Utente:Ludoash04/Offensiva nella Siria nord-occidentale del 2024
Offensiva nella Siria nord-occidentale (2024) parte Guerra civile siriana | |||
---|---|---|---|
Data | 27 novembre 2024 - in corso (0 anni e 5 giorni) | ||
Luogo | Governatorato di Aleppo, Siria | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
| |||
Voci di guerre presenti su Wikipedia | |||
Il 27 novembre 2024, una coalizione di gruppi di opposizione siriani chiamata Comando delle operazioni militari guidata dal gruppo armato Hay'at Tahrir al-Sham (HTS) ha lanciato un'offensiva contro le forze filo-governative dell'Esercito arabo siriano nei governatorati di Aleppo e Idlib in Siria.[2]
La campagna è stata chiamata "Risposta all'aggressione" (in arabo ردع العدوان?, Rad' al-Duan) dall'HTS, dichiarando di aver lanciato l'operazione in risposta all'aumento dei bombardamenti dell'esercito siriano sui civili nelle zone rurali occidentali di Aleppo. È la prima volta che le forze di opposizione hanno lanciato un attacco armato dal cessate il fuoco di Idlib del marzo 2020.[3]
Il 29 novembre 2024, i ribelli sono entrati ad Aleppo, conquistando la maggior parte della città, in mezzo al crollo delle forze filo-governative.[4]
Antefatti
modificaDall'accordo di cessate il fuoco di Idlib del marzo 2020, le operazioni militari su larga scala tra l'opposizione e le forze filo-Assad nel nord-ovest della Siria sono cessate. A partire dalla fine del 2022, le forze dell'HTS hanno lanciato una serie di infiltrazioni e attacchi con cecchini contro le forze governative. Aleppo è controllata dal governo di Bashar al-Assad e dalle milizie sostenute dall'Iran dall'offensiva di Aleppo nel 2016.
Un attacco aereo russo ha ucciso quindici civili ad Atarib, nella campagna occidentale di Aleppo. Altri quattro civili sono stati uccisi in un attacco aereo a Darat Izza.[5]
Nell'ottobre 2024, è stata avviata una grande mobilitazione da parte dell'HTS e delle forze governative nelle zone rurali di Aleppo. I ribelli siriani hanno riferito di essersi preparati per mesi per un'offensiva su larga scala contro le forze governative all'interno della città di Aleppo. Il 26 novembre 2024, colpi di artiglieria delle forze governative hanno colpito la città di Ariha, controllata dall'opposizione, uccidendo e ferendo 16 civili.[6]
Storia
modificaIl 27 novembre 2024, l'HTS ha annunciato di aver lanciato un'offensiva denominata "Risposta all'aggressione" contro le forze filogovernative nel governatorato di Aleppo occidentale.[7] Le forze di opposizione siriane hanno affermato che l'offensiva era una risposta ai recenti bombardamenti da parte del governo siriano di Bashar al-Assad contro Idlib controllata dai ribelli, che ha ucciso almeno 30 civili.[8]
Durante le prime 10 ore dell'offensiva, HTS catturò 20 città e villaggi dalle forze filo-governative, tra cui le città di Urm al-Kubra, Anjara, Urm al-Sughra, Sheikh Aqil, Bara, Ajil, Awijil, al-Hawtah, Tal al-Dabaa, Hayr Darkal, Qubtan al-Jabal, al-Saloum, al-Qasimiyah, Kafr Bisin, Hawr, Aznaz e Basratoun. Inoltre, la base del 46° reggimento delle forze governative è stata assediata da HTS e occupatapoche ore dopo.[9]
Avanzata dei ribelli
modificaIl 28 novembre, l'HTS ha lanciato un'offensiva nella provincia orientale di Idlib, catturando i villaggi di Dadikh, Kafr Batikh e Sheikh Ali, nonché un quartiere nella città di Saraqib. Questa avanzata li ha portati a 2 chilometri dall'autostrada M5, una via di rifornimento strategica, messa sotto protezione dalle forze filogovernative nel 2020. L'HTS ha anche attaccato l'aeroporto di al-Nayrab, situato a est di Aleppo, dove sono presenti militanti sostenuti dall'Iran.[10] Nella seconda metà della giornata, l'HTS ha occupato i villaggi di Kafr Basin, Arnaz e Al-Zarba e ha tagliato l'autostrada M5 da Aleppo.[11] In totale i ribelli siriani hanno catturato circa 40 città e villaggi entro la fine della giornata.
