Bacino di costruzione
Il bacino di costruzione[1] (oppure bacino scalo[1] o scalo-bacino[2][3]; in inglese: shipbuilding dock[4][5]) di un cantiere navale è una grande vasca in muratura o calcestruzzo armato nel quale, dopo l’impostazione della chiglia, poggiata sulle file delle taccate, a loro volta sistemate ordinatamente secondo uno schema ben preciso sul fondo del bacino medesimo (detto platea), vengono assemblati e saldati i singoli segmenti, sezioni, blocchi o tronconi di una nuova nave sino al completamento finale dello scafo e l'apposizione della sovrastruttura. Dopo questo assemblaggio finale, il bacino di costruzione viene allagato per mezzo di pompe idrauliche, portando la nuova nave al galleggiamento. Questa fase è anche detta varo tecnico (float in). Fatto ciò la barca-porta viene aperta e fatta uscire la nave (float out) per continuare con la fase del suo allestimento nella banchina più vicina sino la consegna al committente.
Note
modifica- ^ a b Cfr. “b. di costruzione” o “b. scalo” all’accezione 3.b. del lemma “bacino” sul Vocabolario Treccani.
- ^ Cfr. al lemma “scàlo” sull’Enciclopedia Sapere.
- ^ Cfr. al lemma “bacino” sull’Enciclopedia Sapere.
- ^ Cfr. all’accezione 6 del lemma “bacino” sul Dizionario italiano-inglese della Hoepli.
- ^ Cfr. il lemma “dock” sul Dizionario Zanichelli.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- BACINO per costruzioni navali, in Enciclopedia Italiana, V Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1991.