Plemo
Plemo (Plèm in dialetto camuno) è una frazione del comune di Esine, in bassa Val Camonica, in provincia di Brescia.
Plemo frazione | |
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Scritta muraria a Plemo | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Brescia |
Comune | Esine |
Territorio | |
Coordinate | 45°54′54″N 10°14′10″E |
Abitanti | 512 |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 25040 |
Prefisso | 0364 |
Fuso orario | UTC+1 |
Patrono | san Martino |
Cartografia | |
Conta 512 abitanti[1]
Geografia fisica
modificaTerritorio
modificaPlemo è una frazione del comune di Esine: posta nel quadrante sudorientale dello stesso, più precisamente tra il capoluogo comunale e l'altra frazione della Sacca, confina anche con i Librinì.
Storia
modificaNel seicento venne trovata in Plemo l'iscrizione DIS MANIBUS DRUSI CAESARIS GERM, dedicata a Druso figlio di Germanico, morto nel 33 ev e conservata oggi al museo archeologico di Bergamo.[2]
I Federici avevano in Plemo due rocche.
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modificaLe chiese di Plemo sono:[3]
- Parrocchiale di S. Giovanni Battista, del XVIII secolo, allungata all'inizio del novecento. Contiene l'Annunciazione del Palma il Vecchio.
Architetture militari
modifica- Rocca Novella: vicina all'abitato di Plemo, venne edificata tra il XIII ed il XIV secolo ed abbattute dalle autorità venete nel 1455 secondo l'editto della demolizione delle rocche camune. Eretta su un promontorio roccioso, oggi è in rovina. Rimangono i muri perimetrali del lato nord, una finestra l primo piano con sedili in pietra. Al pian terreno è invece visibile l'imposta del soffitto con volta a botte ed una scalinata con sei gradini. Nei pressi della rocca sono presente anche incisioni rupestri dell'età del ferro.
- Rocca Alta: fortilizio difensivo del XIII secolo, arroccato su un colle a circa un'ora di cammino da Plemo. La struttura, a pianta quadrata, fu residenza delle famiglie prima Federici poi Beccagutti che l'abitarono sino al 1455.[4]
Società
modificaTradizioni e folclore
modificaGli scütüm sono nei dialetti camuni dei soprannomi o nomiglioli, a volte personali, altre indicanti tratti caratteristici di una comunità. Quello che contraddistingue gli abitanti di Plemo è Tègne o Scarpatècc.
Note
modifica- ^ Frazioni e località Esine | Comuni e Città, su www.comuniecitta.it. URL consultato il 6 febbraio 2021.
- ^ Gaetano Panazza, Araldo Bertolini, Arte in Val Camonica - vol 4, Brescia, Industrie grafiche bresciane, 1984, p. 172.
- ^ Tratto da: Eugenio Fontana, Terra di Valle Camonica, Brescia, Industrie Grafiche Bresciane, 1984, p. 49.
- ^ AAVV, Itinera - 4 - Castelli, torri e fortificazioni, Breno, Tipografia camuna, 2003, p. 37.
Bibliografia
modifica- Gaetano Panazza, Araldo Bertolini, Arte in Val Camonica - vol 4, Brescia, Industrie grafiche bresciane, 1984.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Plemo