Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (Monasterolo di Savigliano)
La chiesa dei Santi Pietro e Paolo è la parrocchiale di Monasterolo di Savigliano, in provincia di Cuneo e arcidiocesi di Torino[1][2]; fa parte del distretto pastorale Torino Sud-Est.
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo | |
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Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Località | Monasterolo di Savigliano |
Coordinate | 44°41′13.4″N 7°37′15.65″E |
Religione | cattolica |
Titolare | San Pietro e san Paolo |
Arcidiocesi | Torino |
Architetto | Giuseppe Gallo |
Inizio costruzione | 1899 |
Completamento | 1904 |
Storia
modificaAlla fine del XVIII secolo l'antica parrocchiale di Santa Maria Assunta si rivelò insufficiente a soddisfare le esigenze dei fedeli; nel 1781 si deliberò di ricostruirla, ma poi non se ne fece niente[1].
L'idea fu ripresa da don Antonio Cavatorta nel 1896 e, così, il progetto venne affidato all'architetto Giuseppe Gallo; i lavori di edificazione, seguiti dai capimastri Giovanni Battista Pizzo e Riccardi Brayda, iniziarono nel 1899 e terminarono nel 1904[1].
Nel 1924 venne portato a compimento il campanile e, l'anno successivo, col fine di dare maggior visibilità alla chiesa, fu demolita l'antica torre civica che sorgeva davanti ad esso[1].
Alla fine degli anni settanta, in ossequio alle nuova disposizioni, si provvide a costruire il nuovo altare postconciliare rivolto verso l'assemblea[1].
Descrizione
modificaFacciata
modificaLa facciata a capanna della chiesa, rivolta a settentrione e suddivisa da una cornice marcapiano modanata in due registri, entrambi scanditi da lesene, presenta in quello inferiore il portale d'ingresso e due finestrelle, mentre in quello superiore, coronato dal timpano triangolare e da balaustre sorreggenti dei vasi, il rosone di forma ovale e due nicchie[1].
Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una monofora ed è coronata dalla cipolletta poggiante sul tamburo.
Interno
modificaL'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, coronata da una volta a botte lunettata ornata con stucchi; la controfacciata accoglie, sopra al portale d'ingresso, una cantoria, al cui centro è posto l'organo. Dai fianchi dell'aula, scanditi da una serie di lesene corinzie a sostegno del cornicione modanato perimetrale, si affacciano, attraverso ampie arcate a tutto sesto e i sovrastanti grandi oculi circolari, due cappelle per parte[1].
Il presbiterio, preceduto da un arco trionfale fortemente strombato, è coronato da una cupola ottagonale su tamburo, riccamente ornata con stucchi e illuminata da quattro oculi aperti nei pennacchi diagonali; l'ambiente ospita nel mezzo l'altare maggiore in pietra a mensa, aggiunto nel 1979, e, più indietro, l'antico altare in marmi policromi. Attraverso grandi aperture a serliana ad archi sovrapposti, si affacciano sul presbiterio due cappelle a pianta rettangolare voltate a crociera sui fianchi e l'abside semicircolare con catino a spicchi sul fondo[1].
Note
modificaVoci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- Parrocchia di SANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI, su parrocchiemap.it. URL consultato il 19 novembre 2021.