spirale barrata

Scoperta

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NGC 638 è stata scoperta il 22 ottobre 1886 dall'astronomo statunitense Lewis Swift.[1]

Descrizione

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NGC 638 presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2] NGC 638 è una galassia il cui nucleo è molto brillante nell'ultravioletto. È inserita nel catalogo di Markarian con il codice Mrk 1003 (MK 1003).[3]

Gruppo di NGC 645

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NGC 638 fa parte del Gruppo di NGC 645, un raggruppamento che contiene almeno cinque galassie. Oltre a NGC 645 che dà il nome al gruppo, e NGC 638, le altre tre galassie componenti il gruppo sono NGC 632, UGC 1137 e UGC 1172.[4]

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 638, su cseligman.com. URL consultato il 19 giugno 2024.
  2. ^ a b c d e f g h Results for object NGC 638, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 19 giugno 2024.
  3. ^ a b c d e f g (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 600 à 699, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 19 giugno 2024.
  4. ^ A.M. Garcia, General study of group membership. II - Determination of nearby groups, in Astronomy and Astrophysics Supplement Series, 100 #1, luglio 1993, pp. 47-90, Bibcode:1993A&AS..100...47G.

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