Welcome the End
Welcome the End è il primo album del gruppo musicale heavy metal statunitense Distant Thunder, pubblicato nel 2004 dall'etichetta discografica Massacre Records.
Welcome the End album in studio | |
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Artista | Distant Thunder |
Pubblicazione | 31 maggio 2004[1] |
Durata | 46:41 |
Dischi | 1 |
Tracce | 11 |
Genere | Heavy metal Power metal |
Etichetta | Massacre Records |
Produttore | Jack Frost |
Registrazione | Spyder Studio di Houston in Texas |
Formati | CD |
Il disco
modificaIl disco è prodotto da Jack Frost che all'epoca era compagno di James Rivera nei Seven Witches[2] e vede la partecipazione di Michael LePond, il bassista dei Symphony X.
L'intento musicale del gruppo era quello di proporre delle sonorità di stampo power metal americano, avvalendosi di una produzione moderna e con un'interpretazione vocale molto vicina allo stile di Rob Halford dei Judas Priest[3][4]. I testi, scritti da Rivera, trattano argomenti come la società, la religione e il destino della razza umana.
Il CD include le cover di Run With the Pack degli Helstar e di Restless and Wild degli Accept[1][3][4].
Tracce
modificaTesti di J. Rivera, musiche di E. Halpern eccetto dove indicato.
- The Day upon You – 0:42 – (Intro)
- I Welcome the End – 4:15
- Souless Inventions – 4:48
- Hopeless Creator – 4:17
- Fire in the Skies – 3:59
- Distant Thunder – 5:00 – (strumentale)
- Beyond the Black Field of Stars – 3:43
- Lost in Time – 5:33
- Finding My Way – 4:39 (musica: G. Gill, E. Halpern)
- Run With the Pack (cover degli Helstar) – 5:31
- Restless and Wild (cover degli Accept) – 4:14
Formazione
modifica- Membri del gruppo
- James Rivera - voce
- Eric Halpern - chitarra
- Gregg Gill - chitarra
- Mike LePond - basso
- Rick Ward - batteria
- Membro addizionale
- Adam Rawlings - tastiere
Note
modifica- ^ a b (EN) DISTANT THUNDER: Live Video Posted Online, su blabbermout.net, 19 maggio 2004. URL consultato il 1º dicembre 2015.
- ^ Distant Thunder - Recensione: Welcome The End, su metallus.it, 8 luglio 2004. URL consultato il 1º dicembre 2015.
- ^ a b Recensione: Welcome the End, su truemetal.it, 14 giugno 2004. URL consultato il 1º dicembre 2015.
- ^ a b Distant Thunder - Welcome The End, su heavy-metal.it. URL consultato il 1º dicembre 2015.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Welcome the End, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Welcome the End, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.