Rip It Up/Jailhouse Rock

singolo di Adriano Celentano del 1958

Rip It Up/Jailhouse Rock è il primo singolo di Adriano Celentano con Eraldo Volontè and His Rockers, pubblicato in Italia nel 1958.

Rip It Up/Jailhouse Rock
singolo discografico
ArtistaAdriano Celentano, Eraldo Volontè
Pubblicazione1958
Dischi1
Tracce2
GenereRock and roll
EtichettaMusic (2223)
Velocità di rotazione45 giri
Formatidisco in vinile di 17,5 cm[1]
Adriano Celentano - cronologia
Singolo precedente

Descrizione

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Quando Celentano vinse il 1º Festival del rock italiano al Palaghiaccio di Milano, tra il pubblico è presente il discografico Walter Guertler, che gli propone un contratto discografico per una delle sue etichette, la Music, che poi pubblicherà nella primavera del 1958 le prime incisioni di Celentano: tutte cover di brani di rock'n'roll americani, usciti su quattro singoli, poi raccolti in due extended play, di scarso successo[2].

Il primo di questi singoli conteneva due classici del rock'n'roll: sul lato A Rip It Up, scritta da John Marascalco e Robert Blackwell e portata al successo sia da Bill Haley & His Comets che da Little Richard nel 1956 e, sul lato B, un successo dell'anno successivo di Elvis Presley, Jailhouse Rock, scritta da Jerry Leiber e Mike Stoller.

I due brani come i due del singolo successivo vennero incisi durante il provino effettuato da Celentano alle Officine Zanibelli, studio di registrazione della casa discografica, in corso Lodi (zona Corvetto)[3].

In seguito Celentano reinterpretò queste due canzoni in molti suoi spettacoli, soprattutto Rip it up, che nel 1979 verrà anche inserita nel doppio disco dal vivo Me, live![4].

Il disco vendette circa millecinquecento copie[3].

Questi due brani, insieme ai due del successivo singolo, Blueberry hill e Tutti frutti, costituirono il primo EP di Celentano, pubblicato sempre dalla Music (EPM 10123)[5].

Lato A

  1. Rip It Up (John Marascalco, Robert Blackwell)

Lato B

  1. Jailhouse Rock (testo: Jerry Leiber – musica: Mike Stoller)

Formazione

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  1. ^ Rip It Up/Jailhouse Rock, su Discografia Nazionale della Musica Italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi. URL consultato il 24 novembre 2024.
  2. ^ Vito Vita, Musica solida, Miraggi Edizioni, 23 giugno 2020, ISBN 978-88-3386-053-4. URL consultato il 22 marzo 2024.
  3. ^ a b Miki Del Prete, Il mio amico per la pelle, Milano, p=69, Orangle Records, 2024.
  4. ^ https://i.discogs.com/iCySu_vdAHqS2joaXjOFfInpLewat0J3ydmoMqAR2I4/rs:fit/g:sm/q:90/h:599/w:599/czM6Ly9kaXNjb2dz/LWRhdGFiYXNlLWlt/YWdlcy9SLTI4NjEz/MDQtMTUzNTIxMzEy/OC0yODQ4LmpwZWc.jpeg
  5. ^ Adriano Celentano - Rip It Up, su Discografia Nazionale della Musica Italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi. URL consultato il 17 giugno 2022.

Bibliografia

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  • Miki Del Prete, Il mio amico per la pelle, Milano, Orangle Records, 2024.
  • Vito Vita, Musica solida, Miraggi Edizioni, 23 giugno 2020, ISBN 978-88-3386-053-4. URL consultato il 22 marzo 2024.

Collegamenti esterni

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