Le ptomaine, o alcaloidi cadaverici, sono composti organici azotati semplici prodotti dalla putrefazione batterica delle proteine sia di origine animale che vegetale. Le più conosciute sono:

In Italia furono studiate da Francesco Selmi nella seconda metà del 1800. La cadaverina e la putrescina furono isolate nel 1885 da Ludwig Briegier. Secondo la teoria delle intossicazioni alimentari, erano ritenute responsabili di intossicazioni, e oggi si ritiene che vengano prodotte dai batteri intestinali per una fermentazione errata degli amminoacidi, dovuta a combinazioni alimentari errate, dettate da mode alimentari ed errori nel consumo di cibi durante i pasti. Infatti la giusta degradazione delle proteine da parte degli enzimi preposti non causa, o perlomeno limita molto, la comparsa di tali sostanze.

Bibliografia

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  • Francesco Selmi, Sulle ptomaine od alcaloidi cadaverici e loro importanza in tossicologia, osservazioni del prof. Francesco Selmi aggiuntavi una perizia per la ricerca della morfina, Bologna: N. Zanichelli, 1878
  • Ludwig Briegier, Ueber Ptomaine (Cadaveralkaloïde) mit Bezugnahme auf die bei gerichtlich-chemischen Untersuchungen zu berücksichtigenden Pflanzengifte, C. Lehmann, 1882
  • Ludwig Briegier, Weitere Untersuchungen über Ptomaine, 1885, Berlin, A. Hirschwald
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