Telemaco (Scarlatti)
Telemaco, ossia L'isola di Circe è un'opera del 1718 di Alessandro Scarlatti su libretto di Carlo Sigismondo Capece (talvolta scritto "Capeci"), poeta di corte della regina Maria Casimira di Polonia, residente in esilio a Roma, per il Teatro Capranica di Roma, dove venne presentata in anteprima durante il periodo di carnevale. L'opera è stata ripresa nel 2005 dal Festival di Schwetzingen e dalla Deutsche Oper am Rhein.
Telemaco, ossia L'isola di Circe | |
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Lingua originale | italiano |
Genere | opera |
Musica | Alessandro Scarlatti |
Libretto | Carlo Sigismondo Capece |
Epoca di composizione | 1717 |
Prima rappr. | carnevale 1718 |
Teatro | Teatro Capranica di Roma |
Storia
modificaIl libretto venne scritto da Carlo Sigismondo Capece, tratto dall'Odissea di Omero e dal romanzo didattico Le avventure di Telemaco di François Fénelon. Il librettista era considerato uno degli autori centrali a Roma a cavallo del XVIII secolo. Telemaco fu il suo ultimo lavoro per il palcoscenico. La trama è piena di intrighi e complicazioni attorno a Telemaco, figlio di Ulisse. Scarlatti la compose, come una delle ultime sue 114 opere, per il carnevale del 1718. L'opera è nota per la ricchezza di melodie, personaggi contrastanti e un trattamento orchestrale colorato che include trame dense e contrappunti. Scarlatti utilizza in scena strumenti che assecondano l'azione e suonano con l'orchestra in buca, a volte in antifonia. L'ingresso di Nettuno è accompagnato in scena da corni, oboi e fagotto, mentre Minerva entra su un carro con sopra un'orchestra d'archi con trombe.
L'opera venne presentata in anteprima al Teatro Capranica di Roma.[1] Il protagonista venne interpretato da Domenico Gizzi (1687-1758), celebre cantante napoletano.
Thomas Hengelbrock ha riscoperto la partitura alla Biblioteca nazionale austriaca di Vienna e l'ha preparata per un'esibizione. Ha diretto la ripresa, all'apertura del Festival di Schwetzingen con il Balthasar-Neumann-Ensemble, messa in scena da Lukas Hemleb. Lo spettacolo è stato chiamato "Riscoperta dell'anno" (Wiederentdeckung des Jahres 2005). Nelle esibizioni di Düsseldorf, Andreas Stoehr ha diretto il Deutsche Oper am Rhein e alcuni specialisti di strumenti barocchi.
Registrazioni
modifica- Sinfonia e due arie su Arie per Domenico Gizzi – Un castrato protagonista nella Roma barocca Scarlatti "Crude Parche", "Telemaco: Sinfonia", "O a morire o a goder" Roberta Invernizzi, I Turchini, Antonio Florio
- Tre arie di Alessandro Scarlatti: Arie d'opera "Già nel seno", "Ho il cor tutto foco", "Vendetta, vendetta" Daniela Barcellona, Concerto de Cavalieri, Marcello Di Lisa
Note
modifica- ^ Edward T. Corp The Stuarts in Italy, 1719–1766: A Royal Court in Permanent Exile (2011): "Nel 1718, mentre Giacomo era a Urbino, il Capranica rappresentò un'opera di Alessandro Scarlatti (Telemaco), e un'altra composta congiuntamente da Domenico Scarlatti e Nicola Porpora."
Bibliografia
modifica- Thomas Hochradner: Alessandro Scarlatti. Telemaco (1717/18). In: Günter Brosche (a cura di): Musikerhandschriften von Heinrich Schütz bis Wolfgang Rihm. Reclam, Stoccarda 2002,ISBN 3-15-010501-3, pp. 22–23 (con un'immagine dalla partitura).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Telemaco (Scarlatti)
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Spartiti liberi di Telemaco, in International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- Telemaco. Dramma per musica di Carlo Sigismondo Capeci, da rappresentarsi nella sala dell'Illustrissimo signor Federico Capranica per il carnevale dell'anno 1718. Dedicato ecc. A Roma, nella stamperia del Bernabò, 1718. (libretto, in italiano) Digitalizzato a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna
- Telemaco/dramma per musica in 3 atti Corago, Università di Bologna
- Barocker Opernthriller / Schwetzinger Festspiele: Alessandro Scarlatti – "Telemaco" Archiviato il 6 luglio 2018 in Internet Archive. (recensione, in tedesco) klassik-heute.com
- Alessandro Scarlatti: Telemaco Elisabeth Kulman
Controllo di autorità | VIAF (EN) 178072295 · LCCN (EN) no2005062543 · GND (DE) 7667334-0 · BNF (FR) cb16521514k (data) |
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