Divisioni di Nintendo
La Nintendo è un'azienda giapponese che produce videogiochi e console. Come multinazionale, ha numerose divisioni e società controllate che operano in numerosi paesi, inclusi Stati Uniti d'America, Canada, Francia, Paesi Bassi, Spagna, Russia e Australia.[1][2]
Al 2021 l'azienda possiede tre divisioni di ricerca e sviluppo in Giappone, due negli Stati Uniti e una in Francia.
Divisioni interne
modificaEntertainment Planning & Development (EPD)
modificaNintendo EPD, fondata nel 2015 e con sedi a Kyoto e a Tokyo, è la divisione che si occupa dello sviluppo di nuovi videogiochi. È guidata da Shinya Takahashi.
Platform Technology Development (PTD)
modificaNintendo PTD, fondata nel 2015 e con sede a Kyoto, è la divisione che si occupa dello sviluppo di nuovo hardware e della manutenzione dei servizi del Nintendo Network. È guidata da Ko Shiota.
Business Development Division (BDD)
modificaNintendo BDD, fondata nel 2015 e con sede a Kyoto, si occupa di supervisionare l'utilizzo di franchise Nintendo da parte di compagnie esterne.
Divisioni secondarie
modificaNintendo Software Technology (NST)
modificaNintendo Software Technology è un dipartimento di sviluppo software fondato nel 1998 a Redmond. Realizza videogiochi rivolti al mercato statunitense e altri titoli a basso budget.
Nintendo Technology Development (NTD)
modificaNintendo Technology Development è un dipartimento di sviluppo software fondato nel 1996 a Redmond. Realizza tecnologie software e SDK per altri team di Nintendo e sviluppatori di terze parti.
Nintendo European Research & Development (NERD)
modificaNintendo European Research & Development è un dipartimento di sviluppo software fondato nel 2003 a Parigi. Sviluppa tecnologie software di supporto per gli altri team di Nintendo, in particolare algoritmi di compressione video.
Società controllate
modificaRetro Studios
modificaRetro Studios è una software house fondata ad Austin nel 1998 da Jeff Spangenberg in accordo con Nintendo.
NDcube
modificaNDcube è una software house fondata da Nintendo e Dentsu nel 2000 e con sedi a Tokyo e a Sapporo.
1-Up Studio
modifica1-Up Studio è una software house fondata a Tokyo nel 2000 con il nome di Brownie Brown Inc. Ha cambiato il nome in quello attuale nel 2013.[3]
iQue
modificaiQue è un'azienda fondata a Suzhou nel 2002. È il marchio utilizzato da Nintendo in Cina.
Monolith Soft
modificaMonolith Soft è una software house fondata a Tokyo nel 1999. Nel 2007 è stata acquistata da Nintendo.[4]
Next Level Games
modificaNext Level Games è una software house canadese che dal 2005 collabora strettamente con Nintendo. Nel 2021 è stata acquistata da quest'ultima.[5]
Shiver Entertainment
modificaShiver Entertainment è una software house americana fondata nel 2012. Ha sviluppato le conversioni per Nintendo Switch di Hogwarts Legacy e Mortal Kombat 1.[6]
Team di sviluppo chiusi
modificaResearch & Development 1 (R&D1)
modificaNintendo R&D1 è stato un dipartimento di sviluppo software e hardware fondato nel 1966 a Kyoto e guidato da Gunpei Yokoi. Progettò tutte le console portatili di Nintendo fino al Virtual Boy. Venne chiuso durante una ristrutturazione aziendale nel 2004 e i suoi sviluppatori confluirono nei team Nintendo EAD e Nintendo SPD.
Research & Development 2 (R&D2)
modificaNintendo R&D2 è stato un dipartimento di sviluppo software e hardware fondato nel 1977 a Kyoto e guidato da Masayuki Uemura. Progettò tutte le console domestiche di Nintendo fino al Super Nintendo. Venne chiuso durante una ristrutturazione aziendale nel 2004 e i suoi sviluppatori confluirono nei team Nintendo EAD e Nintendo SPD.
Research & Development 3 (R&D3)
modificaNintendo R&D3 è stato un dipartimento di sviluppo software e hardware fondato nel 1980 a Kyoto e guidato da Genyo Takeda. Nei primi anni realizzò videogiochi rivolti principalmente al mercato statunitense e periferiche e tecnologie hardware di supporto alle console Nintendo. Successivamente si occupò della progettazione del Nintendo 64 e dal 1996, con il nuovo nome di Nintendo IRD, si dedicò esclusivamente allo sviluppo hardware.
Research & Development 4 (R&D4)
modificaNintendo R&D4 è stato un dipartimento di sviluppo software fondato nel 1984 a Kyoto e guidato da Hiroshi Ikeda. Shigeru Miyamoto e Takashi Tezuka, game designer del team, idearono le serie di successo Super Mario e The Legend of Zelda. Nel 1989 R&D4 venne ampliato e acquisì il nuovo nome di Nintendo EAD.
Tokyo Research & Development Products
modificaNintendo Tokyo R&D Products venne creato nel 1987 a Tokyo come team di appoggio alla sede principale di Kyoto. I piani originali furono però annullati poco tempo dopo e il gruppo venne chiuso nel 1989. Collaborò con Ape Inc. allo sviluppo di Mother.
