Salamella
La salamella è un insaccato fresco di puro suino da consumarsi previa cottura, preparato in tutto il periodo dell'anno specialmente in Lombardia.
Salamella | |
---|---|
Salamelle in cottura | |
Origini | |
Luogo d'origine | Italia |
Regione | Lombardia |
Dettagli | |
Categoria | salume |
Settore | Carni e frattaglie |
Per la sua preparazione vengono impiegate esclusivamente pancette e spalle di suini. Dopo un'accurata snervatura e separazione della cotenna, la carne viene macinata con tritacarne (fori da 5 a 6 mm). Viene poi salata e aromatizzata con una miscela di spezie. Quindi viene mescolata a mano o con una impastatrice, aggiungendo l'acqua necessaria affinché raggiunga la morbidezza ottimale per l'insacco in sottili budella di montone. Si passa infine alla legatura a mano con il tipico sistema a intreccio con o senza spago. Viene conservata per una settimana in celle frigorifere a temperatura variabile dai 0 °C a + 4 °C.
Salamelle riconosciute tradizionali
modificaSu proposta delle rispettive regioni, sono state riconosciute dal Ministero della Sanità, nel 1971, le seguenti salamelle, considerate nell'elenco dei Prodotti agroalimentari tradizionali italiani:
- salamella fresca all'aglio di Caderzone
- salamelle di Mantova[1]
- salamelle di cavallo
Note
modifica- ^ Elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali della regione Lombardia (PDF) [collegamento interrotto], su agricoltura.regione.lombardia.it, 22 aprile 2010. URL consultato il 20 gennaio 2013.
Collegamenti esterni
modifica- R, su agricoltura.regione.lombardia.it. URL consultato il 9 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2007).