Seniga
Seniga (Siniga in dialetto bresciano[4]) è un comune italiano di 1 429 abitanti[1] della provincia di Brescia in Lombardia.
Seniga comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Brescia |
Amministrazione | |
Sindaco | Elena Ferrari (lista civica) dal 27-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 45°14′36″N 10°10′41″E |
Altitudine | 48 m s.l.m. |
Superficie | 13,57 km² |
Abitanti | 1 429[1] (31-10-2024) |
Densità | 105,31 ab./km² |
Frazioni | Regona |
Comuni confinanti | Alfianello, Gabbioneta-Binanuova (CR), Milzano, Ostiano (CR), Pralboino, Scandolara Ripa d'Oglio (CR) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 25020 |
Prefisso | 030 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 017177 |
Cod. catastale | I607 |
Targa | BS |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 275 GG[3] |
Nome abitanti | senighesi |
Patrono | san Vitale |
Giorno festivo | 28 aprile |
Cartografia | |
Posizione del comune di Seniga nella provincia di Brescia | |
Sito istituzionale | |
Il comune di Seniga sorge all'interno del parco regionale Oglio nord.
Geografia fisica
modificaTerritorio
modificaParte del territorio comunale è soggetto a tutela ambientale in quanto rientrante nel parco dell'Oglio Nord.
Idrografia
modificaIl paese di Seniga sorge a Nord del fiume Oglio. Il territorio è inoltre bagnato da numerose rogge provenienti dai paesi più a nord.
Seniga è il comune della provincia di Brescia ove il Mella confluisce nell'Oglio, terminando il suo corso; precisamente a sud est della frazione Regona, in aperta campagna.[5]
Storia
modificaPaese di antiche origini, sorge sulla riva bresciana del fiume Oglio che un tempo fungeva da confine tra la Repubblica veneta ed il ducato di Milano.
Anticamente possedeva un castello e l'abitato era ben difeso da delle mura. Il collegamento tra le due sponde dell'Oglio era regolato e possibile tramite un antico porto-traghetto che collegava ne collegava le due sponde fungendo da dogana tra i due stati.[6]
Il paese si può vantare di aver ospitato durante l'estate del 1947, l'allora prete Karol Wojityla che in seguito sarebbe divenuto papa Giovanni Paolo II.[7]
L'interessante situazione venne a crearsi alla fine della seconda guerra mondiale, grazie alla liberazione della Polonia e con la fine della guerra, la circolazione tra stati era ripresa anche se con limitazioni. Nel 1946 a Karol Wojityla venne concesso di recarsi a Roma per partecipare all'esame di licenza di teologia. A seguito della salita al potere di un governo comunista in Polonia, rese impossibile su suo immediato ritorno. Ritrovandosi senza un posto dove andare don Karol Wojityla venne invitato da un suo compagno di seminario don Francesco Vergine originario di Seniga a recarsi a Brescia ed essere ospite presso la sua famiglia.[7]
Grande appassionato di ciclismo don Karol Wojityla, che dagli abitanti di Seniga venne poi italianizzato come don Carlo, partecipò a numerose escursioni ciclistiche lungo la bassa bresciana ed il cremonese.[7]
Nel giugno del 1948, don Wojityla tornò a Roma per conseguire la laurea in teologia.
Simboli
modificaLo stemma e il gonfalone del Comune sono stati concessi con Decreto del presidente della Repubblica del 26 giugno 2006.[8][9]
Il gonfalone è costituito da un drappo di bianco con la bordatura di rosso.
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modifica- Chiesa parrocchiale di San Vitale
- Pieve di Comella
Architetture civili
modifica- Villa Fenaroli
Aree naturali
modifica- Parco dell'Oglio Nord
Società
modificaLingua e dialetto
modificaNel territorio di Seniga, accanto all'italiano, è parlato il dialetto bresciano.
Evoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[10]
Etnie e minoranze straniere
modificaAl 1º gennaio 2022 la popolazione straniera residente era di 215 persone, pari all'15,1% della popolazione totale. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente sono:[11]
Geografia antropica
modificaFrazioni
modificaNel territorio di Seniga è presente una sola frazione, infatti come si legge nell'articolo 4, comma 1, dello statuto comunale, il territorio riconosce come "realtà abitative" Seniga, sede comunale, e Regona come frazione.[12]
Amministrazione
modificaPeriodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Giovanni Gatti | lista civica | Sindaco | |
14 giugno 1999 | 8 giugno 2009 | Carlo Ambrosini | lista civica | Sindaco | |
8 giugno 2009 | 27 maggio 2019 | Giuseppe Boldori | lista civica | Sindaco | |
27 maggio 2019 | in carica | Elena Ferrari | lista civica | Sindaco |
Note
modifica- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 ottobre 2024 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Toponimi in dialetto bresciano, su brescialeonessa.it.
- ^ http://public.provincia.brescia.it/percorsi-ciclabili/percorso_01_escursioni.php
- ^ Angelo Locatelli, Monticelli d'Oglio: una storia sul fiume, Brescia, Squassina, 1989, SBN LO11260939.
- ^ a b c Angelo Locatelli, Karol Wojtyla - La vacanza di un futuro Papa nella Bassa Bresciana, Brescia, Associazione Amici Civiltà Bresciana della Bassa e del Parco dell'Oglio, 2007, pp. 20-21.
- ^ Emblema del Comune di Seniga (Brescia), su Governo Italiano, Ufficio Onorificenze e Araldica, 2006. URL consultato l'8 novembre 2020.
- ^ Marco Foppoli, Seniga, in Stemmario Bresciano, Provincia di Brescia / Grafo, 2011, p. 82, ISBN 978-88-7385-844-7.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ Cittadini Stranieri 2022, su tuttitalia.it.
- ^ Statuto comunale di Seniga (PDF), su incomune.interno.it. URL consultato il 12 febbraio 2011.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Seniga
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Seniga
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su comune.seniga.bs.it.
- Seniga, su sapere.it, De Agostini.