I media statali iraniani hanno riferito che il generale di brigata Kioumars Pourhashemi del Corpo delle guardie della rivoluzione islamica, che prestava servizio come consigliere militare in Siria, è stato ucciso negli scontri coi ribelli ad Aleppo.[1]
Battaglia di Aleppo
modificaIl 29 novembre, le forze di opposizione sono entrate nei quartieri di Hamdaniya e Nuova Aleppo della città di Aleppo, dopo aver compiuto un duplice attacco suicida con due autobombe.[12]
Entro la fine del 29 novembre 2024, le forze di opposizione avevano conquistato parte dei quartieri di Al-Sukariyya, Al-Furqan, Al-Adhamiya e Saif al-Dawla della città di Aleppo, oltre ad aver affermato di aver preso il controllo della sua piazza principale.[13]
Nelle prime ore del 30 novembre 2024, le forze ribelli catturarono la cittadella di Aleppo, il quartier generale del governo nella città.[14] Entro la mattina, le forze ribelli hanno preso il controllo della maggior parte di Aleppo, costringendo le truppe filo-governative a ritirarsi verso as-Safirah.[15]
Negli stessi giorni i ribelli hanno catturato 39 città e villaggi, tra cui la città di Abu al-Duhur. Le forze repubblicane si sono ritirate dalla maggior parte del governatorato di Idlib, ad eccezione di Maarat al-Numan, Khan Shaykhun e Kafranbel. Nella regione di Aleppo, le forze governative si sono ritirate all'aeroporto di Aleppo, Maskanah, As-Safirah e alla strada di Khanasir.[16] Nel pomeriggio del 30 novembre, le forze di opposizione hanno conquistato Maarat al-Numan e il numero di città e villaggi caduti in mano alle forze ribelli sono saliti a più di 50.
L’esercito siriano ha annunciato una "ritirata temporanea delle truppe" dalla città di Aleppo.[17]
Avanzata delle Forze Democratiche Siriane
modificaCon il collasso delle forze filo-governative nella Siria nord-occidentale, il 30 novembre 2024 le Forze Democratiche Siriane (FDS) sono entrate nelle città di Dayr Hafir, Tell Aran, Tell Hasel e nel quartiere di Shaykh Najjar della città di Aleppo, occupando le posizioni delle truppe repubblicane. Nel pomeriggio, le FDS hanno conquistato l'aeroporto di Aleppo e le città di Nubl e Al-Zahra, dopo la ritirata dell'esercito.[18][19]
Offensiva su Hama
modificaLa sera del 30 novembre 2024, le forze di opposizione guidate dall'HTS sono avanzate rapidamente in direzione del governatorato di Hama, catturando dozzine di città e villaggi nelle campagne, tra cui Halfaya, Morek, al-Lataminah, Kafr Zita, Qalaat al-Madiq, Kafr Nabudah, Karnaz, Lahaya, al-Buwaydah, Latmin, Sawran, al-Mughayyir, Maardis, Al-Suqaylabiyah, Mharda e Taybat al-Imam.[20]
Reazioni
modifica- Iran: Il ministro degli esteri Abbas Araghchi ha descritto l'offensiva come "un complotto orchestrato dagli Stati Uniti e dal regime sionista dopo la sua sconfitta in Libano e Palestina".[21]
- Russia: Il portavoce del presidente russo, Dmitrij Peskov, ha chiamato l'offensiva "una violazione della sovranità siriana sulla regione".[22]
Note
modifica- ^ a b (EN) IRGC commander killed by rebels in Aleppo amid clashes, su manage.rudaw.net. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (EN) Eyad Kourdi, Mostafa Salem, Allegra Goodwin, Christian Edwards, Annoa Abekah-Mensah, Lauren Kent, Avery Schmitz, Syrian rebels enter Aleppo for first time in eight years during shock offensive, su CNN, 29 novembre 2024. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ Syrian rebels launch surprise offensive in northwest as regime retaliates with airstrikes, in newarab.com, 27 novembre 2024.