Entertainment Analysis & Development (EAD)
modificaNintendo EAD è stato un dipartimento di sviluppo software guidato principalmente da Shigeru Miyamoto e Takashi Tezuka. La divisione, fondata nel 1989 a Kyoto, deriva dalla precedente unità di ricerca e sviluppo denominata Nintendo R&D4.[7][8][9] Durante una ristrutturazione aziendale nel 2004, vennero aperti due sottogruppi di EAD in una nuova sede a Tokyo. Nel 2015 si è fusa con la Nintendo Software Planning & Development Division dando vita a Nintendo EPD.[10]
Nintendo of America Special-Projects
modificaNOA Special-Projects è stato il primo dipartimento di sviluppo software di Nintendo of America, aperto nel 1990 per produrre videogiochi rivolti al mercato statunitense. Gli analisti di mercato Jeff Hutt e Don James erano a capo della divisione. Il gruppo lavorò ai giochi sportivi NES Play Action Football, Play Action Football, Super Play Action Football e alla versione per Game Boy di Ken Griffey Jr. Presents Major League Baseball. Venne chiuso nel 1997.
Research Engineering & Development (RED)
modificaNintendo RED è stato un dipartimento di sviluppo hardware fondato nel 1996 a Kyoto e guidato da Satoru Okada. Si occupò di progettare le console portatili di Nintendo dopo che Gunpei Yokoi uscì dalla compagnia quello stesso anno. Nel 2013 Nintendo RED è stata accorpata a Nintendo IRD.[11]
Integrated Research & Development (IRD)
modificaNintendo IRD è stato un dipartimento di sviluppo hardware guidato da Genyo Takeda. La divisione, fondata nel 2000 a Kyoto, deriva dalla precedente unità di ricerca e sviluppo denominata Nintendo R&D3. Si occupò di progettare tutte le console domestiche di Nintendo fino al Wii U. Nel 2015 si è fusa con la Nintendo System Development dando vita a Nintendo PTD.[10]
System Development
modificaNintendo System Development è stato un dipartimento di sviluppo software e hardware fondato nel 1996 a Kyoto. Nei primi anni si dedicò alle periferiche Satellaview ed e-reader e alla console portatile Pokémon Mini. Successivamente si occupò della manutenzione del Nintendo Network e della programmazione di librerie di supporto. Nel 2015 si è fusa con Nintendo IRD dando vita a Nintendo PTD.[10]
Software Planning & Development (SPD)
modificaNintendo SPD è stato un dipartimento di sviluppo software fondato nel 2003 a Kyoto. Parte degli sviluppatori provenivano dai gruppi Nintendo R&D1 e Nintendo R&D2. SPD lavorava a giochi sperimentali a basso budget e supervisionava lo sviluppo di giochi di franchise Nintendo realizzati da software house esterne. Insieme a Nintendo SDD formava la Nintendo Software Planning & Development Division. Nel 2015 si è fusa con Nintendo EAD dando vita a Nintendo EPD.[10]
Software Design & Development (SDD)
modificaNintendo SDD è stato un dipartimento di sviluppo software fondato nel 2003 a Kyoto. Si occupò delle applicazioni di sistema delle console Nintendo dal DS al Wii U. Insieme a Nintendo SPD formava la Nintendo Software Planning & Development Division. Nel 2015 si è fusa con Nintendo EAD dando vita a Nintendo EPD.[10]
Project Sora
modificaProject Sora è stato un team di sviluppo fondato da Satoru Iwata e Masahiro Sakurai nel 2009 per realizzare il gioco Kid Icarus: Uprising. Nel 2012, a lavoro concluso, il gruppo è stato sciolto e Sakurai è tornato a collaborare con Nintendo tramite Sora, azienda di cui è fondatore.
Network Service Database (NSD)
modificaNintendo NSD è stato un team di sviluppo software fondato nel 2009 a Kyoto con il compito di manutenere il Nintendo Network. Nel 2018 l'azienda è stata liquidata.[12]
Note
modifica- ^ a b (EN) Principal Offices and Facilites
- ^ (EN) Nintendo's most recent list of subsidiaries, su Go Nintendo, 23 giugno 2013.
- ^ (EN) Nintendo Subsidiary, Brownie Brown, Changes Name To 1-Up Studio, su Siliconera, 1º febbraio 2013. URL consultato il 3 luglio 2020.
- ^ RPGamer - News Bulletin - Nintendo Buys Monolith Soft, su web.archive.org, 16 aprile 2017. URL consultato il 3 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2017).
- ^ Nintendo compra Next Level Games, autori di Luigi's Mansion 3, su Everyeye.it. URL consultato l'8 marzo 2021.
- ^ (EN) Nintendo to acquire Shiver Entertainment from Embracer Group, su Gematsu, 20 maggio 2024.
- ^ (EN) Nintendo EAD, su IGN. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2017).
- ^ (EN) Nintendo EAD, su GameSpy.
- ^ (EN) Nintendo R&D4, su IGN. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2017).
- ^ a b c d e Chris Kohler, Nintendo Consolidates Its Game Development Teams, in Wired, 14 settembre 2015. URL consultato il 3 luglio 2020.
- ^ (EN) Nikkei: Nintendo to launch unified console and handheld division by February 16th (update: confirmed), su Engadget. URL consultato il 3 luglio 2020.
- ^ Annual Report 2018 for the fiscal year ended March 31, 2018 (PDF), su nintendo.co.jp.
Bibliografia
modifica- (EN) Nintendo Revolution FAQ - Revolution First-Party Support, su n-sider.com. URL consultato il 1º settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- (JA) Nintendo's 73rd Annual General Meeting of Shareholders (PDF), su nintendo.co.jp.
- (EN) Third Quarter Financial Results Briefing for Fiscal Year Ending March 2015, su nintendo.co.jp.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su nintendo.com.
- Nintendo of Europe, su nintendo-europe.com.