NGC 645
NGC 645 è una galassia a spirale barrata situata nella costellazione dei Pesci, a una distanza di circa 145 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]
NGC 645 Galassia a spirale barrata | |
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NGC 645 nelle immagini SDSS | |
Scoperta | |
Scopritore | Albert Marth |
Data | 27 ottobre 1864[1] |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Pesci |
Ascensione retta | 01h 40m 08.7s[2] |
Declinazione | 05° 43′ 36″[2][1] |
Distanza | 144,9 milioni di a.l. [2] (44,44 Mpc) [2] |
Magnitudine apparente (V) | 12,6[3] nella banda B: 13,4[3] |
Redshift | +0,011041 ± 0,000002[2] |
Luminosità superficiale | 13,84[3] |
Angolo di posizione | 125°[3] |
Velocità radiale | 3310 ± 1[2] km/s |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Galassia a spirale barrata |
Classe | SBb?[1][2], SBb [3] |
Dimensioni | 125 800 anni luce (38 570 pc) a.l. |
Altre designazioni | |
PGC 6172 MCG 1-5-16 UGC 1177 CGCG 412-13 IRAS 01375+0528[3] | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di galassie a spirale barrata |
Scoperta
modificaNGC 645 è stata scoperta il 27 ottobre 1864 dall'astronomo tedesco Albert Marth.[1]
Descrizione
modificaNGC 645 ha una classe di luminosità II e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2]
Gruppo di NGC 645
modificaNGC 645 è la galassia più grande di un piccolo raggruppamento che porta il suo nome. Il Gruppo di NGC 645 contiene almeno cinque galassie situate nella costellazione dei Pesci. La distanza del centro di massa del gruppo dalla nostra Via Lattea è di circa 139 milioni di anni luce.[4]
Le altre 4 galassie che fanno parte di questo gruppo sono: NGC 632, NGC 638, UGC 1137 e UGC 1172.[4]
Le galassie NGC 632 e NGC 645 sono situate nella stessa regione di cielo a una distanza simile dalla nostra Via Lattea. Potrebbe pertanto trattarsi di una coppia di galassie interagenti.[5]
Note
modifica- ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 645, su cseligman.com. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ a b c d e f g h Results for object NGC 645, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ a b c d e f (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 600 à 699, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ a b A.M. Garcia, General study of group membership. II - Determination of nearby groups, in Astronomy and Astrophysics Supplement Series, 100 #1, luglio 1993, pp. 47-90, Bibcode:1993A&AS..100...47G.
- ^ Abraham Mahtessian, Groups of galaxies. III. Some empirical characteristics (PDF), in Astrophysics, 41 #3, luglio 1998, pp. 308–321, DOI:10.1007/BF03036100. URL consultato il 20 giugno 2024.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su NGC 645
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Catalogo NGC/IC on-line, su ngcicproject.org.
- (EN) Dati di NGC 645 - SIMBAD, su simbad.u-strasbg.fr. (dettagli identificatori, misure)
- (EN) Dati di NGC 645 - NASA Extragalactic Database, su ned.ipac.caltech.edu.
- (EN) Dati di NGC 645 - SEDS, su spider.seds.org.
- (EN) Dati di NGC 645 - VizieR Service, su vizier.u-strasbg.fr.
- (EN) Immagini di NGC 645 - Aladin, su aladin.u-strasbg.fr.
- (EN) Immagini di NGC 645 - SkyView, su skyview.gsfc.nasa.gov.