- ^ (EN) Amid failure of regime forces to counter attacks | HTS and factions take control of five neighborhoods in Aleppo city and 20 villages and towns in Idlib and Aleppo countryside - The Syrian Observatory For Human Rights, su syriahr.com, 29 novembre 2024. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (EN) Committing new massacre in Al-Atareb | Russian and regime fighter jets execute nearly 60 airstrikes in Idlib and Aleppo countryside - The Syrian Observatory For Human Rights, su syriahr.com, 28 novembre 2024. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (AR) جلهم من الأطفال.. استشهاد وإصابة 16 مواطنا بقصف لقوات النظام على مدنية أريحا | المرصد السوري لحقوق الإنسان, su syriahr.com, 26 novembre 2024. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (AR) المعارضة السورية تطلق عملية "ردع العدوان" شمالي البلاد, su الجزيرة نت. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (EN) Eyad Kourdi, Christian Edwards, Syrian rebels launch major attack on regime forces in Aleppo province, su CNN, 27 novembre 2024. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (AR) بالتوازي مع استمرار عملية “ردع العدوان”: أكثر من 30 غارة جوية ومقتل نحو 100 عنصر من قوات النظام والهيئة والفصائل في ريف حلب | المرصد السوري لحقوق الإنسان [Parallelamente alla continuazione dell'operazione "deterrente all'aggressione": più di 30 attacchi aerei e l'uccisione di circa 100 membri delle forze del regime, della commissione e delle fazioni nelle campagne di Aleppo], su syriahr.com, 27 novembre 2024. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (EN) Dozens killed as armed groups attack Syrian military in northern Aleppo, su Al Jazeera. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (EN) Agence France-Presse, Syrian insurgents cut off key road as 200 die in escalating violence, in The Guardian, 28 novembre 2024. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (AR) بعد تفجير سيارتين مفخختين.. فصائل عملية “ردع العدوان” تدخل أجزاء من أحياء في مدينة حلب | المرصد السوري لحقوق الإنسان, su syriahr.com, 29 novembre 2024. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (AR) بعد السيطرة على 5 أحياء.. “الهيئة” والفصائل تدخلان شوارع عدد من الأحياء الأخرى في مدينة حلب | المرصد السوري لحقوق الإنسان, su syriahr.com, 29 novembre 2024. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (AR) المعارضة السورية تدخل حلب وتسيطر على مقارها الحكومية وقلعتها, su الجزيرة نت. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (AR) بعد غياب لنحو 8 سنوات.. الطيران الحربي يستهدف أحياء حلب.. وقوات “ردع العدوان” تتوغل في غالبية أحياء مدينة حلب [Dopo un'assenza di circa 8 anni. Gli aerei da guerra prendono di mira i quartieri di Aleppo. Le forze della "deterrenza dell'aggressione" penetrano nella maggior parte dei quartieri della città di Aleppo], su syriahr.com.
- ^ (AR) في اليوم الرابع لعملية “ردع العدوان”: قوات النظام تنهار وتتمركز في 3 مدن جنوب إدلب ومراكز في مناطق شرق وجنوب مدينة حلب | المرصد السوري لحقوق الإنسان, su syriahr.com, 30 novembre 2024. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (EN) Syrian rebels reach central Aleppo as army announces temporary withdrawal, su Al Jazeera. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ Guerra in Siria, le forze curde hanno preso l'aeroporto di Aleppo. Raid israeliani e russi, l'esercito ritira le truppe. Iniziata l'evacuazione dell'Onu, su www.ilmessaggero.it, 30 novembre 2024. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (AR) بعد انسحاب الميليشيات الإيرانية وقوات النظام.. القوات الكردية تنتشر في مطار حلب الدولي ونبل والزهراء وتسيطر على الحواجز | المرصد السوري لحقوق الإنسان, su syriahr.com, 30 novembre 2024. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (AR) user32, وسط انسحاب لقوات النظام من مدينة حماة ومطارها العسكري.. “الهيئة” تواصل التقدم في ريفها وتسيطر على مدن وبلدات جديدة | المرصد السوري لحقوق الإنسان, su syriahr.com, 30 novembre 2024. URL consultato il 1º dicembre 2024.
- ^ (EN) Reuters and ToI Staff, Iran’s foreign minister blames Syrian rebel offensive on Israel, US, su www.timesofisrael.com. URL consultato il 30 novembre 2024.
- ^ (EN) Kremlin says it wants Syria to swiftly restore order after rebel attack, in Reuters, 29 novembre 2024.